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Bollettino Ufficiale n. 40 del 6 / 10 / 2005

Codice 10.7
D.D. 27 maggio 2005, n. 559

Asservimento inamovibile, a favore della S.p.a. ENEL - Distribuzione degli immobili siti nel territorio dei Comuni di Favria e Front, necessari alla realizzazione dell’impianto elettrico n. 2708/TO, costituito da una linea elettrica a 132000 Volt.,in parte sotterranea. / Determinazione delle indennita’ di asservimento e di occupazione e successivo versamento e/o pagamento agli aventi diritto

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Art.1

Le indennità da corrispondere agli aventi diritto per l’asservimento inamovibile e l’occupazione degli immobili occorrenti per la costruzione delle opere citate in premessa sono stabilite nella misura indicata nell’allegato elenco che forma parte integrante del presente provvedimento.

Art.2

Le indennità per l’occupazione d’urgenza degli immobili di cui al precedente articolo, disposta con il proprio provvedimento n. 743 del 22.08.2001, sono state stabilite nella misura di un dodicesimo dell’indennità di asservimento per ogni anno di occupazione.

Art.3

Sull’indennità di occupazione sono dovuti gli interessi legali maturati dalla data dell’immissione nel possesso alla data del pagamento diretto o del versamento delle indennità alla Cassa Depositi e Prestiti.

Art.4

La presente determinazione sarà notificata, a cura del richiedente, agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili. Entro trenta giorni dalla notifica gli aventi diritto potranno comunicare all’Ente asservente se intendono accettare l’indennità stabilita con il presente provvedimento.

Art.5

Trascorsi i trenta giorni dalla data di notifica di cui al precedente articolo l’ENEL - Distribuzione S.p.A., verserà alla Cassa Depositi e Prestiti, in favore degli aventi diritto, le indennità rifiutate e pagherà direttamente le indennità accettate determinate con il presente provvedimento.

Art.6

Avverso il presente provvedimento potrà essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri