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Bollettino Ufficiale n. 47 del 24 / 11 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 17 ottobre 2005, n. 27-1138

Approvazione della dichiarazione d’intenti per la realizzazione del progetto “Pinerolo e le valli: cammini di libertà tra arte e cultura”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

- di approvare e di aderire alla Dichiarazione d’Intenti allegata alla presente Deliberazione;

- di individuare quale soggetto attuatore del progetto l’ATL Montagne DOC, che agirà su preciso mandato del Comitato promotore;

- di costituire il Comitato promotore del progetto, così come indicato in premessa, e con i compiti di cui alla dichiarazione di intenti, indicando nel responsabile del Settore Musei e Patrimonio Culturale il rappresentante della Regione all’interno dello stesso.

- di rinviare a successivi provvedimenti, compatibilmente con le risorse del bilancio regionale, gli eventuali contributi che la Regione erogherà all’ATL Montagne DOC, soggetto attuatore del progetto, per le attività che saranno concordate in seno al Comitato promotore.

La presente Deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

PINEROLO E LE VALLI
Cammini di libertà tra arte e cultura

DICHIARAZIONE DI INTENTI

Raccogliendo le volontà espresse da associazioni ed enti locali che mirano a proporre uno sviluppo integrato del territorio alpino e di quello metropolitano, i firmatari del presente documento programmatico si impegnano a promuovere un progetto culturale e turistico al fine di instaurare un rapporto strategico e paritario tra il Pinerolese, la pianura, le Valli Pellice, Chisone e Germanasca e la Val Sangone, con la Valle di Susa e con la città di Torino, integrando tra loro le diverse realtà presenti nell’area.

Questo territorio, ricco di importanti realtà storiche, culturali e ambientali, sarà nei prossimi anni coinvolto in appuntamenti sportivi e culturali importanti in stretta sinergia con l’area metropolitana di Torino.

Tra i principali ricordiamo:

- 2006: Olimpiadi Invernali;

- 2006: Torino città internazionale del libro;

- 2007: Universiadi;

- 2009: 450 anni dal Trattato di Cateau Cambrésis;

- 2010: 100 anni dalla edificazione della Cavallerizza Caprilli a Pinerolo, uno dei due più grandi maneggi d’Europa;

- 2011: 150 anni dalla proclamazione dell’Unità d’Italia;

- 2012: 150 anni dalla formazione a Pinerolo della Scuola Normale di Cavalleria;

- 2013: 300 anni dal Trattato di Utrecht.

I soggetti firmatari, consapevoli che le opportunità sopra elencate potranno essere pienamente sviluppate solo in un’ottica di sistema territoriale che recuperi il patrimonio passato e quello presente, si impegnano a favorire uno sviluppo sostenibile e integrato dell’area del Pinerolese e delle Valli. Tale obiettivo potrà essere raggiunto attraverso l’identificazione di un progetto di rete che tragga origine dal desiderio di valorizzare la storia, la cultura, l’arte, le tradizioni, il folklore, l’artigianato e l’enogastronomia della zona, per rafforzarne l’identità plurale in vista di un potenziamento dell’offerta turistica.

Il progetto viene sviluppato attraverso le seguenti fasi:

1) Identificazione dei beni architettonici, storici, culturali e ambientali per la realizzazione o il completamento di un censimento dei beni culturali e ambientali presenti sul territorio;

2) Creazione di un piano di valorizzazione e di fruizione, con opportuni interventi nel campo del ricupero e del restauro, della gestione, della promozione turistica, al fine di creare una proposta culturale per l’integrazione del patrimonio storico, architettonico, artistico e ambientale dell’area;

3) Potenziamento dell’insieme dei servizi orientati alla fruizione integrata dei beni del territorio;

4) Realizzazione di manifestazioni ed eventi culturali, sportivi, enogastronomici e artigianali da utilizzare come strumenti di promozione e divulgazione del progetto e come valore aggiunto all’offerta culturale. Tali iniziative, inoltre, creeranno una forte sinergia tra i beni culturali e la realtà socioeconomica del territorio.

Risulta così importante nel particolare:

1) Promuovere studi, analisi, censimenti ed ogni altra iniziativa che consenta, sulla base di dati e valutazioni culturali, socio-economiche e ambientali, la presentazione di prodotti turistici ecosostenibili, sui quali far convergere attività progettuali di promozione e di sviluppo;

2) Riscoprire e valorizzare il sistema dei beni culturali attraverso la loro messa in rete;

3) Proporre interventi di restauro conservativo e di manutenzione straordinaria dei beni facenti parte della rete territoriale;

4) Qualificare l’ambiente e il paesaggio del Pinerolese e delle Valli, proponendo un’"identità" del territorio che si configuri come punto centrale di un insieme di itinerari culturali.

Gli ambiti tematici individuati per il progetto, sono i seguenti:

1) Archeologia e paesaggio;

2) Cultura materiale;

3) Arte e architettura;

4) Storia e cultura.

In sintesi ci si propone di valorizzare in modo integrato il patrimonio culturale di questo territorio, al fine di potenziare il turismo come componente strutturale e non marginale dell’economia locale, offrendo un prodotto coordinato, frutto di una visione d’insieme del territorio pinerolese e delle sue potenzialità turistiche. Tutto ciò è possibile a condizione di sviluppare una programmazione integrata tra i vari Enti in termini di iniziative, risorse e soggetti coinvolti come già sperimentato con successo in occasione dell’elaborazione del Patto Territoriale del Pinerolese.

Fanno parte del Comitato promotore del progetto Pinerolo e le Valli, oltre alla Regione Piemonte:

ATL - Azienda del Turismo delle Montagne Olimpiche,

Comune di Pinerolo,

Comunità Montana Pinerolese Pedemontano,

Comunità Montana Val Pellice,

Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca,

Comunità Montana Val Sangone,

Associazione Comuni della Pianura Pinerolese,

Ufficio Beni Culturali Diocesi di Pinerolo,

Fondazione Centro Culturale Valdese,

Coordinamento delle Associazioni dell’Area.

Al fine di attuare quanto in oggetto, il Comitato promotore si impegna a costituire un tavolo di coordinamento, chiamando a farne parte:

Provincia di Torino,

Città di Torino,

Soprintendenza per i Beni Archeologici,

Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico,

Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio,

Compagnia di San Paolo,

Fondazione CRT,

TOROC.

Il tavolo di coordinamento si articolerà in appositi gruppi di lavoro, sulle tematiche sopra individuate, con il compito di procedere al censimento dei progetti attuati e di quelli in atto, delle esigenze di tutti i soggetti interessati, e all’elaborazione di un documento progettuale, oltre che di depliant che rechino l’illustrazione dei percorsi culturali che il progetto intende valorizzare.

Per quanto attiene all’aspetto finanziario necessario per avviare, realizzare e sviluppare il progetto, i firmatari, oltre a ricorrere a risorse pubbliche e private attivabili sulla base di leggi e programmi già operanti a vari livelli, si impegnano per quanto di competenza e secondo le disponibilità di esercizio, a promuovere azioni tese al reperimento di risorse aggiuntive, anche tenuto conto delle finalità dell’associazione “Torino Città delle Alpi” e dell’asse dedicato alla cooperazione “città e montagna” previsto nell’intesa istituzionale di programma Stato-Regione.