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Bollettino Ufficiale n. 43 del 27 / 10 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Comune di Chieri (Torino)

Estratto deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 27/09/2005, ad oggetto: “approvazione del Piano Generale degli impianti in deroga alle disposizioni contenute nel nuovo codice della strada, (D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 e s.m.i.) e modifica del Regolamento Edilizio”

Il Consiglio Comunale

(omissis)

- Con sentenza 657 del 23/03/2005, il T.A.R. Piemonte ha stabilito che l’effettiva espressione di un parere da parte di una commissione illegittimamente composta da soggetti politici, in violazione del principio generale di separazione delle funzioni politiche da quelle amministrativo-gestionali (principio che ha portata generale ed è per ciò stesso insuscettibile di eccezioni che non siano espressamente previste dalla legge), inficia di conseguenza gli atti successivi del procedimento e travolge la legittimità del provvedimento finale.

delibera

(omissis)

- di approvare il Piano Generale degli impianti pubblicitari che regolamenta la distribuzione dei predetti impianti all’interno del centro abitato, in deroga all’art. 23 del Nuovo Codice della Strada, D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 e successive modificazioni e del relativo Regolamento di Attuazione di cui al D.P.R. 16/12/1992 n. 495 e successivi aggiornamenti, redatto dalla Soc. Factory S.R.L. con sede in Torino, Via Palmieri 4, costituito dai seguenti elaborati, allegati al presente atto sotto la lettera “A”:

1    Censimento    
    Censimento impianti
     pubblicitari    Dati riassuntivi
        Riepilogo per tipologia
        Riepilogo per utilizzo
        Schede censuarie
        Tavole n. 9
        
2    Normativa    
    Norme tecniche di attuazione    
    Zonizzazione del territorio
    comunale    Tavola unica
        
3    Progetto    
    Progetto distributivo impianti
    pubblicitari    Dati riassuntivi
        Riepilogo generale interventi
        Riepilogo per utilizzo
        Schede di progetto
        Tavole n. 9

- di modificare il Regolamento edilizio vigente per quanto concerne gli articoli 2 e 4 come segue:

- Al Titolo I) art. 2 (Formazione della Commissione Edilizia)

- Il primo periodo del 2° comma che inizia con le parole “La commissione” e termina con le parole “Consiglio Comunale” viene sostituito dal seguente: “La Commissione è composta dal Dirigente dell’Area Programmazione Territorio o da un suo delegato, che la presiede, e da 12 componenti eletti dal Consiglio Comunale”.

- Al comma 10 le prime parole: “Il Sindaco o l’assessore delegato” vengono sostituite con la parola “ Il Presidente”;

Al Titolo I) art. 4 (Funzionamento della Commissione Edilizia)

- Al 1° comma dopo la frase “ le riunioni della Commissione non sono pubbliche e sono valide” si aggiungono le parole: “in prima convocazione” e al termine del comma, dopo le parole “dei componenti” viene aggiunta la frase: “ed in seconda Convocazione quando siano presenti, oltre al Presidente, almeno quattro membri eletti dal Consiglio Comunale”.

- di modificare il Regolamento edilizio vigente per quanto concerne le specifiche relative agli impianti pubblicitari ed aggiungere i richiami al Capo D) - Piano Generale degli Impianti - norme tecniche di attuazione come segue:

Al Titolo V) art. 38 (Chioschi e mezzi pubblicitari)

- al 2° comma viene aggiunto “ed al Capo D) -Piano Generale degli Impianti - Norme tecniche di Attuazione”;

Al Capo B) art. 7 (Cartelli stradali)

- il titolo dell’articolo viene sostituito con “Impianti pubblicitari e pubbliche affissioni”;

- il 2° comma riguardante la dimensione massima dei cartelli pubblicitari viene eliminato e sostituito con il comma seguente: “Per le caratteristiche tecniche, le tipologie, il dimensionamento e l’inserimento degli impianti si demanda al Capo D) - Piano generale degli impianti - Norme Tecniche di Attuazione del presente regolamento. Per la domanda d’installazione impianti si demanda al successivo art. 11 del presente regolamento”.

Al Capo B) art. 10 (Anticipata rimozione)

- Il testo dell’articolo viene modificato come segue: “Per sopravvenute esigenze di interesse pubblico (modifiche alla rete stradale, aggiunta di segnaletica verticale ecc.) che facciano venir meno la conformità dell’impianto installato alle norme tecniche di cui al Capo D) del presente regolamento, l’Amministrazione potrà richiedere l’adeguamento o la rimozione dell’impianto. L’interessato vi dovrà provvedere entro giorni 30 dalla data di ricevimento della disposizione.

Ove l’interessato non ottemperi alla disposizione impartita nei termini stabiliti, l’impianto pubblicitario verrà considerato abusivo ad ogni effetto".

Al Capo B) art. 11 (Domanda di partecipazione)

- il titolo dell’articolo viene sostituito con “(Domanda di autorizzazione)”

- al 1° comma la parola “e cartelli” viene sostituita con le parole “ed impianti pubblicitari”;

- al punto 1. dopo le parole “regolamenti comunali in vigore in materia” viene inserito il riferimento (**) alle note poste in calce (**) Piano Generale degli Impianti pubblicitari approvato con deliberazione C.C. n. 81 in data 27/09/2005;

- il punto 3, viene così modificato ed integrato:

“La domanda dovrà essere redatta a cura del proprietario e/o titolare dell’attività per la quale il mezzo pubblicitario sarà installato e dovrà essere corredata dai seguenti documenti:

a) fotografie a colori della posizione; per la pubblicità da collocare su stabili, una fotografia deve essere estesa al basamento e tale da consentire una esatta visione della facciata dell’edificio comprese le insegne e/o le pubblicità già esistenti;

b) “un disegno esecutivo del mezzo pubblicitario che dovrà contenere la precisazione di quote, prospetti, sezioni, materiali, colori, l’esatta dicitura e carattere grafico proposto, con riferimento agli elementi della facciata interessata dalla pubblicità individuazione della porzione di area interessata dalla collocazione, in scala adeguata, con l’indicazione della posizione richiesta, riferita ad elementi certi, quali marciapiedi, recinzioni, alberature, elementi di arredo, edifici;

c) nulla osta del proprietario (in caso di condominio dell’Amministratore) dell’edificio o dell’area interessata;

d) per gli impianti pubblicitari di grande formato aventi superficie comunque superiore a mq. 8,5 e collocati su tetti o su pali propri con struttura soggetta ad impatto eolico, in caso di parere positivo per ottenere l’autorizzazione alla posa sarà necessario allegare progetto asseverato ai sensi della normativa vigente;

e) per l’installazione di qualsiasi impianto pubblicitario luminoso o illuminato sul suolo o su edifici, fotocopia del certificato C.C.I.A.A. della ditta costruttrice dell’impianto dove è riportata l’abilitazione alla legge 46/1990. Entro 30 gg. dall’avvenuta installazione il richiedente dovrà consegnare la prescritta “dichiarazione di conformità” dell’impianto. Trascorso il termine su indicato senza che sia stata presentata la dichiarazione di conformità si procederà alla revoca dell’autorizzazione;

f) entro 90 gg. dalla data dell’autorizzazione, per impianti di affissione, cartellonistica ed indicatori di attività il titolare è tenuto a consegnare, ad integrazione e completamento della pratica, idonea documentazione fotografica (anche in formato digitale) dell’impianto pubblicitario istallato. In assenza di detta documentazione, ovvero la stessa facesse rilevare delle difformità tra la documentazione tecnica presentata con l’istanza e l’effettiva realizzazione e collocazione dell’impianto, l’autorizzazione potrà essere revocata.

- di dare atto che le modifiche al Regolamento Edilizio sopraccitate sono riportate in stralcio nell’elaborato “regolamento edilizio” (testo a fronte) che si allega al presente atto sotto la lettera “B”.

- di inserire, all’interno delle tavole C01 - C02 - C04 - C05 - C07 - C08 - C10 - C16 e C19, dell’abaco degli elementi di arredo urbano, allegato n. 4 al Capo C) del Regolamento edilizio, la precisazione che il disegno è tratto da: “Abaco dell’arredo urbano” redatto dallo Studio Arch. Tagliasacchi. Tali tavole, allegate al presente atto sotto la lettera “C”, sostituiscono le omologhe tavole già esistenti.

- di integrare il Regolamento edilizio vigente con l’aggiunta dell’appendice Capo D) avente ad oggetto: - Piano Generale degli Impianti pubblicitari - Norme tecniche di attuazione, allegato al presente atto sotto la lettera “D”.

- di dare pertanto atto che il Regolamento Edilizio risulta così composto:

- n. 71 articoli,

- n. 10 allegati (modelli 1/10),

- n. 3 appendici aggiuntive così denominate:

- Capo A) - norme riguardanti gli interventi di facciata all’interno del centro storico;

- Capo B) - norme riguardanti la realizzazione di insegne, targhe, vetrine e tende;

- Capo C) - norme riguardanti l’occupazione di suolo pubblico con manufatti ed elementi di

arredo urbano, dehors e chioschi;

- Capo D) - Piano Generale degli Impianti pubblicitari - Norme tecniche di attuazione

- n. 5 allegati aggiuntivi:

- Allegato 1) - schedatura degli edifici aventi caratteristiche architettoniche rilevanti, in cui sono riportate, oltre alle indicazioni relative allo stato di fatto del manufatto, lo stato di conservazione dei singoli elementi architettonici e dei loro materiali, le indicazioni progettuali e metodologiche pertinenti gli interventi che si potranno attuare, rappresentata da n. 651 schede suddivise in n. 10 volumi.

- Allegato 2) - disciplinare descrittivo degli interventi di facciata.

- Allegato 3) - abaco degli stili di riferimento contenente riferimenti fotografici e descrittivi della maggior parte degli elementi presi in esame nelle schede di rilievo/intervento, come insegne commerciali, serramenti in stile, campanelli ecc., costituito da n. 1 volume.

- Allegato 4) - Abaco degli elementi di arredo urbano, costituito da n. 1 volume.

- Allegato 5) - Schede di censimento dei Beni Culturali redatte ai sensi della L.R. 35/95.

- di dare atto che le modificazioni apportate e l’aggiunta dell’appendice (Capo D) possono essere inserite nel Regolamento edilizio senza pregiudizio per la sua conformità con il Testo Regionale Tipo.

- di dare atto che il presente provvedimento, divenuto esecutivo, assumerà efficacia con la pubblicazione per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge Regionale 8.7.1999 n. 19.

(omissis)

IL Funzionario Responsabile
Sandro Borzone