Codice 17.3
D.D. 23 giugno 2005, n. 206

L.R. 21/85 s.m.i. D.M. 17.11.2003. D.D. 319 del 12.10.2004. Progetto denominato “Educazione al consumo”. Affidamento di incarico a Federconsumatori per l’allestimento di pagine web per il sito internet regionale. Prolungamento della durata del contratto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prolungare la durata del contratto di cui al prot. 12278/17.3 del 14.10.2004, stipulato da questa amministrazione con Federconsumatori, avente sede in via Pedrotti, 25 a Torino, (omissis), sino alla conclusione del progetto “Educazione al consumo”, prevista dal D.M. 3.7.2003, art. 7, comma 1 e salva proroga, per il 17.11.2005.

La liquidazione dell’ultima rata del compenso spettante a Federconsumatori, pari a Euro 3.500,00 IVA inclusa, dopo la conclusione del progetto “Educazione al consumo”, su presentazione di regolare documentazione contabile vistata dal Dirigente del Settore Rete carburanti e commercio su aree pubbliche, nel corso del 2005 o, in caso di concessione della proroga della durata del progetto da parte del Ministero delle Attività Produttive, nel corso del 2006.

Qualora il pagamento della prestazione non sia effettuato entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione contabile per causa imputabile alla Regione Piemonte saranno dovuti - ai sensi del d.lgs. 231/02 - gli interessi moratori nella misura del 9,09%, o nella diversa misura che verrà successivamente stabilita con nota del Direttore della Direzione Bilanci e Finanze, comprensivi del maggior danno ai sensi dell’art. 1224 comma 2 del C.C.

Si precisa che, ai sensi dell’art. 3 u.c. legge 241/90, contro la presente determinazione può essere presentato ricorso al T.A.R. entro sessanta giorni, oltre che innanzi al Capo dello Stato entro centoventi giorni, dalla piena conoscenza della stessa.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto, dell’art. 8 della L.R. n. 51/97 e dell’art. 14 del regolamento regionale 29/7/2002 n. 8/R.

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco