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Bollettino Ufficiale n. 41 del 13 / 10 / 2005
Codice 25.6
D.D. 24 maggio 2005, n. 712
R.D. 523/1904 - Polizia Fluviale n. 4297 - Torrente Ellero - Lavori di miglioramento fondiario con realizzazione di difese spondali in localita cascina Manassero/S. Lorenzo in comune di Mondovi - Richiedente: Sig. Bertola Pier Franco -
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Sig. Bertola Pier Franco (omissis) ad eseguire i lavori secondo le caratteristiche e modalità indicate negli elaborati tecnici allegati allistanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente allosservanza delle seguenti condizioni:
- lopera dovrà essere realizzata in perfetta aderenza alla sponda attuale;
- lopera dovrà essere posta ad una quota non superiore al piano di campagna e alla sponda opposta; anche il tratto a monte di scogliera rientrante (a solo scopo di immorsamento dellopera stessa) non dovrà risultare sopraelevato ma dovrà seguire lattuale profilo della sponda del rio esistente;
- le fondazioni dellopera dovranno essere approfondite in modo che lestradosso risulti almeno ad una quota di 50 cm più bassa rispetto al fondo alveo;
- i lavori dovranno essere realizzati nel rispetto del progetto e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
- il materiale movimentato in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda evitando asportazioni dallalveo medesimo;
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante la realizzazione dei lavori non dovrà essere causata turbativa al buon regime idraulico del corso dacqua;
- i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza dallautorizzazione stessa, entro il termine di 180 giorni, con la condizione che, una volta iniziati, dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore. E fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;
- il committente dei lavori dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonché il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che i lavori sono stati eseguiti conformemente al progetto approvato;
- il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dellopera, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche ai lavori autorizzati, a cura e spese del soggetto autorizzato o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua che lo rendessero necessario o che i lavori stessi sia in seguito giudicati incompatibili per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
- lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
- il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altro provvedimento autorizzativo necessario ai sensi delle vigenti leggi in materia (autorizzazione di cui al D.lgs 42/2004- vincolo paesaggistico -, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, alla L.R. 56/1977 e s.m.i. - trasformazione e uso del suolo-, ecc..)
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo