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Bollettino Ufficiale n. 40 del 6 / 10 / 2005
Codice 9.2
D.D. 8 settembre 2005, n. 186
Accensione di un mutuo di Euro 362.953.000,00 a ripiano del disavanzo regionale per lesercizio 2005; L. R. n. 3 del 17 febbraio 2005 art. 3. Indizione di gara
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
1. di indire, per i motivi su espressi e con le modalità indicate in premessa, una gara da effettuarsi per pubblico incanto, ai sensi dellart. 6 e art 9 del D.Lgs n. 157/95, per lassunzione di un mutuo di Euro 362.953.000,00 a ripiano del disavanzo per lesercizio 2005.
2. di approvare lo schema di contratto allegato alla presente determina per farne parte integrante e sostanziale, denominato Allegato A;
3. di approvare il capitolato speciale di appalto allegato alla presente determina per farne parte integrante e sostanziale, denominato Allegato B;
4. di adottare quale criterio unico di aggiudicazione della gara il prezzo più basso, come da art. 23 comma 1 lettera a) del D.Lgs n. 157/95;
5. di autorizzare la pubblicazione del bando secondo le modalità stabilite dal D.Lgs. n. 157/95;
6. di procedere, al termine della gara allapprovazione con apposito atto dirigenziale dei relativi risultati e alla stipula del contratto di mutuo;
7. di stabilire la durata del mutuo in anni 20;
8. di regolare lammortamento del suddetto mutuo come da art. 4 dell Allegato A;
9. di stabilire che lerogazione della somma mutuata sarà regolata dallart. 7 dell"Allegato A";
10. di provvedere agli oneri derivanti dallammortamento del mutuo a partire dallanno 2006 e per ciascuno per gli anni successivi con le somme iscritte nellambito delle disponibilità esistenti alla voce oneri non ripartibili del bilancio pluriennale 2005/2007.
11. di incassare la somma mutuata di Euro 362.953.000,00 su appositi capitoli del Bilancio Regionale 2005.
Loriginale della presente determina sottoscritta dal Direttore responsabile è conservata presso la Direzione, mentre copia conforme alloriginale sarà trasmessa alla Segreteria di Giunta che ne curerà la pubblicazione.
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca