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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 38

Codice 25.7
D.D. 22 luglio 2005, n. 1093

Torrente Terdoppio in Comune di Novara. Istanza pervenuta in data 28.06.2005 tendente ad ottenere l’autorizzazione per la realizzazione di un sondaggio geognostico su area demaniale antistante il mapp. 52 fg. 92 del Comune di Novara per il periodo dal 26.07.2005 al 03.08.2005. Ditta: Pro.Mo.Geo S.r.l

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di rilasciare la concessione demaniale gratuita, per il periodo dal 26/7/05 al 3/8/05, alla Ditta Pro.Mo.Geo s.r.l. con sede in Torino, (omissis), per la realizzazione di un sondaggio geognostico su area demaniale del torrente Terdoppio, antistante il mapp. 52 fg. 92 in comune di Novara, nel periodo dal 26/7/05 al 3/8/05, subordinatamente all’osservanza delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione idraulica rilasciata dall’A.I.P.O di Alessandria con nota prot. 4402 del 15/7/05 e delle seguenti condizioni:

- il sondaggio dovrà essere effettuato nei tempi assegnati fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, lo stesso non potesse avere luogo nei termini previsti;

- si dovrà comunicare a questo Settore, l’ultimazione dei lavori, nonché la successiva riduzione al pristino stato dell’area demaniale interessata dal sondaggio, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la riduzione al pristino stato dell’area stessa;

- il concessionario non dovrà corrispondere alcun canone, ai sensi della L.R. n. 12/2004, per l’occupazione temporanea di aree appartenenti al demanio fluviale, ma dovrà attenersi alle disposizioni contenute nel regolamento regionale n. 14/R del 6/12/04

- la concessione è accordata fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente concessione;

- il concessionario, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi