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Bollettino Ufficiale n. 48 del 1 / 12 / 2005

Codice 27
D.D. 21 settembre 2005, n. 130

Sorveglianza delle salmonellosi: studio epidemiologico mediante tipizzazione molecolare

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di istituire un tavolo di confronto e di approfondimento per dare impulso alle attività di prevenzione e di controllo delle salmonellosi umane ed animali a vantaggio della salute della popolazione e della qualità delle produzioni alimentari.

Il gruppo di lavoro nella fase di avvio del progetto sarà costituito dai seguenti esperti:

* Il Direttore della Sanità Pubblica Regionale o suo incaricato;

* Il Direttore del Centro di Riferimento Regionale (Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara) o suo incaricato;

* Il Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL 7 di Chivasso o suo incaricato;

* Il Responsabile del Laboratorio Controllo Alimenti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta o suo incaricato;

* Il Responsabile del Settore Ispezione degli Alimenti di Origine Animale della Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino o suo incaricato;

* Il Direttore del Laboratorio di microbiologia dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) del Piemonte o suo incaricato.

Altri esperti potranno essere invitati a partecipare in rapporto agli argomenti in discussione.

Il gruppo degli esperti, così come individuato, ha il compito di individuare le migliori forme di collaborazione per lo scambio di informazioni sul tema oggetto della presente determinazione e di proporre alla Direzione Sanità Pubblica le strategie di intervento ritenute più adatte per la tutela della salute umana ed animale

Il coordinamento tecnico del gruppo di lavoro è affidato al Prof. Giacomo Fortina mentre il coordinamento organizzativo, almeno per i primi incontri, è curato dalla Direzione regionale Sanità Pubblica.

Nel corso dei primi incontri il gruppo di lavoro provvederà a definire la periodicità degli incontri e dei flussi informativi, le modalità di scambio delle informazioni in via ordinaria ed in stati di allerta, gli eventuali protocolli di collaborazione tra Enti ed i protocolli di azione in caso di tossinfezioni alimentari da salmonella.

Per le attività descritte nella presente determinazione non sono previsti oneri a carico della Regione Piemonte nell’anno in corso.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Direttore Regionale Vicario
Gianfranco Corgiat Loia