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Bollettino Ufficiale n. 40 del 6 / 10 / 2005

Codice 10.7
D.D. 5 agosto 2005, n. 822

Comune di Malesco (VCO). Sdemanializzazione dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al N.C.T. Fg. 17 mapp. 31 di mq 57 e della contermine strada comunale dismessa di mq. 33; nonche’ successiva alienazione degli stessi ai sigg. Cerutti Paolo e Trivelli Tiziana Maria. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di autorizzare il Comune di Malesco (VCO) a:

- sdemanializzare i terreni comunali gravati da uso civico distinti al N.C.T. Fg. n° 17 mapp. 31 di mq. 57 nonché porzione di strada comunale dimessa di mq. 33;

- alienare i terreni, di cui al paragrafo precedente ai Sigg. Cerutti Paolo e Trivelli Tiziana Maria, per le motivazioni di cui all’istanza, ad un prezzo non inferiore ad Euro 4.269,72, maggiorati del 100% delle variazioni dell’indice ISTAT relativo al costo della vita maturate e maturande tra la data delle perizie di stima (03.05.2005) e la data dell’atto di vendita o dell’effettivo pagamento, se anteriore;

di dare atto che:

- il Comune di Malesco (VCO) dovrà destinare la somma percepita per l’alienazione di cui al paragrafo precedente alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’art. 24 della Legge 16.06.1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirla in titoli del debito pubblico intestati al Comune stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte, per utilizzarla al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione, come suddetto;

- sarà cura del Comune di Malesco (VCO) ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione nonché inviare copia dell’atto di vendita, che verrà stipulato con i privati relativamente all’istanza in argomento, all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte;

- l’alienazione degli immobili di cui all’oggetto non potrà avvenire a condizioni economiche inferiori a quelle stabilite nel presente provvedimento.

- tutte le spese notarili o equipollenti, (comprese quelle derivanti da eventuali frazionamenti), inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico dei privati acquirenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri