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Bollettino Ufficiale n. 45 del 10 / 11 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 7 novembre 2005, n. 3-1323

L.R. 21/97 e s.m.i. - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualita’- Art. 31 - Approvazione del progetto “bottega scuola” per l’anno 2005/2006 e relativo bando

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

di approvare, secondo le considerazioni e i principi delineati in premessa, il progetto per l’anno 2005/2006 di una quota indicativa di n. 100 esperienze di “bottega scuola”, da articolarsi sul territorio regionale, al fine di coniugare l’intervento orientativo con il tirocinio formativo, rivolto alle imprese dell’Eccellenza Artigiana dei settori Legno, Restauro Ligneo, Ceramica, Metalli Pregiati Pietre Dure e Lavorazioni Affini, Vetro, Stampa Legatoria Restauro, Tessile Arazzi Ricamo e Abbigliamento, Strumenti Musicali, Metalli Comuni, Altre Attività, Alimentare (Cioccolato caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati, Liquori, Birra e prodotti di torrefazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Pasta fresca, Panificazione) ad altrettanti giovani interessati all’apprendimento;

di individuare nell’A.T.S. Bottega Scuola Piemonte la rappresentanza unitaria delle agenzie formative: Agenzia dei servizi formativi della Provincia di Cuneo-Consorzio (AGENFORM); Associazione Scuole Tecniche San Carlo; FOR.AL Consorzio per la formazione professionale nell’Alessandrino; Scuola Artigiani Restauratori; Confartigianato Formazione; CASA Formazione; ECIPA Piemonte, sulla scorta delle esperienze positive sin qui maturate e sulla base del rapporto professionale e di collaborazione ormai consolidati, il soggetto unitario capace di gestire la complessità del progetto “bottega scuola” e pertanto di tutte le fasi ad esso inerenti;

di approvare l’allegato A) alla presente deliberazione per farne parte integrante, formale e sostanziale, contenente criteri e modalità per l’individuazione di un numero indicativo di 100 imprese dell’Eccellenza Artigiana dei settori Legno, Restauro Ligneo, Ceramica, Metalli Pregiati Pietre Dure e Lavorazioni Affini, Vetro, Stampa Legatoria Restauro, Tessile Arazzi Ricamo e Abbigliamento, Strumenti Musicali, Metalli Comuni, Altre Attività, Alimentare (Cioccolato caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati, Liquori, Birra e prodotti di torrefazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Pasta fresca, Panificazione);

di dare mandato all’ A.T.S. Bottega Scuola Piemonte, promotore delle fasi di orientamento e tirocinio formativo, in concorso con le imprese prescelte e le associazioni artigiane di categoria, di individuare, attraverso i canali del reclutamento, i giovani eventualmente interessati e motivati al progetto, anche con una valenza territoriale;

con successivi provvedimenti dirigenziali saranno definiti il progetto didattico, la tempistica e le modalità di tipo organizzativo e gestionale delle attività di monitoraggio e tutoraggio, il coordinamento e il controllo delle attività sopra dette dell’ A.T.S. Bottega Scuola Piemonte, oltre alla predisposizione della modulistica necessaria per l’attuazione del bando di cui all’allegato A) della presente Deliberazione;

con apposita determinazione dirigenziale si provvederà all’impegno della somma di euro 850.000,00 sul capitolo 14527/2005 (accantonamento n. 100920/05), prevista per la gestione del progetto “bottega scuola” 2005 - 2006. Tale somma sarà erogata a favore dell’A.T.S. Bottega Scuola Piemonte che la vincolerà in base all’articolazione degli interventi previsti.

Alla copertura della spesa per le attività sopra dette si fa fronte con le disponibilità finanziarie iscritte sul cap. 14527 del Bilancio di previsione 2005 con DGR n. 4-184 del 7 giugno 2005, accantonamento n. 100920/05).

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’ art. 61 dello Statuto e dell’ art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato A

BANDO PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO “BOTTEGA SCUOLA” RISERVATO ALLE IMPRESE DELL’"ECCELLENZA ARTIGIANA" (anno 2005-2006)

Premessa

La Regione Piemonte, per il 2005/2006, nell’ambito delle iniziative mirate all’attuazione dell’istruzione e addestramento artigiano (art. 31 della L.R. 21/97 e s.m.i.) promuove, sulla scorta dell’esperienza positiva attuata negli anni passati, il progetto “bottega scuola”, coinvolgendo per un periodo di mesi sei, le imprese operanti nei settori del Legno, del Restauro Ligneo, della Ceramica, dei Metalli Pregiati, del Vetro, della Stampa e Legatoria, del Tessile e Abbigliamento, degli Strumenti Musicali, dei Metalli Comuni, delle altre attività, dell’alimentare (Cioccolato, caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati liquori birra e prodotti di torrefazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Pasta fresca, Panificazione) in possesso del marchio “Piemonte Eccellenza Artigiana” in grado di ospitare in azienda altrettanti giovani.

Il progetto, realizzato in collaborazione con le organizzazioni di categoria artigiane regionali aderenti alle Confederazioni sindacali nazionali dell’artigianato (Confartigianato, CNA, CASA), si articola in due fasi:

- una prima fase di Orientamento per il coinvolgimento dei giovani, della durata di 150 ore, di cui 40 ore per un percorso di orientamento delle imprese;

- una seconda fase di Tirocinio Formativo della durata di mesi sei, da svolgersi all’interno dell’impresa (bottega scuola) sotto la guida del maestro artigiano e secondo il programma formativo di cui all’art. 31 della L.R. 21/97 predisposto da Regione Piemonte e agenzie formative.

L’ A.T.S. Bottega Scuola Piemonte, quale espressione unitaria delle agenzie formative ammesse al progetto, promotore del tirocinio formativo e gestore del progetto 2005/2006, stipula con l’impresa che aderisce al progetto “bottega scuola” apposita convenzione, nella quale vengono individuati e precisati il progetto formativo e gli elementi di cui all’art. 4 del D.M. 142/98 e i compensi per le attività dirette all’insegnamento del lavoro.

Il soggetto promotore del tirocinio formativo, l’ A.T.S., è tenuta ad assicurare i tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità civile verso terzi (art. 3 del D.M. 142/98).

Modalità di attuazione del progetto “Bottega Scuola”

Il tirocinio formativo, nell’ambito del progetto bottega scuola, è attuato ai sensi del D.M. 25 marzo 1998 n. 142 “Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all’art. 18 della Legge 24 giugno 1997, n. 196, sui tirocini formativi e di orientamento”.

L’impresa presso cui è inserito il giovane percepirà un compenso di euro 420,00 lorde mensili, per un periodo di mesi sei, a copertura dei costi sostenuti per l’inserimento del giovane in tirocinio formativo (bottega scuola), secondo le modalità previste dalla convenzione stipulata tra A.T.S. e impresa stessa.

Il periodo di tirocinio formativo (bottega scuola), successivo alla fase di orientamento, avrà inizio, indicativamente, nel primo semestre del 2006.

Beneficiari

Possono essere chiamate a concorrere all’attuazione dell’istruzione artigiana, in qualità di botteghe scuola, tutte le imprese artigiane regolarmente iscritte all’Albo delle imprese artigiane operanti sul territorio regionale, che abbiano ottenuto, alla data di scadenza del presente bando, il riconoscimento di imprese dell’"Eccellenza Artigiana" nei settori del Legno, Restauro Ligneo, Ceramica, Metalli Pregiati, del Vetro, Stampa e Legatoria, Tessile e Abbigliamento, Strumenti Musicali, Metalli Comuni, Altre Attività, Alimentare (Cioccolato, caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati liquori birra e prodotti di torrefazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Pasta fresca, Panificazione).

Non possono presentare domanda per la partecipazione al presente bando le imprese che hanno già effettuato la sperimentazione di tirocinio formativo (bottega scuola) nel corso del 2002/2003, del 2003/2004 e del 2004/2005.

Requisiti di ammissione

Sono considerati requisiti di ammissibilità:

* L’iscrizione all’Albo delle imprese artigiane;

* Il riconoscimento di impresa dell’ Eccellenza Artigiana" per i settori Legno, Restauro Ligneo, Ceramica, Metalli Pregiati, Vetro, Stampa e Legatoria, Tessile e Abbigliamento, Strumenti Musicali, Metalli Comuni, Altre Attività, Alimentare (Cioccolato, caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati liquori birra e prodotti di torrefazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, pasta fresca, Panificazione) alla data di scadenza del presente bando;

* La disponibilità ad accogliere il giovane in tirocinio formativo secondo le modalità indicate dal D.M. 25 marzo 1998, n. 142;

* Il rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro, sulla base di apposita autocertificazione rilasciata dall’impresa artigiana.

Termini per la presentazione della domanda

I soggetti interessati devono presentare la domanda improrogabilmente entro e non oltre il sessantesimo giorno dalla pubblicazione del presente bando sul B.U. della Regione Piemonte

Modalità di presentazione della domanda

La domanda, compilata utilizzando il modulo predisposto dalla Direzione Commercio e Artigianato - Settore Disciplina e tutela dell’Artigianato, deve essere indirizzata a:

Regione Piemonte - Direzione Commercio e Artigianato - Settore Disciplina e Tutela dell’Artigianato, Piazza Nizza 44, 10126 Torino.

La domanda può essere presentata esclusivamente tramite raccomandata a/r, nel qual caso, ai soli fini del rispetto dei termini di presentazione, farà fede il timbro postale di partenza.

Le domande pervenute oltre i termini prescritti non verranno prese in considerazione.

La modulistica è reperibile anche sul sito: www.regione.piemonte.it/artig/eccellenza/index.htm

Graduatoria

Saranno ammesse le domande delle imprese dei settori indicati, tenuto conto:

- del numero delle aziende riconosciute dell’ “Eccellenza Artigiana” nei rispettivi settori di riferimento;

- della loro distribuzione sul territorio regionale;

- delle loro lavorazioni, anche di nicchia, da salvaguardare e trasmettere e insieme innovative;

- della loro struttura aziendale, in relazione soprattutto a possibili e auspicabili sbocchi occupazionali.

Inoltre, farà titolo:

- aver ospitato allievi in stage formativi;

- aver insegnato, da parte del titolare dell’impresa, materie inerenti la sua attività professionale in scuole o in corsi di formazione professionale;

- aver partecipato a rassegne, mostre, fiere specialistiche in Italia e/o all’estero;

Gli ammessi dovranno sostenere, qualora se ne presentasse la necessità, un colloquio teso ad accertare il possesso effettivo dei requisiti dichiarati.

L’A.T.S con il supporto del settore regionale Disciplina e Tutela dell’Artigianato e l’ausilio di un rappresentante per ogni Associazione di Categoria Artigiana (Confartigianato, C.N.A., CASA), ha il compito di esaminare le candidature in base ai requisiti richiesti e alla loro corrispondenza rispetto all’uniformità del progetto “bottega scuola”.

Controlli

L’ A.T.S. Bottega Scuola Piemonte e i titolari delle imprese coinvolte nel progetto “bottega scuola” sono responsabili dell’attuazione del progetto formativo, secondo le modalità indicate in convenzione.

Durante il periodo di tirocinio formativo (bottega scuola) la Regione Piemonte può effettuare controlli e verifiche sul regolare svolgimento del progetto.

Qualora venga accertato che l’impresa abbia realizzato in modo non conforme il progetto formativo, la Regione, attraverso l’ A.T.S., provvederà alla revoca dei compensi ed al recupero delle somme già erogate, maggiorate degli interessi legali.

Informazioni

Per ulteriori informazioni è possibile telefonare alla Segreteria Organizzativa del “Progetto bottega-scuola” c/o l’Assessorato Regionale alle Attività Produttive, Piazza Nizza 44, 10126 Torino,

referente: Dr. Gian Paolo Minazzi, tel. 011.4323540.

Orario: dal lunedì al venerdì, ore 9.00 - 12,30.

e-mail: artigianato.artistico@regione.piemonte.it

Internet www.regione.piemonte.it/artig/eccellenza/

Internet http://artigianato.sistemapiemonte.it