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Bollettino Ufficiale n. 46 del 17 / 11 / 2005

APPALTI

Comune di Arignano (Torino)

Pubblico incanto per l’aggiudicazione dell’appalto volto all’esecuzione di “Interventi di messa in sicurezza della diga del lago di Arignano”

1. Stazione Appaltante: Comune di Arignano, Via Gino Lisa n. 20 -10020 Arignano (TO) - Tel. 011/9462162 - Telefax 011/9462212.

2. Procedura di gara: Pubblico incanto ai sensi della legge n. 109/1994 e s.m.i.;

3. Luogo, descrizione, natura e importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza:

3.1. luogo di esecuzione: Lago di Arignano, insistente in parte sul territorio del Comune di Arignano ed in parte sul territorio del Comune di Marentino;

3.2. descrizione: realizzazione di interventi volti alla messa in sicurezza della diga del lago di Arignano, nella fattispecie consistenti in: realizzazione dei manufatti di regolazione dei livelli idrici dell’invaso, realizzazione del canale fugatore o canale di scarico, realizzazione di una vasca di dissipazione e del canale di raccordo, opere e lavori accessori e di completamento all’esecuzione dei nuovi organi di regolazione, interventi di movimentazione del materiale terroso presente all’interno dell’area di invaso, opere di ripristino ambientale, manufatti destinati al controllo e collaudo dello sbarramento; (art. 3 Capitolato Speciale d’Appalto).

3.3. importo dei lavori:

L’importo complessivo dell’appalto è pari a euro 903.365,37 oltre IVA, di cui:

- Importo lavori soggetti a ribasso d’asta: Euro 885.669,67 oltre I.V.A.

- Importo oneri per la sicurezza, non soggetti al ribasso d’asta: Euro 17.695,70 oltre I.V.A.

3.4. lavorazioni di cui si compone l’intervento:

3.5. Categoria prevalente: categoria OG5 Classifica III

Lavorazione    Categoria ex allegato A D.P.R. 34/2000    Classifica    Importo
1    Dighe    Prevalente OG 5    III    903.365,37

3.6. modalità di stipulazione del contratto e di contabilizzazione: a corpo ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli artt. 19, co. 4 e 21, co.1, lettera b), della legge n. 109/1994 e s.m.i.

4. Termine di esecuzione: giorni 365 (trecentosessantacinque) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori. L’impresa dovrà essere disponibile ad iniziare i lavori dopo il provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 129 del D.P.R. 554/99 s.m.i., in pendenza del contratto, a causa dell’urgenza di dare inizio ai medesimi.

5. Documentazione:

Gli elaborati progettuali sono consultabili presso il Servizio Tecnico del Comune di Arignano, Via Gino Lisa n. 20 (ovvero nella sede provvisoria di Via A, Diaz n. 1), tel. 011/9462162, previo appuntamento con il Responsabile del Procedimento, in orario d’ufficio (lunedì, martedì e venerdì dalle 08,30 alle 12,30; giovedì dalle 08,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 17,00). E’ possibile acquisire copia della documentazione tecnica e di gara, previo pagamento dei relativi costi di riproduzione.

Il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto ed il presente bando sono altresì disponibili sul sito internet della Regione Piemonte all’indirizzo: www.regione.piemonte.it.

6. Termine, indirizzo di ricezione, modalita’ di presentazione e data di apertura delle offerte:

6.1. termine: data 06/12/2005 alle ore 12.30;

6.2. indirizzo: Comune di Arignano - Ufficio Protocollo - Via Gino Lisa n. 20, 10020 - Arignano (TO);

6.3. modalità: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara di cui al punto 5.;

6.4. apertura offerte presso una sala della residenza municipale, Via Gino Lisa n. 20 10020 - Arignano (TO), il giorno 19/12/2005 alle ore 15,00.

7. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo punto 10. ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti;

Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria, pari a Euro 18.067,31 (due per cento dell’importo complessivo dell’appalto) costituita alternativamente:

8.1. da versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso la Tesoreria comunale Banca Sella, filiale di Chieri, C.so Vittorio Emanuele n. 44, 10023 - Chieri (TO), sul conto n. OB2860384580, CAB 30360, ABI 03268;

8.2. mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.lgs.n. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzia a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica, da predisporsi in conformità a quanto previsto da Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 123 del 12/03/2004, contenente:

- validità per almeno 180 (centottanta) giorni dalla data di presentazione dell’offerta;

- l’impegno del fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, la cauzione definitiva nei modi di legge;

- clausola contenente espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ed esplicita dichiarazione con la quale il garante si obbliga ad effettuare senza alcuna riserva il versamento dell’importo cauzionale entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione e senza possibilità di porre eccezioni.

Inoltre:

- qualora la cauzione venga rilasciata da Istituto di Intermediazione Finanziaria dovrà essere documentato o dichiarato che quest’ultimo è iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del Dlgs.n. 385/93 e che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzato dal Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica;

- qualora la cauzione venga prestata in contanti o in titoli, la stessa dovrà essere accompagnata dall’impegno di un fideiussore verso il concorrente a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva nel caso di aggiudicazione dell’appalto da parte del concorrente.

E’ ammessa la riduzione della cauzione ai sensi dell’art. 8, co.11 quater, della legge 109/94 e s.m.i.. A tal fine si dovrà allegare alla stessa apposito certificato o dichiarazione a firma del legale rappresentante successivamente verificabile attestante “di essere in possesso della documentazione, rilasciata da organismi accreditati, prevista dall’art. 8 comma 11 quater, primo capoverso, della legge n. 109/94 e s.m.i., in materia di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e di poter, pertanto, usufruire della riduzione del 50% della cauzione”.

Si precisa che in caso di ATI la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese sono certificate o in possesso della dichiarazione.

Ai sensi dell’art. 30, co.3, della legge n. 109/94 e s.m.i. e dell’art. 103 del D.P.R. n. 554/99, l’impresa aggiudicataria dovrà stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso della esecuzione dei lavori, per una somma assicurata pari al valore del contratto.

La polizza deve inoltre assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso della esecuzione dei lavori, e il massimale dovrà essere pari al 5% della somma assicurata con un minimo di Euro 500.000,00.

Copia della polizza, da predisporsi in conformità a quanto previsto da Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 123 del 12/03/2004, dovrà essere consegnata alla stazione appaltante, nella figura del Responsabile del procedimento, almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori.

9. Finanziamento: L’opera è finanziata con contributo della Regione Piemonte, concesso ai sensi dell’ordinanza Ministeriale n. 3090 del 18/10/2000.

I pagamenti avverranno secondo le modalità stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto (art. 48).

10. Soggetti ammessi alla gara:

10.1 I concorrenti di cui all’art. 10, co.1, della legge n. 109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art.13, co.5, della legge n. 109/94 e s.m.i..

10.2 I concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, co.7, del D.P.R. n. 34/2000, per i quali la cifra d’affari in lavori di cui all’art. 18, co.2, del suddetto D.P.R. n. 34/2000, conseguita nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, deve essere non inferiore a tre volte l’importo complessivo dei lavori a base di gara.

11. Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: i concorrenti, sia singoli che associati, devono possedere attestazione di qualificazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. n. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità, per categoria corrispondente e classifica, aumentata di un quinto, non inferiore ai lavori previsti nell’appalto nei termini seguenti: Categoria prevalente OG5, classifica III

12. Termine di validita’ dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara;

13. Criterio di aggiudicazione:

La gara si terrà con il sistema del pubblico incanto, con aggiudicazione ai sensi dell’art. 21, co.1, lettera b), della legge n. 109/1994 e s.m.i., con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara (al netto degli oneri per la sicurezza), da determinarsi mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara.

14. Varianti: non sono ammesse offerte in variante;

15. Sopralluogo obbligatorio: Per partecipare alla gara dovrà essere effettuato dal titolare o legale rappresentante (la mandataria nel caso di imprese riunite), da un direttore tecnico o da un dipendente dell’impresa interessata munito di procura o di delega, apposito sopralluogo sul luogo di esecuzione dei lavori, con l’assistenza del Tecnico Comunale o da persona appositamente designata previa prenotazione telefonica (Tel. 0119462162).

16. Subappalto: E’ vietato il subappalto di qualsiasi tipo di lavorazione ad altre imprese partecipanti alla gara, in forma singola o associata. Qualora venga presentata richiesta di subappalto verso altra impresa partecipante alla gara, il medesimo non verrà autorizzato.

17. Altre informazioni:

a) non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti privi dei requisiti di cui all’art. 75 del D.P.R. n. 554/99 e/o di cui alla legge n. 68/99 e/o per i quali ricorra una delle ipotesi di cui al D.lgs. n. 231/01;

b) si richiamano i divieti di contemporanea partecipazione alla gara di cui all’art. 10, c.1 bis ed all’art. 13, co. 4 della legge n. 109/94 e s.m.i., con conseguente esclusione dalla gara di tutti i soggetti che vengano a trovarsi in tale situazione, salva l’ipotesi di impresa singola che abbia presentato offerta individualmente ed in associazione temporanea d’imprese o consorzio, nel qual caso verrà esclusa dalla gara solo l’impresa singola;

c) si procederà all’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’articolo 21, comma 1-bis, della legge n. 109/94 e s.m.i; nel caso di offerte in numero inferiore a cinque non si procederà ad esclusione automatica ma la stazione appaltante avrà comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse;

d) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida semprechè sia ritenuta congrua e conveniente;

e) l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 30, co. 2, della legge n. 109/94 e s.m.i.;

f) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;

g) nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 10, co.1, lettere d), e) ed e-bis), della legge n. 109/94 e s.m.i. i requisiti di cui al punto 11. del presente bando devono essere posseduti, nella misura di cui all’art. 95, co.2, del D.P.R. n. 554/1999 qualora associazioni di tipo orizzontale, e, nella misura di cui all’art. 95, co.3. del medesimo D.P.R. qualora associazioni di tipo verticale;

h) i lavori riconducibili alla categoria prevalente possono essere assunti anche da imprese riunite in associazioni ai sensi dell’art. 13, co. 1 e 3 della legge n. 109/94 e s.m.i.;

i) gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in Euro;

j) i corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dal contratto d’appalto ed in conformità alle disposizioni di legge ed alle norme regolamentari in materia di contabilità;

k) fermo restando quanto disposto al punto 16. del presente bando, gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi e, nel caso in cui afferiscano ad interventi in materia di impianti di cui alla legge n. 46/90, le relative lavorazioni non incideranno sulla quota del 30% dell’importo della categoria prevalente;

l) i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzie effettuate;

m) la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 10, co.1-ter, della legge n. 109/94 e s.m.i.;

n) l’accluso disciplinare di gara, cui si rinvia, contiene le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto;

o) la stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il presente procedimento di gara;

p) tutte le controversie derivanti dal contratto sono deferite alla competenza arbitrale ai sensi dell’art. 32 della legge n. 109/94 e s.m.i.;

q) responsabile del procedimento: Geom. Marco Diato, Tel 011/9462162;

r) in attuazione della “Delibera CIPE” del 27/12/2002, n. 143, il Codice Unico di Progetto (CUP) dell’intervento è: E42E05000020002

Ai sensi dell’art. 13 del D.lgs.n. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente procedimento verranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini conseguenti agli adempimenti richiesti dalla gara.

In ordine all’utilizzo di tali dati l’interessato potrà esercitare i diritti previsti nel titolo II della parte I del decreto citato.

Titolare del trattamento è il Comune di Arignano.

Arignano, 2 novembre 2005

Il Responsabile del Servizio Tecnico
Marco Diato