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Bollettino Ufficiale n. 41 del 13 / 10 / 2005

Codice 26
D.D. 22 luglio 2005, n. 362

L.r. 40/1998 - Fase di verifica della procedura di VIA inerente il progetto preliminare denominato “Nodo di Novara - Eliminazione interferenza tra la linea Novara - Mortara e la linea Torino - Milano, nonche’ adeguamento della radice est in stazione di Novara” presentato da R.F.I. S.p.A. - Rinvio alla fase di valutazione d’impatto ambientale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di ritenere che il progetto “Nodo di Novara - Eliminazione interferenza tra la linea Novara - Mortara e la linea Torino - Milano, nonché adeguamento della radice est in stazione di Novara” presentato da R.F.I. S.p.A., localizzato in Novara, debba essere sottoposto alla fase di valutazione di cui all’articolo 12 della l.r. 40/1998 in quanto le problematiche e le carenze evidenziate rendono necessario un approfondimento dell’analisi tecnico-progettuale ed ambientale, dando soluzione alle criticità e problematiche già emerse in fase di verifica con particolare riguardo agli aspetti urbanistici, territoriali (cantierizzazione, viabilità, cave e discariche) e ambientali (paesaggio, inquinamento atmosferico e acustico, rifiuti, bonifiche, interventi di sistemazioni a verde) più dettagliatamente descritti nell’allegato A, parte integrante del presente atto.

La Conferenza dei Servizi ritiene altresì necessario sottoporre ad istruttoria tecnica più ipotesi progettuali da sviluppare con sufficiente approfondimento dal proponente che illustrino con efficacia i vantaggi, i potenziali impatti e le conseguenti mitigazioni, salvaguardando le componenti paesistiche ed ambientali vincolate, per poter operare una scelta certa della soluzione progettuale più consona a rispondere all’esigenza primaria di eliminare il vincolo della capacità infrastrutturale oggi esistente nel nodo ferroviario di Novara.

Copia della presente determinazione verrà inviata al proponente ed ai soggetti interessati di cui all’articolo 9 della l.r. 40/1998 e depositata presso l’Ufficio di deposito progetti della Regione.

Avverso la presente determinazione, è ammessa da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge 6 dicembre 1971 n. 1034 oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971 n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Enzo Gino