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Bollettino Ufficiale n. 46 del 17 / 11 / 2005

CONCORSI

Regione Piemonte

Riapertura dei termini per la presentazione delle candidature per il conferimento dell’incarico di direttore della Programmazione sanitaria

Il Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” della Giunta regionale

comunica

che sono riaperti i termini (fissati alle ore 12.00 di lunedì 7 marzo 2005) per la presentazione delle candidature per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione regionale “Programmazione sanitaria”, pubblicato sul BURP n. 5 del 3.2.2005

Tutti i candidati che, in allora, avevano aderito alla selezione hanno facoltà di integrare i curricula alla luce dei nuovi requisiti richiesti (in allegato alla presente) e sono stati singolarmente informati a mezzo raccomandata AR.

Restano invariate le modalità di presentazione delle domande e le modalità di affidamento dell’incarico in oggetto e, cioè:

- la sede di lavoro è in Torino:

- l’incarico è conferito con contratto di diritto privato; ha effetto dalla data di sottoscrizione del contratto ed ha durata sino al 1° maggio 2007. Il trattamento economico fondamentale è di euro 108.456,00, annui lordi ed è integrato dal trattamento economico accessorio fino ad un massimo di euro 20.658,00, oltre agli oneri a carico dell’amministrazione.

- possono presentare la propria candidatura - oltreché i dirigenti regionali per i quali, ai sensi di legge e dei criteri di nomina, è stato predisposto apposito avviso interno - coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali:

- età minima di 35 anni e massima di 60 anni;

- cittadinanza italiana;

- esperienza in incarichi dirigenziali di almeno cinque anni;

- diploma di laurea specialistica;

- documentata qualificazione nel campo di attività al quale si riferisce la nomina, desunta dal corso di studi e dalle concrete esperienze di lavoro, nonché da eventuali pubblicazioni scientifiche che abbiano i requisiti richiesti dall’art. 67 del DPR 3.5.57, n. 686 (.."___sono valutabili soltanto quelle relative alle discipline giuridiche, amministrative, economiche e tecniche attinenti all’attività ed ai servizi propri dell’Amministrazione e che rechino un contributo apprezzabile alla dottrina ovvero alla pratica professionale.."..)

nonché degli ulteriori requisiti specifici indicati nella scheda allegata, corredata dalle competenze della direzione Programmazione sanitaria.

Detti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande ed all’atto della nomina.

Ai sensi della legge n. 125/91 l’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomo e donna.

Non possono aderire al presente avviso pubblico di selezione:

- coloro che rivestono cariche pubbliche elettive, ovvero cariche in partiti politici o in sindacati o che hanno incarichi direttivi o rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni; coloro che hanno rivestito le suddette cariche ed assunto i predetti incarichi nel biennio precedente la data di scadenza del presente avviso (comma 1, art. 21 d.lgs. 29/93; DPCM 18/10/94, n. 692);

- coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva, a pena detentiva non inferiore ad un anno per delitto non colposo ovvero a pena detentiva non inferiore a sei mesi per delitto non colposo commesso nella qualità di pubblico ufficiale con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’art. 166 del codice penale (comma 5, lettera a), art. 26, l.r. 51/97(;

- coloro che sono sottoposti a procedimento penale per delitto per il quale è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza (comma 5, lettera b), art. 26, l.r. 51/97(;

- coloro che sono stati sottoposti, anche con provvedimento non definitivo ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della riabilitazione prevista dall’art. 15 della L. 3.8.88, n. 327 (Norme in materia di misure di prevenzione personali) e dall’art. 14 della L. 19.3.90, n. 55 (Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale) (comma 5, lettera c), art. 26, l.r. 51/97(;

- coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a libertà vigilata (comma 5, lettera d), art. 26, l.r. 51/97(;

- i dipendenti regionali licenziati e dipendenti regionali cessati per dimissioni, decadenza o collocamento in quiescenza se non sono trascorsi almeno cinque anni dalle dimissioni, dalla decadenza o dal collocamento a riposo (comma 6, art. 26, l.r. 51/97).

Le domande degli interessati, debitamente sottoscritte, redatte in carta semplice devono contenere, oltre il nome e cognome, un recapito telefonico ed un indirizzo al quale inviare comunicazioni se diverso dalla residenza, a pena di esclusione:

- dichiarazione, rilasciata citando esplicitamente gli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (“Dichiarazioni sostitutive di certificazione” e “Dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà”):

- della data e comune di nascita

- del luogo di residenza

- del possesso della cittadinanza italiana

- del possesso dell’esperienza in incarichi dirigenziali di almeno cinque anni

- del possesso della laurea specialistica con l’indicazione di: disciplina, anno, facoltà e luogo del conseguimento

- dell’assenza delle cause di incompatibilità precedentemente elencate.

Alla domanda devono essere allegati, a pena di esclusione, fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità; dettagliato curriculum professionale -sottoscritto- che contenga tutte le indicazioni necessarie a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti in termini di competenza, esperienza professionale e capacità.

In particolare devono essere esplicitamente indicati i periodi e le Aziende o Enti presso i quali è stata maturata la richiesta esperienza quinquennale in incarichi dirigenziali nonché il comparto di appartenenza.

Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e della determinazione dirigenziale n. 59 del 20 febbraio 2001, l’Amministrazione ha facoltà di accertare, d’ufficio, in fase istruttoria delle candidature la veridicità delle dichiarazioni rese. Le dichiarazioni rese dal candidato prescelto per la nomina saranno tutte sottoposte ad accertamento. Ai sensi degli artt. 75 e 76 del citato D.P.R. 445/2000 qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dal Codice penale e dalla normativa vigente in materia.

Le domande devono essere inoltrate alla Regione Piemonte, Settore Reclutamento, mobilità e gestione dell’organico, Nomine dirigenziali, C.so Regina Margherita, 174 - 10152 Torino a mezzo raccomandata A.R. entro e non oltre la data del 17 dicembre 2005.

L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato né per eventuali disguidi postali in ogni modo imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Non sono esaminate le candidature o le integrazioni spedite oltre la data suindicata (fa fede il timbro postale); non corredate da curriculum professionale; prive della sottoscrizione della domanda e del curriculum, prive di una o più dichiarazioni o degli elementi richiesti.

Si ricorda ai candidati che l’invio della domanda e del curriculum autorizza il trattamento dei dati ai sensi della legge 675/96.

I criteri di selezione sono quelli approvati dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 38-22747 del 20.10.97 e pubblicati sul BURP n. 43 del 29.10.97.

La competente Direzione Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane, darà comunicazione degli esiti del procedimento entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione dell’avvenuta individuazione della candidatura prescelta da parte del competente Amministratore. La Direzione medesima disporrà la preventiva pubblicazione sul BURP del curriculum del prescelto per ciascun posto e predisporrà l’atto deliberativo per il conferimento dell’incarico.

La presente comunicazione costituisce riapertura dei termini del procedimento avviato il 3 febbraio 2005 pubblicato sul BURP n. 5.

Sergio Crescimanno

Direttore della Direzione
“Programmazione sanitaria”

Requisiti richiesti

titolo di studio: laurea specialistica

tipo di professionalità necessaria:

- comprovata e pluriennale esperienza in materia di programmazione delle politiche sanitarie e di organizzazione aziendale;

- comprovata e pluriennale esperienza nella progettazione di politiche finanziarie per l’allocazione delle risorse finanziarie del servizio sanitario regionale;

- comprovata esperienza in materia di progettazione, organizzazione e sviluppo di funzioni di controllo sulla gestione finanziaria delle aziende sanitarie regionali, sugli atti e sulle attività;

- esperienza in funzioni di vigilanza e controllo;

- approfondita conoscenza del sistema sanitario regionale;

- elevata conoscenza del sistema sanitario, della sua organizzazione e dei suoi assetti istituzionali;

- conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A;

- esperienza di direzione di strutture organizzative complesse in particolare nel coordinamento di risorse umane, strumentali e di gestione di budget assegnati;

Sarà considerato titolo preferenziale per l’attribuzione dell’incarico aver maturato la professionalità richiesta nell’ambito delle competenze gestionali del sistema sanitario, intendendo per tale le strutture operanti nel servizio sanitario regionale e/o nazionale.

Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

- elevate capacità negoziali e relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione, mirate al confronto ed all’intesa;

- capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti;

- capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le proprietà degli interventi;

- capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate.

Direzione Regionale
“Programmazione sanitaria”

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’organo di Governo, in materia di:

elaborazione del piano sanitario regionale e programmazione sanitaria a livello regionale e locale - elaborazione e controllo dei progetti obiettivo e delle azioni programmate - programmazione progetti speciali - realizzazione e gestione del sistema informativo sanitario - programmazione rete ospedaliera regionale pubblica e privata accreditata - valutazione e finanziamento progetti di edilizia sanitaria - controllo di gestione delle Aziende Sanitarie - programmazione delle risorse finanziarie - requisiti autorizzativi e di accreditamento delle attività sanitarie - assetto istituzionale ed organizzativo delle aziende sanitarie - organi collegiali sanitari - emergenza 118.