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Bollettino Ufficiale n. 48 del 1 / 12 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 28 novembre 2005, n. 123-1675

Erogazione dei presidi diagnostici e terapeutici per i cittadini diabetici ed interventi per la qualificazione della spesa relativa. Revoca della D.G.R. 22-4083 dell’ 8 ottobre 2001 e della D.G.R. 1-3809 del 9/8/2001 per la parte relativa

A Relazione dell’Assessore Valpreda:

La malattia diabetica è stata definita “malattia sociale” per l’elevata prevalenza nella popolazione generale: in Italia è stimata intorno al 3%, cui si deve aggiungere un ulteriore 2% di casi non noti. In Piemonte, dove è da tempo attivato un registro regionale, i cittadini diabetici registrati sono attualmente oltre 200.000.

Il Servizio sanitario nazionale, al fine di assicurare la gestione ottimale della malattia diabetica, fornisce ai pazienti i presidi diagnostici e terapeutici ritenuti idonei, così come già previsto dalla Legge n.115 del 16/3/1987, “Disposizioni per la prevenzione e la cura del diabete mellito”.

In Regione sono forniti gratuitamente ai pazienti diabetici i presidi diagnostici e terapeutici di cui alle DdGR. nn. 37-17628 del 15/7/82, 36-3839 del 11/3/86 e 200-25196 del 17/5/93, ovvero reattivi per la ricerca del glucosio e/o dei corpi chetonici nelle urine, reattivi per il dosaggio della glucosemia, apparecchi automatici e relative lancette per la puntura del dito, aghi per iniettori a penna e siringhe per insulina.

La spesa sostenuta dal Servizio sanitario regionale (SSR) per la fornitura dei presidi per diabetici ha fatto registrare negli ultimi anni un costante aumento: dal 2001 al 2005 la spesa annua regionale è passata da 19,9 milioni a 29,4 milioni di euro, con un incremento di oltre il 48 % in soli quattro anni, mentre la spesa regionale mensile per la fornitura di presidi per diabetici si attesta ormai oltre i 2,6 milioni di euro

Nell’ambito della spesa SSR dei presidi di cui sopra, circa l’ 80% dei costi (ovvero oltre 2 mln di euro ogni mese, 24 mln di euro annui) è determinato dal consumo di strisce reattive per gli apparecchi con i quali è si effettua l’ automonitoraggio della glicemia (glucometri).

L’autocontrollo domiciliare della glicemia è considerato indispensabile perché attraverso tale pratica i pazienti possono raggiungere e mantenere gli obiettivi terapeutici programmati.

La fornitura ed il rimborso alle farmacie al pubblico dei presidi per diabetici erogati su ricetta del Servizio sanitario nazionale è regolata in Regione dalle Ddgr 1-3809 del 9 agosto 2001 e 22-4083 dell’ 8 ottobre 2001.

Il rimborso delle strisce reattive per l’automonitoraggio della glicemia è,attualmente, pari al prezzo al pubblico in vigore scontato del 25%, mentre, per gli altri presidi erogabili dal SSR, le farmacie applicano per il rimborso lo sconto del 20 % sul prezzo al pubblico. Le siringhe monouso per insulina sono rimborsate dal SSR 0,1471 euro ciascuna, valore corrispondente al 50 % del prezzo al pubblico.

Per il disposto della Dgr 22-4083 dell’ 8 ottobre 2001, le farmacie al pubblico detengono, inoltre, l’esclusiva della fornitura ai pazienti diabetici dei presidi diagnostici e terapeutici erogabili a carico del SSR, mentre le Aziende sanitarie possono erogare in forma diretta solo i presidi concessi in prestito d’uso ( iniettori a penna per insulina, glucometri, microinfusori).

Allo scopo di controllare la spesa SSR dei presidi in questione, con la Dgr 1-3809 del 9 agosto 2001, era stato introdotto, a far data dal 1° settembre 2001, l’obbligo dell’autorizzazione preventiva dell’ ASL sulle prescrizioni relative.

L’autorizzazione sulla ricetta, pur non limitando gli effettivi bisogni dei pazienti diabetici in ordine all’autocontrollo domiciliare, ha, comunque, costituito per gli stessi un ulteriore aggravio burocratico. D’altra parte la prassi autorizzativa ha contenuto solo inizialmente la spesa SSR, ma si è rivelata ben presto inadeguata a stabilire un effettivo controllo sulla congruenza della spesa sostenuta.

Si intende, pertanto, procedere alla revisione delle vigenti procedure di fornitura a carico del SSR dei presidi diagnostici e terapeutici per pazienti diabetici, introducendo da un lato fattori di riduzione dei costi, dall’altro impostando un percorso condiviso di razionalizzazione dei consumi.

Il prezzo di rimborso delle strisce reattive per glucometri attualmente praticato dal SSR alle farmacie corrisponde, mediamente, a 0,84 euro per singola striscia, a fronte di un prezzo al pubblico di circa 1,12 euro per striscia ( viene, infatti, applicato dalle farmacie lo sconto del 25 % previsto dalla Dgr 22-4083 dell’ 8 ottobre 2001).

Il consumo mensile a carico del SSR di strisce reattive per glucometri è di oltre 2,5 milioni di pezzi, pari a circa 30 milioni annui.

Occorre rilevare che, sulla base di quanto accertato presso le aziende produttrici, l’attuale margine delle farmacie piemontesi per i prodotti in questione è stimabile intorno al 40% del prezzo di rimborso.

In Lombardia il rimborso alle farmacie è fissato tra 0,65-0,67 euro per striscia, con un margine per la farmacia tra il 23 ed il 25 %. Altre Regioni (Sardegna, Toscana) hanno tariffe di rimborso ancora inferiori, intorno a 0,40 euro per striscia.

Considerata la necessità di rivedere i rimborsi SSR delle strisce per glucometri anche in relazione alla tariffe applicate da altre Regioni, si ritiene congruo fissare il prezzo di rimborso regionale alle farmacie al pubblico in 0,65 euro, IVA inclusa, per striscia reattiva, per ogni tipo di prodotto e confezionamento, tariffa già praticata in Lombardia per il rimborso alle farmacie.

Per gli altri presidi, che costituiscono circa il 20% del rimborso totale SSR per l’assistenza integrativa ai pazienti diabetici, sono, invece, mantenuti gli attuali prezzi di rimborso SSR, ovvero prezzo al pubblico scontato del 20 %. Le siringhe monouso per insulina sono rimborsate dal SSR 0,1471euro ciascuna, valore corrispondente al 50 % del prezzo al pubblico.

Con la revisione delle modalità di erogazione dei presidi per cittadini diabetici si intende, altresì, considerare anche le particolari esigenze di bambini ed individui con spiccata sensibilità all’iniezione di insulina. Si inseriscono, pertanto, tra i prodotti erogabili a totale carico del SSR le siringhe per insulina con ago ultrafine G.31x8mm, recentemente immesse sul mercato, che saranno rimborsate a 0,1635euro ciascuna, tariffa corrispondente al 50 % del prezzo al pubblico.

I risparmi derivanti al SSR per effetto dei minori rimborsi alle farmacie per i presidi per diabetici saranno utilizzati anche per sostenere gli interventi previsti dal piano di “Prevenzione delle complicanze del diabete” di cui alla Dgr 39-415 del 4 luglio 2005, di approvazione del Piano regionale di prevenzione 2005- 2007, in attuazione dell’ art. 4 , lettera “e” dell’ Intesa Stato, Regioni Province autonome del 23 marzo 2005.

Le Aziende sanitarie regionali, che acquistano i presidi in questione a prezzi nettamente inferiori a quelli praticati alle farmacie al pubblico, potranno fornire direttamente gli stessi presidi ai pazienti diabetici che, per il particolare percorso terapeutico intrapreso o per specifiche esigenze di monitoraggio clinico, abbiano un accesso agevole o frequente alle strutture aziendali.

In considerazione della profonda revisione operata sull’intero sistema della fornitura in regime di SSR dei presidi per cittadini diabetici e della attuale possibilità di rilevare, con procedure telematiche, tutte le informazioni di interesse per la spesa regionale, viene meno la necessità di effettuare, da parte dell’ ASL di residenza dell’assistito, i controlli preventivi sulle prescrizioni SSR di strisce reattive per glucometri per mezzo delle autorizzazioni previste dalla Dgr 22-4083 dell’ 8 ottobre 2001.

I controlli sulla fornitura a carico del SSR di presidi diagnostici e terapeutici per cittadini diabetici saranno, perciò, attuati verificando la corrispondenza tra i dati di registrazione delle ricette spedite in farmacia e le prescrizioni indicate nei Piani di automonitoraggio glicemico redatti con la procedura informatica collegata al Registro Regionale Diabetici.

Nel caso di gestione diretta di pazienti diabetici da parte dei medici di famiglia, i medici trasmetteranno i piani di automonitoraggio da loro stessi redatti alla propria Asl, che provvederà alla registrazione nella procedura informatica regionale.

La prescrizione su ricetta SSR dei presidi diagnostici e terapeutici per cittadini diabetici è, in ogni caso, di esclusiva competenza del medico di famiglia.

In luogo dei controlli formali preventivi sulle prescrizioni, che si sono rivelati inefficaci per razionalizzare la spesa regionale, è, inoltre, essenziale innescare un processo in grado di generare maggiore sensibilità e responsabilizzazione circa i delicati equilibri dell’erogazione dell’assistenza sanitaria ai cittadini.

Si dà, perciò, mandato alla Commissione diabetologica Regionale ex LR 34/2000 di proporre le migliori pratiche sull’uso dell’automonitoraggio domiciliare della glicemia, con particolare riferimento alla periodicità dell’autocontrollo in relazione alla tipologia dei pazienti diabetici. Tali raccomandazioni forniranno i criteri per l’ erogazione a carico del SSR dei presidi in questione e per la valutazione dell’appropriatezza della spesa relativa. La Commissione Diabetologica formulerà, altresì, proposte per la regolamentazione della gestione dei glucometri da destinarsi ai pazienti diabetici che effettuano l’automonitoraggio domiciliare della glicemia.

Le disposizioni di cui al presente provvedimento entrano in vigore il 1° dicembre 2005 e sostituiscono quanto già previsto in materia dalla Dgr n.1-3809 del 9/8/2001, che viene, pertanto, revocata per la parte inerente “Erogazione dei presidi per soggetti diabetici” di cui all’ Allegato 2, e dalla Dgr 22-4083 dell’ 8 ottobre 2001, che viene integralmente revocata.

La Giunta Regionale,

vista la Legge 16.3.1987, n.115;

viste le DD.G.R. nn. 37-17628 del 15/7/82, 36-3839 del 11/3/86 e 200-25196 del 17/5/93;

vista la D.G.R. n.33-45392 del 2 maggio 1995;

vista la D.G.R. n.1-3809 del 9/8/2001;

vista la Dgr n. 22-4083 dell’ 8 ottobre 2001;

condividendo la proposta del Relatore, con voti unanimi espressi nelle forme di legge,

delibera

- dal 1° dicembre 2005 le ricette relative a strisce reattive per l’ automonitoraggio glicemico non sono più soggette, per la spedizione in farmacia, all’ autorizzazione preventiva dell’ Asl, di cui alla Dgr n.1-3809 del 9/8/2001, che viene, pertanto revocata nella parte relativa;

- dal 1° dicembre 2005 il prezzo di rimborso alle farmacie delle strisce per l’automonitoraggio glicemico erogate a carico del SSR è fissato in 0,65 euro per striscia, IVA inclusa, per tutti i tipi di prodotto e confezionamento; è conseguentemente revocata la Dgr n. 22-4083 dell’ 8 ottobre 2001;

- per gli altri presidi diagnostici e terapeutici per pazienti diabetici erogabili a carico del SSR (reattivi per la ricerca del glucosio e/o corpi chetonici nelle urine, apparecchi automatici e relative lancette pungidito, aghi per iniettori a penna) il prezzo di rimborso è pari al prezzo al pubblico scontato del 20 %;

- le siringhe monouso per insulina con ago G.30X8mm erogate a carico del SSR sono rimborsate alle farmacie al pubblico 0,1471euro ciascuna;

- tra i presidi diagnostici e terapeutici per pazienti diabetici erogabili a carico del SSR viene inserita la nuova tipologia delle siringhe per insulina monouso con ago G.31X8mm (per bambini e pazienti con spiccata sensibilità all’iniezione), che saranno rimborsate alle farmacie al pubblico 0,1635 euro ciascuna;

- le Aziende sanitarie regionali potranno fornire direttamente i presidi diagnostici e terapeutici ai pazienti diabetici che, per il particolare percorso terapeutico intrapreso o per specifiche esigenze di monitoraggio clinico, abbiano un accesso agevole o frequente alle strutture aziendali;

- la Commissione Diabetologica ex LR 34/2000 è incaricata di proporre, sulla base delle evidenze scientifiche di efficacia disponibili, le migliori pratiche sull’uso dell’automonitoraggio domiciliare della glicemia, con particolare riferimento alla periodicità dell’autocontrollo in relazione alla tipologia dei pazienti diabetici. Tali raccomandazioni, forniranno i criteri per l’ erogazione a carico del SSR dei presidi in questione e per la valutazione dell’appropriatezza della spesa relativa. La Commissione Diabetologica formulerà, altresì, proposte per la regolamentazione della gestione dei glucometri da destinarsi ai pazienti diabetici che effettuano l’automonitoraggio domiciliare della glicemia.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Satuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)


La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)