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Bollettino Ufficiale n. 42 del 20 / 10 / 2005

Codice 26.2
D.D. 5 agosto 2005, n. 411

Ferrovia Torino-Ceres. Comune di Cuorgne’. Autorizzazione alla Sig.ra Wilma Camerlo, ai sensi dell’art. 60 del D.P.R. 753/80, al mantenimento in opera di alcune varianti apportate all’edificio residenziale e richiesta ripristino dello stato ante operam dell’annesso basso fabbricato

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di rilasciare alla Sig.ra Wilma Camerlo, proprietaria dell’immobile distinto al Foglio n. 6, mappale n. 927 del Comune di Cuorgnè, frazione Campore, ai sensi dell’art. 60 del D.P.R. 11 luglio 1980, l’autorizzazione in deroga all’art. 49 del citato D.P.R., all’ultimazione e al mantenimento in opera delle varianti apportate all’interno della volumetria dell’immobile residenziale quali la variazione della pilastratura portante perimetrale lato cortile, la ridistribuzione interna dei vani di abitazione, la ridistribuzione delle finestre lato ferrovia e la variazione delle scale interne di accesso ai piani, così come da progetto depositato con prot. n. 6825/26/2004 del 01/06/2004;

di non rilasciare l’autorizzazione al mantenimento in opera della sopraelevazione del basso fabbricato adiacente l’edificio residenziale, pertanto entro 180 giorni dal ricevimento della presente, dovrà essere ripristinato lo stato ante operam, in quanto l’attuale copertura a terrazzo risulta essere in violazione delle disposizioni dettate con D.D. n. 445 del 16/07/2001;

che entro 180 giorni dal ricevimento della presente dovrà essere realizzata la recinzione prevista in fregio alla sede ferroviaria così come da progetto depositato con prot. n. 3967/26.2 del 10/04/2001 e autorizzato con D. D. 445 del 16/07/2001;

che eventuali danni e/o pregiudizi, diretti o indiretti derivanti alla linea ferroviaria ed ai suoi impianti in conseguenza dei lavori di ripristino dell’area, dovranno essere immediatamente riparati a cura della Società esercente la ferrovia con spese a carico della Società proprietaria;

che in presenza degli eventuali danni e/o pregiudizi succitati, su domanda della Direzione di Esercizio della Ferrovia, il presente provvedimento autorizzativo delle varianti apportate alla sagoma interna potrà essere revocato.

La presente autorizzazione delle varianti apportate alla sagoma interna dell’immobile residenziale riguarda esclusivamente le competenze di cui al D.P.R. 753/80 fatta salva ogni altra autorizzazione richiesta dal progetto.

Resta a carico dei Richiedenti la trascrizione sui registri immobiliari degli estremi del presente provvedimento autorizzativo in allegato al progetto o all’atto comprovante l’esistenza del diritto di qualsiasi natura sul bene beneficiario dell’autorizzazione; di tale registrazione dovrà essere data comunicazione alla Direzione di Esercizio della Ferrovia.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971, n. 1199.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e della L.R. 08/08/1997 n. 51 e dal D.P.G.R. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino