Codice 12
D.D. 23 settembre 2005, n. 194

Legge 10 febbraio 1992, n. 164, art. 10, lettera d). Abbassamento del titolo alcolometrico minimo naturale delle uve destinate alla produzione di alcuni V.Q.P.R.D. del Piemonte - Campagna 2005 - 2006

I disciplinari di produzione dei V.Q.P.R.D. (Vini di Qualità Prodotti in Regioni Determinate) in ossequio alle normative Europee, ed in particolare al Reg. CEE 1493/99 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo all’Organizzazione del Mercato Vitivinicolo, prevedono una gradazione minima naturale delle uve al di sotto della quale le stesse non possono più essere considerate idonee alla produzione di vino;

la legge 10 febbraio 1992, n. 164, relativa alla disciplina delle denominazioni d’origine dei vini, all’articolo 10, lettera d), stabilisce che le Regioni possano annualmente consentire per i V.Q.P.R.D. un titolo Alcolometrico Volumico Minimo Naturale inferiore di mezzo grado a quello stabilito dai relativi disciplinari di produzione;

l’andamento climatico caratterizzante la stagione 2005 non consente, in taluni areali, una maturazione ottimale delle uve dei vitigni, e quindi il raggiungimento del titolo alcolometrico minimo naturale delle uve stabilito dal disciplinare;

a fronte di tale andamento climatico il Consorzio di Tutela del vino “Dolcetto d’Ovada”, ha presentato circostanziata richiesta intesa ad ottenere l’abbassamento di mezzo grado del titolo alcolometrico volumico naturale delle uve atte a produrre le D.O.: “Dolcetto d’Ovada”.;

in considerazione di quanto premesso

Il DIRIGENTE

Visti gli artt. 4 e 17 del D.lgs n°29/93 come modificato dal D.lgs n° 470/93

Visto l’art.23 della L.R. 51/97

determina

per la campagna 2005-2006, di consentire un titolo alcolometrico volumico minimo naturale inferiore di mezzo grado a quello stabilito dal disciplinare della D.O. “Dolcetto d’Ovada” per tutte le tipologie e menzioni previste ed entro i limiti stabiliti dalla U.E.

La presente determina sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art.16 del Decreto del P.G.R. n. 8/R/2002

Il Dirigente responsabile
Enrico Zola