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Bollettino Ufficiale n. 44 del 3 / 11 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 24 ottobre 2005, n. 57-1207

Attuazione legge regionale 25 luglio 2005, n. 11. Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e della Valle d’Aosta. Avviso pubblico per la nomina del direttore generale dell’Istituto e altre disposizioni.

A Relazione dell’Assessore Valpreda:

Considerato che:

- in conformità a quanto previsto dall’art. 6 dell’Accordo allegato alla legge regionale 25 luglio 2005, n. 11 “Modalità gestionali, organizzative e di funzionamento dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta” la Regione Piemonte deve indire un avviso pubblico per la nomina del direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta;

- l’avviso per la presentazione di domande da parte dei candidati alla carica di direttore generale deve essere pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana entro novanta giorni dalla pubblicazione della l. r. 25 luglio 2005, n. 11 (B.U. Regione Piemonte n. 30 del 28.7.2005). Al fine di garantire, ai sensi della l. 241/1990 e s.m.i. della l.r. 7/2005, un’adeguata informazione in merito all’avviso, contenente le indicazioni sui requisiti per la nomina, sul regime delle incompatibilità, sui termini e le modalità di presentazione della domanda nonché il fac-simile della stessa e della scheda analitica da allegare, si propone la pubblicazione del testo integrale dell’avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e sul sito Internet della Regione Piemonte (www.regione.piemonte.it), nonché la pubblicazione di un breve comunicato inerente l’emanazione dell’avviso stesso su due quotidiani a diffusione nazionale “La Stampa” ed “Il Sole 24 Ore”, ritenuti idonei per le finalità esposte;

- l’art. 6 dell’Accordo citato prevede che il direttore generale sia nominato con deliberazione della Giunta regionale del Piemonte, d’intesa con le Regioni Liguria e Valle d’Aosta, tra i soggetti in possesso dei seguenti requisiti di cui all’art. 3 bis, comma 3, del d. lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i.:

* diploma di laurea;

* esperienza almeno quinquennale di direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche o private, in posizione dirigenziale con autonomia gestionale e diretta responsabilità delle risorse umane, tecniche o finanziarie, svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell’avviso;

- ai sensi dell’art. 2, comma 3, l. r. 23 marzo 1995, n. 39 le nomine di competenza della Giunta regionale sono effettuate sulla base di criteri di carattere generale assunti dalla Giunta sentita la Commissione consultiva per le nomine. Considerato che i requisiti previsti per la nomina del direttore generale dell’Istituto zooprofilattico coincidono con quelli previsti per i direttori generali delle aziende sanitarie e che i criteri di cui all’art. 2, comma 3, l. r. 39/1995 per la valutazione del possesso dei requisiti erano stati stabiliti dalla Giunta regionale, con DGR n. 103-689 del 31.7.2000, per poter procedere alla formazione dell’elenco di idonei alla nomina a direttore generale di ASR, sentita la Commissione consultiva per le nomine in data 26.7.2000, si propone di fare riferimento agli stessi criteri, qui di seguito richiamati:

- non vengono prese in considerazione le esperienze relative ad attività libero-professionale, né quelle relative all’esercizio di mandato politico, né quelle di mera consulenza, né, nel caso di società pubbliche o private, quali componenti di organi di amministrazione, eccezion fatta per l’amministratore delegato, o il socio accomandatario, e per il consigliere delegato con incarichi operativi;

- l’attività professionale deve essere stata svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell’avviso per un periodo, anche non continuativo, di almeno cinque anni;

- detta attività deve riferirsi a funzioni effettivamente svolte in seguito al conferimento di incarico formale;

- l’attività di amministratore di enti o aziende sanitarie viene considerata rilevante esclusivamente qualora svolta in qualità di organo monocratico (direttore generale, commissario);

- per “attività di direzione tecnica o amministrativa” viene considerata l’attività di direzione di strutture organizzative svolta sotto il profilo tecnico o amministrativo in tutte le diverse specializzazioni professionali, escludendo le funzioni di mero studio, ricerca, ispezione nonché le attività finanziarie di mera partecipazione;

- l’attività di direzione viene, inoltre, ritenuta qualificata se esercitata con riguardo all’intera organizzazione dell’ente, azienda, struttura od organismo, ovvero ad una delle principali articolazioni organizzative degli stessi secondo i rispettivi ordinamenti, e deve essere comunque contraddistinta da autonomia decisionale, consistenza organizzativa e responsabilità verso l’esterno;

- la predisposizione dell’elenco dei soggetti in possesso dei requisiti di cui sopra deve essere svolta, ai sensi dell’art. 6, comma 2 dell’Accordo citato, da una commissione composta da un dirigente designato da ciascuna Regione; la Regione Liguria ha individuato il dirigente del Settore Staff e affari giuridici del Dipartimento salute e servizi sociali (nota prot. n. 938/SP del 3.10.2005 dell’Assessore alla Salute); la Regione Valle d’Aosta ha individuato il direttore della Direzione Salute (nota prot. n. 37205/ASS del 6.9.2005 dell’Assessore alla Sanità); per la Regione Piemonte di propone di individuare il dirigente del Settore Sanità animale e igiene degli allevamenti della Direzione Sanità pubblica;

- ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. e della l.r. 4 luglio 2005, n. 7 è individuata quale struttura responsabile del procedimento di formazione dell’elenco di idonei all’incarico di direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta e di nomina dello stesso il Settore Assetto istituzionale ed organi collegiali della Direzione Programmazione sanitaria e quale Responsabile del procedimento il dott. Giorgio Lucco, dirigente del Settore stesso;

- la struttura responsabile, in attuazione di quanto previsto dall’art. 71 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 ed in conformità alle disposizioni regionali in materia, deve effettuare i controlli sulle dichiarazioni sostitutive; si propone di procedere al controllo di quelle presentate dal soggetto nominato, nonché ad un controllo a campione delle dichiarazioni di quanti hanno presentato domanda;

- il rapporto di lavoro del direttore generale è esclusivo e regolato da contratto triennale di diritto privato stipulato tra il Presidente della Regione Piemonte ed il direttore generale nominato, sulla base di uno schema predisposto dalla Regione Piemonte d’intesa con le Regioni Liguria e Valle d’Aosta; si propone di approvare lo schema di cui all’allegato B, parte integrante della presente deliberazione, redatto secondo quanto stabilito dall’art. 6, comma 7 dell’Accordo citato, che per quanto non previsto dall’Accordo stesso relativamente alla disciplina del rapporto di lavoro del direttore generale rinvia alle disposizioni del D. Lgs. 502/1992 e s.m.i. in quanto applicabili, e in armonia con le disposizioni di cui al D.P.C.M. 7 luglio 1995, n. 502 e s.m.i. inerenti il contratto dei direttori generali di azienda sanitaria;

- il trattamento economico annuo del direttore generale è determinato, ai sensi dell’art. 6, comma 6 dell’Accordo, dalla Regione Piemonte, d’intesa con le Regioni Liguria e Valle d’Aosta, in misura comunque non superiore a quello previsto per i direttori generali delle aziende sanitarie delle Regioni interessate; il compenso, nella misura massima del venti per cento dello stesso, può essere integrato da un’ulteriore quota sulla base dei risultati di gestione ottenuti e della realizzazione degli obiettivi fissati annualmente dal consiglio di amministrazione dell’Istituto su indicazione delle Regioni; si propone, tenuto conto anche dei parametri di cui all’art. 1, comma 5, lett. a) e c) del D.P.C.M. 7 luglio 1995, n. 502 e s.m.i. inerenti il volume delle entrate di parte corrente e il numero di dipendenti dell’Ente, di determinare il trattamento economico suddetto in euro 129.000,00 (centoventinovemila/00) annui al lordo di oneri e ritenute di legge, cui si aggiunge la quota incentivante se dovuta;

- in conformità a quanto previsto dall’art. 4, comma 7 dell’Accordo allegato alla legge regionale 25 luglio 2005, n. 11 la Regione Piemonte, d’intesa con le Regioni Liguria e Valle d’Aosta, deve, altresì, stabilire le indennità spettanti ai componenti del consiglio di amministrazione dell’Istituto; considerato che si rileva l’opportunità e la convenienza di commisurare le stesse al trattamento economico del direttore generale dell’Istituto piuttosto che alle indennità dei consiglieri regionali, si propone di determinare le suddette indennità nella seguente misura, al lordo delle ritenute di legge e con onere a carico del bilancio dell’Istituto:

- al Presidente un’indennità annua pari al quindici per cento del trattamento economico base annuo lordo del direttore generale dell’Istituto;

- a ciascun componente un’indennità annua pari al dieci per cento del trattamento economico base annuo lordo del direttore generale dell’Istituto;

acquisita l’intesa di cui all’art. 6, comma 4 e comma 6 e all’art. 4, comma 7 dell’Accordo allegato alla legge regionale 25 luglio 2005, n. 11, con le Regioni Liguria e Valle d’Aosta (DGR Liguria n. 1235 del 18/10/2005 e DGR Valle d’Aosta n. 3494 del 21/10/2005);

vista la legge statutaria 4 marzo 2005, n. 1;

vista la l. r. 8 agosto 1997, n. 51;

vista la l. r. 25 luglio 2005, n. 11;

visto il d. lgs. n. 502/1992 e s.m.i.;

visto il D.P.C.M. 7 luglio 1995, n. 502 e s.m.i.;

visto il D.P.R. n. 445/2000;

vista la DGR n. 103-689 del 31.7.2000;

la Giunta regionale, per le motivazioni esposte in premessa, all’unanimità

delibera

- di indire un avviso pubblico per la nomina del direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta;

- di approvare l’avviso pubblico, di cui all’allegato A parte integrante del presente provvedimento, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e nel Bollettino ufficiale della Regione Piemonte e da inserire sul sito Internet della Regione Piemonte (www.regione.piemonte.it);

- di approvare la pubblicazione di un comunicato inerente l’emanazione dell’avviso stesso sui due quotidiani a diffusione nazionale “La Stampa” e “Il Sole 24 Ore”;

- di approvare i criteri per la valutazione del possesso dei requisiti richiesti per la nomina come definiti con DGR n. 103-689 del 31.7.2000;

- di disporre che, per la predisposizione dell’elenco dei soggetti in possesso dei requisiti, sia costituita un’apposita commissione composta dal dirigente del Settore Sanità animale e igiene degli allevamenti della Direzione Sanità pubblica (Regione Piemonte), dal dirigente del Settore Staff e affari giuridici del Dipartimento salute e servizi sociali (Regione Liguria) e dal direttore della Direzione Salute (Regione Valle d’Aosta), individuati ai sensi dell’art. 6, comma 2 dell’Accordo allegato alla legge regionale 25 luglio 2005, n. 11;

- di individuare quale struttura responsabile del procedimento di formazione dell’elenco di idonei all’incarico di direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta e di nomina dello stesso il Settore Assetto istituzionale ed organi collegiali della Direzione Programmazione sanitaria e quale Responsabile del procedimento il dott. Giorgio Lucco, dirigente del Settore stesso;

- di disporre che la struttura responsabile, in attuazione di quanto previsto dall’art. 71 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 ed in conformità alle disposizioni regionali in materia, proceda al controllo delle dichiarazioni sostitutive presentate dal soggetto nominato, nonché al controllo a campione delle dichiarazioni rese da quanti hanno presentato domanda;

- di approvare lo schema, di cui all’allegato B parte integrante del presente provvedimento, di contratto triennale di diritto privato da stipularsi tra il Presidente della Regione Piemonte ed il direttore generale dell’Istituto predisposto ai sensi dell’art. 6, comma 4 dell’Accordo allegato alla legge regionale 25 luglio 2005, n. 11;

- di determinare, ai sensi dell’art. 6, comma 6 dell’Accordo sopra citato, il trattamento economico annuo del direttore generale in misura pari a Euro 129.000,00 (centoventinovemila/00) al lordo di oneri e ritenute di legge; tale compenso, nella misura massima del venti per cento dello stesso, può essere integrato da un’ulteriore quota sulla base dei risultati di gestione ottenuti e della realizzazione degli obiettivi fissati annualmente dal consiglio di amministrazione dell’Istituto su indicazione delle Regioni;

- di determinare, ai sensi dell’art. 4, comma 7 dell’Accordo sopra citato, le indennità spettanti ai componenti del consiglio di amministrazione dell’Istituto, al lordo delle ritenute di legge e con onere a carico del bilancio dell’Istituto, nella seguente misura:

- al Presidente un’indennità annua pari al quindici per cento del trattamento economico base annuo lordo del direttore generale dell’Istituto;

- a ciascun componente un’indennità annua pari al dieci per cento del trattamento economico base annuo lordo del direttore generale dell’Istituto.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

L’avviso pubblico di seguito riportato sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 novembre 200, IV Serie Speciale Concorsi ed Esami; dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale decorrerà il termine per la presentazione delle domande (ndr)

Allegato