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Bollettino Ufficiale n. 43 del 27 / 10 / 2005

Codice 25.7
D.D. 20 giugno 2005, n. 898

O.M. n. 3090/2000 e s.m.i. - Eventi alluvionali 2000 e 2002. Conferenza di Servizi di Novara. Comune di Agrate Conturbia. Lavori di sistemazione idraulica del torrente Meja. Importo Euro 40.000,00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il progetto dei lavori di sistemazione idraulica del Torrente Meja dell’importo euro 40.000, alle seguenti prescrizioni:

La rimozione degli elementi arborei sia limitata allo stretto indispensabile, in particolare alle sole ceppaie già scalzate o a quelle nei pressi dei quali sia da progetto prevista la realizzazione di palificate varie;

sia tassativamente escluso il tombamento di ogni materiale assimilabile a rifiuto estratto dall’alveo. Tal tipo di materiale dovrà essere allontanato e portato nei luoghi idonei al suo corretto smaltimento, a seconda della sua tipologia.

In fase esecutiva la prevista difesa dovrà essere:

- ammorsata nella sponda, in modo che la medesima non possa essere aggirata da eventuali eventi di piena,

- posizionata in modo tale da non indirizzare la corrente, in caso di piena, verso la sponda opposta e conservando quanto più possibile il parallelismo tra le sponde;

- elevata tenendo conto dell’altezza della sponda opposta, evitando quindi, di indirizzare e convogliare concentrando le acque di piena non contenute in alveo, verso punti depressi.

le caratteristiche del materiale lapideo impiegato siano coerenti per cromatismo e tipologia a quelle delle pietre presenti nei luoghi di intervento;

- Di autorizzare l’esecuzione dei lavori ai sensi del R.D. 523/1904 e D.Lgs. 42/2004;

- Di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonché urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni.

I lavori di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determinazione.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi