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Bollettino Ufficiale n. 41 del 13 / 10 / 2005

Codice 26.4
D.D. 20 luglio 2005, n. 357

Art. 96 L.R. 26.04.2000 n. 44 e s.m.i. Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere relativo ad interventi di posa cavo elettrico e boe di segnalazione richiesto dalla Enel Distribuzione S.p.A

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di esprimere ai sensi della lettera a) del comma 1 dell’art. 96 della L.R. 26.04.2000 n. 44 e s.m.i, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, all’istanza presentata dall’Enel distribuzione S.p.A. - Divisione Infrastrutture e Reti, Zona di Novara, Via Gibellini, 34 - Novara (omissis) relativo ad un intervento di posa di cavo sub lacuale a media tensione di collegamento tra l’abitato di Orta San Giulio e l’Isola di San Giulio e di posa di boe di segnalazione

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione che, vengono vistati da questo Settore, subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

- i cavi dovranno essere adagiati sul fondo e, nelle zone di bassi fondali, dovranno essere adeguatamente interrati e non dovranno in alcun modo costituire pericolo per la navigazione;

- dovranno essere apposti, in corrispondenza della costa, appositi cartelli segnalanti la presenza di cavi elettrici ed evidenzianti il divieto di ancoraggio. Questi dovranno essere posizionati sui due lati rispetto al cavo e dovranno essere apposti su boe gialle di forma sferica.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

I titolari del presente parere sono direttamente responsabili verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Dovranno essere eseguiti accurati calcoli di verifica della stabilità delle opere in argomento.

Durante l’esecuzione dei lavori dovrà essere adottato ogni utile accorgimento volto a garantire la sicurezza della navigazione nell’area di cantiere. In tale sede l’occupazione di specchio acqueo dovrà essere preventivamente comunicata al Settore Navigazione Interna e Merci (con l’indicazione dei mezzi e delle attrezzature presenti in acqua) e potrà essere soggetta a particolari prescrizioni.

I titolari del presente parere hanno altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione le opere in argomento.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi. Il diretto interessato dovrà, pertanto, richiedere la regolarizzazione amministrativa e fiscale all’ente concedente, al quale spettano sia le valutazioni di merito che di compatibilità con altre concessioni o occupazioni presenti nell’area, in essere o in corso di perfezionamento .

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034 ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971, n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. del 22 luglio 2002 n. 8/R.

Il Dirigente responsabile
Tommaso Turinetti