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Bollettino Ufficiale n. 42 del 20 / 10 / 2005

Deliberazione della Conferenza dei Servizi 6 ottobre 2005, n. 13824/17.1

Comune di Novi Ligure (Al) Soc. Pragadue S.p.A. - Richiesta di autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 smi e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 modificata dalla DCR n. 347-42514 del 23.12.2003. Conferenza dei Servizi seduta del 29.9.2005

(omissis)

La Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti;

delibera

1. di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa della soc. Pragadue S.p.A. per l’attivazione di un centro commerciale sequenziale (tipologia G-CC2) avente una superficie di vendita di mq. 8271 ubicata nel Comune di Novi Ligure (Al) - Via Ovada - (Localizzazione L2 riconosciuta ai sensi della DCC n. 48 del 24.7.2000) settore alimentare e non alimentare, avente le seguenti caratteristiche:

a) superficie di vendita Mq. 8271 così composto

1 media struttura alimentare e non alimentare M-SAM3 mq. 1170

1 media struttura non alimentare M-SE2 mq. 750

1 media struttura non alimentare M-SE2 mq. 700

1 media struttura non alimentare M-SE3 mq. 1250

1 media struttura non alimentare M-SE3 mq. 1250

1 media struttura non alimentare M-SE3 mq. 1350

1 media struttura non alimentare M-SE4 mq. 1801

b) superficie complessiva del centro commerciale mq. 11996

c) fabbisogno di parcheggi ed altre aree di sosta per la tipologia di strutture distributive centro commerciale sequenziale (G-CC2) di mq. 8271, che deve essere: non inferiore a mq. 10556 pari a posti auto n. 406 di cui almeno il 50% pubblici, secondo le prescrizioni contenute nell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 modificata dalla DCR n. 347-42514 del 23.12.2003; in relazione alla superficie utile lorda ed al rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2 della L.R. 56/77 s.m.i, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla SUL; in relazione al volume del fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere inferiore a quella prevista dalla L. 122/89;

d) aree carico-scarico merci mq. 3841

2. di prescrivere che l’autorizzazione commerciale preveda:

- che tutte le opere di viabilità, previste per la localizzazione L2 e contenute nella deliberazione della Conferenza dei Servizi n. 13419/17.1 del 2.11.2004 che ha autorizzato altro centro commerciale nella stessa, siano realizzate e funzionali all’attivazione del primo centro commerciale autorizzato all’interno della localizzazione stessa

- la sottoscrizione di un atto d’obbligo registrato che formalizzi l’impegno da parte della Società proponente a corrispondere un onere aggiuntivo computato in una percentuale compresa tra il 30 ed il 50 per cento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, specificatamente destinato a contribuire alla rivitalizzazione e riqualificazione delle zone di insediamento commerciale urbano;

- l’indicazione del nominativo del preposto abilitato alla vendita dei generi alimentari

3. di prescrivere, come richiesto dalla Provincia di Alessandria con delibera della Giunta Provinciale n. 623 del 26.9.2005:

- l’attivazione di una campagna di monitoraggio del traffico sulla rete viabile extraurbana interferente con l’area commerciale almeno per un anno successivo alla data di attivazione dei centri commerciali classico e sequenziale, a cadenza trimestrale a partire dal 1.12.2005 da effettuarsi a cura della Provincia di Alessandria con spese a carico del proponente, in considerazione che il flusso di traffico stimato in progetto relativamente alla SP 155 è di livello D, qualora il predetto monitoraggio evidenziasse a centri commerciali attivati un abbassamento del livello di servizio generale sia sulla SP 155 e sulla SP 154, verranno posti in capo al proponente la redazione dei progetti e il conseguente onere per la realizzazione degli interventi infrastrutturali necessari per la riequilibratura del movimento dei mezzi alle condizioni presistenti a detti centri.

- Un cronoprogramma dei lavori, che accompagnerà la fase esecutivo del progetto, preventivamente approvato dal Provincia di Alessandria, al fine di garantire il transito dei mezzi su entrambi i sensi di marcia nel corso dell’attività di cantiere.

4. di prescrivere l’obbligo dell’acquisizione della verifica d’impatto ambientale prevista dall’art. 10 della L.R. 40198 che, come anche richiesto dalla Provincia di Alessandria con delibera della Giunta Provinciale n. 623 del 26.9.2005, dovrà:

- Acquisire una relazione di confronto tra il vecchio apporto idrico determinato dalla vecchia area industriale, e quello previsto a seguito della realizzazione del PIRU a verifica del fatto che la nuova sistemazione dell’area in merito non aggravi la situazione di criticità rappresentata dal Rio Gazzo

- affrontate le problematiche relative agli impatti acustici

- acquisire la verifica da parte dell’Arpa del raggiungimento degli obiettivi di bonifica previsti

5. di prescrivere l’obbligo dell’acquisizione dell’autorizzazione urbanistica prevista dall’art. 26 commi 7 e seguenti della L.R. 56/77 e s.m.i preventiva al rilascio dei permessi a costruire, che sarà subordinata:

- alle prescrizioni dei punti precedenti

- all’approvazione dello strumento urbanistico esecutivo e della relativa convenzione che deve prevedere tra l’altro apposita viabilità pubblica (art. 51 c. 1 lett. b) l.r., 56/77 smi) di separazione tra i vari insediamenti commerciali autorizzati e autorizzabili nell’ambito della localizzazione L2

6. di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Comune di Novi Ligure in ottemperanza al disposto dell’art. 9 del d.lgs 114/98, è tenuto al rilascio delle autorizzazioni commerciali entro il termine di centoventi giorni a decorrere dal 22.8.2005, data di convocazione della Conferenza dei Servizi. A norma dell’art. 13 c. 2 della DGR n. 43-29533 del 1.3.2000 smi, copia dell’autorizzazione dovrà essere trasmessa alla Direzione regionale al commercio.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione
ed interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni