Codice 25.3
D.D. 17 giugno 2005, n. 885

R.D. 523/1904, L.R. 12/2004 e Regolamento di attuazione 14/R del 6.12.2004 - Domanda in data 16.08.2004 della Ditta Serra Roberto per taglio piante lungo il torrente Dora Riparia, su terreno di proprieta’ del demanio idrico, in Comune di Salbertrand, in prossimita’ del casello autostradale. Fascicolo TO/TG/1626

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare ai fini idraulici (ai sensi del R.D. 523/1904) e di concedere ai fini della gestione del demanio idrico (ai sensi della L.R. 12/2004), alla Ditta Serra Roberto l’esecuzione dell’intervento di cui in premessa, subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1) nessuna variazione agli interventi previsti potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione;

2) dovranno essere rispettate le condizioni esposte e sottoscritte nel “Disciplinare Speciale di Utilizzazione Forestale”, redatto ai sensi del D.M. 04.11.1957 dal Corpo Forestale dello Stato, facente parte integrante del presente atto;

3) il presente provvedimento ha validità per mesi 12 (dodici) dalla data di ricevimento, salve proroghe richieste a questo Settore per tramite del Corpo Forestale dello Stato;

4) le operazioni di abbruciamento, da effettuarsi previa autorizzazione ex L.R. 16/1994 da parte del Corpo Forestale dello Stato, dovranno essere praticate in alveo localmente alla zona d’operazione con le dovute cautele e sorveglianze del caso, in periodo di magra del corso d’acqua; durante tali operazioni è fatto divieto assoluto di depositi stabili o temporanei di materiali e mezzi che determinino la pregiudizievole restrizione della sezione idraulica nonché l’utilizzo dei materiali medesimi, ad interruzione del regolare deflusso delle acque, per la formazione di accessi o per facilitare le operazioni stesse;

5) il taglio vegetazione dovrà essere effettuato senza lo sradicamento delle ceppaie e comunque secondo le prescrizioni che impartirà il Corpo Forestale dello Stato;

6) le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate dall’esecuzione dei tagli della vegetazione dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto richiedente unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

7) durante l’esecuzione degli interventi non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

8) l’autorizzazione è rilasciata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua;

9) questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto richiedente modifiche alle opere, o anche di procedere alla revoca del presente atto;

10) l’autorizzazione è accordata fatti i salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto richiedente, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi, e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza del presente atto;

11) con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione temporanea del suolo demaniale interessato dai lavori di taglio delle piante;

12) dovrà essere trasmessa, a questo Settore ed al Corpo Forestale dello Stato, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato;

13) ad ultimazione dei lavori, il Corpo Forestale dello Stato trasmetterà a questo Settore dichiarazione attestante che gli interventi sono stati eseguiti conformemente al progetto approvato.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore dalle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi