Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 2005, n. 57-1001

Autorizzazione al funzionamento del Centro Residenziale per Soggetti in Stato Vegetativo Permanente presso il Presido “Residenze Anni Azzurri” sito in Via Bertetti n. 22 - Volpiano

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

per le motivazioni espresse in premessa,

* di autorizzare al funzionamento un nucleo di 10 posti letto destinati ai pazienti in Stato Vegetativo Permanente presso il Presidio “Residenze Anni Azzurri” di Volpiano, Via Bertetti n. 22;

* di riconoscere per le prestazioni erogate a carico del Servizio Sanitario regionale per i soggetti in Stato Vegetativo Permanente la tariffa giornaliera stabilita dalla D.G.R. N. 33-13137 del 26 luglio 2004;

* di stabilire che i ricoveri effettuati devono essere addebitati mensilmente, alla tariffa giornaliera prevista, direttamente all’Azienda Sanitaria Locale di residenza dell’assistito;

* di disporre che, al fine di procedere alla rilevazione dell’attività effettuata, devono essere trasmessi i dati al CSI Piemonte alla dimissione del paziente, mediante l’apposito flusso informativo;

* di stabilire che, in considerazione della peculiarità di tale attività caratterizzata anche da degenze prolungate nel tempo, nel caso in cui il ricovero continui oltre il 31 dicembre, lo stesso venga chiuso convenzionalmente al 31 dicembre dell’anno di competenza e riaperto conseguentemente al primo gennaio;

* di dare atto che i costi relativi a tali prestazioni trovano copertura nell’ambito delle assegnazioni attribuite alle Aziende Sanitarie Locali piemontesi;

* di ridefinire i 243 posti letto del presidio con la nuova distribuzione come segue:

115 posti letto in R.A.;

42 posti letto in R.A.F.;

16 posti letto in R.S.A. - Alzheimer;

60 posti letto in R.S.A.;

10 posti letto per pazienti in stato vegetativo permanente.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/2002.

(omissis)