Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 38 del 22 / 09 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 19 settembre 2005, n. 21-847

Approvazione criteri per l’assegnazione di contributi per il sostegno all’utilizzo di asili nido privati, baby parking, micro nidi e nidi in famiglia; per il prolungamento orario di apertura degli asili nido comunali e per il convenzionamento tra comuni per l’utilizzo dei nidi comunali

A relazione dell’Assessore Migliasso:

Visto che la L.R. 1/2004 “Norme per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali” prevede all’art.41 una serie di attività volte sostenere e promuovere la genitorialità ed il miglioramento della qualità della vita delle famiglie;

preso atto che, esigenza fondamentale e sempre crescente delle famiglie è la fruizione di idonei servizi di accoglienza all’infanzia, in grado di assicurare risposte educative efficaci e flessibili, fin dai primi mesi di vita dei bambini;

visto che la rete degli asili-nido pubblici operanti nella regione è in grado di accogliere circa il 10% della popolazione minorile della fascia di età 0/2 anni;

dato atto, pertanto, che le famiglie che non possono usufruire di asili nido pubblici in molti casi ricorrono a soluzioni diverse, avvalendosi di servizi di tipo privato oppure di servizi a custodia oraria;

dato atto, inoltre, che nell’ottica di una programmazione e promozione dei servizi pubblici che possa rispondere in modo più adeguato alle esigenze delle famiglie si intende:

-sostenere i comuni titolari di asili nido comunali, che intendano estendere l’orario di apertura giornaliero o settimanale dei propri asili nido;

-promuovere forme di convenzionamento tra comuni sede di asili nido comunale e comuni privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia;

dato, inoltre, atto che la Regione Piemonte, in base alle considerazioni di cui sopra, da tempo realizza politiche d’intervento a sostegno della natalità, tra cui:

-sostegno alla rete dei servizi pubblici per la prima infanzia (L.R.3/73);

-sostegno alle famiglie che ricorrono ai servizi privati (nidi, micro nidi e baby parking) in assenza di servizi pubblici (contributi assegnati per l’anno 2001, 2002, 2003 e 2004);

-approvazione degli standard strutturali e gestionali per i micro-nidi o nidi aziendali (D.G.R.n. 28-9454 del 26 maggio 2003, modificata con D.G.R. n. 20-11930 dell’8.3.2004);

-approvazione dei requisiti minimi dei nidi in famiglia (D.G.R.n. 48-14482 del 29.12.2004);

considerato che si ritiene opportuno potenziare gli interventi già in atto ed offrire risposte diversificate in favore dei bisogni emergenti delle famiglie, a sostegno della natalità, attraverso le azioni di seguito elencate:

1. contributi alle famiglie che usufruiscono di asili nido privati, baby parking, micro-nidi e nidi in famiglia nei comuni privi di asili pubblici;

2. contributi ai comuni per prolungamento orario di apertura giornaliero asili nido, senza oneri aggiuntivi per le famiglie;

3. contributi per il convenzionamento tra comuni sede di asili nido comunale e comuni privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia;

visto che i criteri e le procedure per l’accesso ai suddetti contributi sono descritti nell’Allegato 1, parte integrante della presente Deliberazione;

considerato che con successivo provvedimento la Giunta Regionale provvederà ad accantonare le somme necessarie per far fronte alle spese derivanti dall’attuazione del presente atto.

La Giunta regionale,

visto l’art. 17 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 1/2004;

a voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

delibera

-di approvare, per le considerazioni in premessa descritte, i criteri per l’accesso ai seguenti contributi:

1. contributi alle famiglie che usufruiscono di asili nido privati, baby parking, micro-nidi e nidi in famiglia nei comuni privi di asili pubblici;

2. contributi ai comuni per prolungamento orario di apertura giornaliero asili nido, senza oneri aggiuntivi per le famiglie,

3. contributi per il convenzionamento tra comuni sede di asili nido comunale e comuni privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia;

-di cui all’Allegato 1, parte integrante della presente Deliberazione;

-di prevedere che le istanze per l’accesso ai contributi di cui ai Punti 1, 2 e 3 siano inviate, da parte dei Comuni interessati, all’Assessorato Regionale Welfare e Lavoro, entro e non oltre il 17 ottobre 2005, secondo le modalità descritte nell’Allegato 1.

-di rimandare ad un successivo provvedimento l’accantonamento delle somme necessarie per far fronte alle spese derivanti dall’attuazione del presente atto.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato 1

1. Criteri per l’accesso ai contributi per il sostegno all’utilizzo degli asili-nido privati, baby-parking, micro nidi e nidi in famiglia

a) Destinatari dei contributi

I contributi regionali sono erogati ai comuni, privi di asili-nido comunali, nei quali siano funzionanti asili-nido gestiti da Soggetti privati, baby-parking e/o micro-nidi, a gestione pubblica o privata e nidi in famiglia.

Le strutture devono essere in possesso, alla data di scadenza del bando per l’accesso ai contributi, dell’autorizzazione al funzionamento rilasciata come asilo-nido, baby-parking o micro nido dall’ASL competente per territorio, ai sensi della normativa vigente.

Per i nidi in famiglia occorre che sia già pervenuta agli uffici competenti, entro la data di scadenza del bando, l’informativa comunale di cui al comma 3, art.7 della D.G.R. n.48-14482 del 29.12.2004.

I Comuni utilizzano i contributi, in piena autonomia, secondo le seguenti modalità:

- assegnazione diretta alle famiglie che usufruiscono del servizio di cui trattasi;

- erogazione ai soggetti gestori dei servizi, finalizzandone l’utilizzo ad interventi di miglioramento o potenziamento del servizio, che comportino una riduzione documentata degli oneri applicati alle famiglie al momento della richiesta del contributo;

- utilizzo diretto da parte del Comune, al fine esclusivo di ridurre gli oneri a carico delle famiglie.

b) Entità del contributo

L’entità del contributo è fissato in:

* euro 520,00 per ogni posto bambino autorizzato come asilo nido;

* euro 520,00 per ogni posto bambino autorizzato come micro-nido;

* euro 260,00 per ogni posto bambino autorizzato come baby parking;

* euro 200,00 per ogni posto bambino attivato come nido in famiglia.

Le quote di riduzione degli oneri a carico delle famiglie possono essere differenziate in base al reddito del nucleo familiare, purché il beneficio interessi tutti i minori fruenti del servizio per la prima infanzia.

c) Procedure per la presentazione delle domande

Le domande di contributo devono essere consegnate o inoltrate tramite servizio postale (in tal caso fa fede la data del timbro postale) dai Comuni interessati alla Regione Piemonte -Direzione Politiche Sociali -C.so Stati Uniti, 1 - 10128 Torino entro il 17 ottobre 2005, corredate, a pena di inammissibilità, dalla seguente documentazione:

- Istanza del Sindaco contenente una dichiarazione in cui si attesti che l’asilo-nido privato, il baby-parking, il micro-nido o il nido in famiglia interessato svolge un servizio di pubblica utilità e che nel Comune non esistono asili-nido comunali;

- Per nidi privati, micro-nidi e baby parking: copia fotostatica dell’autorizzazione al funzionamento dell’asilo-nido privato, micro-nido o baby-parking rilasciata dall’Azienda Sanitaria competente per territorio, nella quale sia indicata la ricettività massima autorizzata, da allegare esclusivamente nel caso di prima richiesta di contributo, oppure di variazione della ricettività massima autorizzata;

- Per i nidi in famiglia: copia fotostatica della comunicazione di avvio del servizio presentata al Comune dal titolare del servizio stesso, a norma dell’art. 7 Allegato A alla D.G.R.n.48-14482 del 29.12.2004, nella quale sia indicata la capacità ricettiva del nido in famiglia. Si ricorda che, per i nidi in famiglia occorre che sia già pervenuta agli uffici competenti, entro la data di scadenza del bando, l’informativa comunale di cui al comma 3, art.7 della D.G.R. n.48-14482 del 29.12.2004.,

d) Modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi.

L’assegnazione e l’erogazione dei contributi ai Comuni interessati saranno disposte contestualmente con apposita Determinazione Dirigenziale.

I Comuni destinatari dei contributi dovranno far pervenire alla Direzione Politiche Sociali, entro il 31 luglio 2006, apposita rendicontazione attestante le modalità di utilizzo del contributo e gli obiettivi raggiunti.

2. Criteri per l’accesso ai contributi per prolungamento orario di apertura giornaliero asili nido, senza oneri aggiuntivi per le famiglie

a) Destinatari dei contributi

I contributi regionali sono erogati ai comuni titolari di asili nido comunali, che intendano estendere l’orario di apertura giornaliero o settimanale dei propri asili nido, al fine di rispondere in modo più adeguato alle esigenze delle famiglie.

b) Entità del contributo

L’entità del contributo è fissata in:

-euro 3.000 per l’estensione di un’ora dell’orario di apertura giornaliero per ciascun asilo nido comunale;

-euro 5.000 per l’estensione di due ore dell’orario di apertura giornaliero per ciascun asilo nido comunale;

-euro 7.000 per l’estensione da tre a quattro ore dell’orario di apertura giornaliero per ciascun asilo nido comunale oppure per l’estensione dell’orario settimanale con apertura del servizio il sabato, per almeno 4 ore, per ciascun asilo nido comunale.

Il contributo per l’estensione dell’orario giornaliero è cumulabile con quello per l’estensione dell’orario settimanale al sabato.

Nel caso in cui l’ammontare dei contributi richiesti superi la somma stanziata a bilancio regionale, si provvederà ad una riduzione proporzionale degli importi assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

c) Procedure per la presentazione delle domande

Le domande di contributo devono essere consegnate o inoltrate tramite servizio postale (in tal caso fa fede la data del timbro postale) dai Comuni interessati alla Regione Piemonte -Direzione Politiche Sociali -C.so Stati Uniti, 1 - 10128 Torino entro il 17 ottobre 2005, corredate, a pena di inammissibilità, dalla seguente documentazione:

- Istanza del Sindaco contenente una dichiarazione in cui si attesti l’orario attuale di apertura degli asili nido comunali interessati all’estensione e l’estensione oraria/settimanale che si intende attivare attraverso l’utilizzo del contributo.

d) Modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi.

L’assegnazione e l’erogazione dei contributi ai Comuni interessati saranno disposte contestualmente con apposita Determinazione Dirigenziale.

I Comuni destinatari dei contributi dovranno far pervenire alla Direzione Politiche Sociali, entro il 31 luglio 2006, apposita rendicontazione attestante le modalità di utilizzo del contributo e gli obiettivi raggiunti.

3. Criteri per l’assegnazione di contributi per il convenzionamento fra Comuni per l’utilizzo di nidi comunali

a) Destinatari di contributi

I contributi regionali sono erogati ai comuni titolari di asili nido comunali, che intendano convenzionarsi con comuni privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia, allo scopo di rendere loro disponibili un certo numero di posti del nido comunale alle stesse condizioni degli utenti residenti.

b) Entità del contributo

L’entità del contributo si calcola sulla base dell’impegno finanziario complessivo sottoscritto per il primo anno della convenzione dai Comuni privi di servizi prima infanzia aderenti.

Il contributo regionale in ogni caso non potrà superare l’80% di tale importo, fino ad una quota massima di euro300,00 per posto/bambino oggetto della convenzione.

Nel caso in cui l’ammontare dei contributi richiesti superi la somma stanziata a bilancio regionale, si provvederà ad una riduzione proporzionale degli importi assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

c) Procedure per la presentazione delle domande

Le domande di contributo devono essere consegnate o inoltrate tramite servizio postale (in tal caso fa fede la data del timbro postale) dai Comuni interessati alla Regione Piemonte -Direzione Politiche Sociali -C.so Stati Uniti, 1 - 10128 Torino entro il 17 ottobre 2005 corredate, a pena di inammissibilità, dalla seguente documentazione:

1. Istanza del Sindaco del Comune titolare dell’asilo nido comunale attestante:

- l’intenzione di sottoscrivere apposita convenzione con i comuni indicati, privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia,

- il numero di posti del nido comunale riservati a ciascun comune aderente alla convenzione, alle stesse condizioni degli utenti residenti.

2. L’istanza di cui al punto precedente deve essere obbligatoriamente corredata dall’attestazione del Sindaco di ciascun Comune che intende aderire alla convenzione, in cui si dichiara:

- l’intenzione di sottoscrivere la convenzione stessa,

- l’assenza, sul territorio comunale, di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia, pubblici e privati.

d) Modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi.

L’assegnazione dei contributi ai Comuni interessati sarà disposta con apposita Determinazione Dirigenziale.

I contributi saranno erogati previo ricevimento delle convenzioni, stipulate a norma di legge, che i Comuni titolari dei nidi comunali destinatari dei contributi dovranno far pervenire alla Direzione Politiche Sociali entro il 28 febbraio 2006.

In caso di mancata stipula delle convenzioni previste, si procederà alla revoca dei contributi assegnati.