Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 38 del 22 / 09 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Biella - Settore Tutela Ambientale e Agricoltura

Determinazione dirigenziale n. 4680 in data 2 novembre 2004

Il Dirigente del Settore

(omissis)

determina

Di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 24.07. 2003 dal Sig Angelo Sacco, in qualità di Sindaco pro tempore del Comune di Tollegno, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale di Biella , la cui inosservanza comporterà l’applicazione dei provvedimenti previsti dall’articolo 32 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, fatta salva ogni sanzione di legge;

Di assentire ai sensi degli artt. 2 comma 1 e 22 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R ed in sanatoria, salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, al Comune di Tollegno (omissis) la concessione per poter continuare a derivare una quantità d’acqua in misura eguale e non superiore a lt./sec. 12, cui corrisponde un volume massimo annuo di mc. 378.432, dal rio Stono, in Comune di Tollegno, da utilizzarsi per scopi civili (alimentazione lavatoio pubblico ed altri assimilabili) ed agricoli (irrigazione di terreni in proprietà ad utenti e cittadini del Comune di Tollegno), con obbligo di restituzione sia delle eccedenze che della medesima acqua dopo il relativo utilizzo nello stesso rio Stono, a valle del centro abitato servito;

Di accordare la concessione di che trattasi, secondo quanto disposto dall’articolo 24 comma 1 lettera c) del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dal 1 febbraio 1997, giorno successivo a quello di scadenza dell’antico diritto riconosciuto con D.G.C. 2 maggio 1939, n. 257 e successive proroghe di legge in premessa citate, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del corrispondente canone dovuto per il periodo intercorrente dalla data del presente provvedimento di assenso alla concessione e fino al 31 dicembre dello stesso anno, in ragione di annui Euro 108,98 di cui Euro 105,76 quale minimo ammesso per gli scopi civili ed Euro 3,22 quale minimo ammesso per l’uso agricolo e previsti per l’anno solare 2004, ai sensi dell’articolo 3 del D.M. 25 febbraio 1997, n. 90 e successiva D.D della Regione Piemonte 23 ottobre 2003, n. 294, fatto salvo ogni successivo adeguamento e conguaglio ai sensi della stessa normativa.

Il Dirigente del Settore: Dr. Giorgio Saracco

Estratto del disciplinare n. 1349 di Rep. in data 24 luglio 2003

Art. 8 - Garanzie da osservarsi -

Saranno a carico del concessionario l’esecuzione ed il mantenimento di tutte le opere necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime delle acque, in dipendenza della concessione di derivazione ed in qualunque momento se ne manifestasse la necessità. Il Concessionario dichiara formalmente di tenere sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni molestia e pretesa di danni da parte di terzi ritenutisi pregiudicati dalla presente concessione.

Biella, 7 settembre 2005

Il Responsabile del Servizio Risorse Idriche
Marco Pozzato