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Bollettino Ufficiale n. 37 del 15 / 09 / 2005

Codice 17.7
D.D. 6 settembre 2005, n. 323

L.R. 21/97 art. 20 e s.m.i. - sistemi di qualita’ e certificazione ISO 9001:2000 - anno 2004. Ammissibilita’ a contributo dell’impresa artigiana F.lli Laino di Laino Giovanni e C. Snc - pos. n. 161

Premesso che:

ai sensi dell’art. 20 della L.R. n. 21/97 la Regione promuove l’introduzione e lo sviluppo di sistemi di qualità e certificazione nelle aziende artigiane piemontesi;

l’intervento regionale si attua tramite la concessione di contributi fino al 30% della spesa ritenuta ammissibile per la realizzazione di progetti finalizzati all’introduzione di sistemi di qualità e certificazione presentati dai soggetti indicati nell’art. 20 comma 2 e precisamente le imprese artigiane singole o associate, società consortili o associazioni temporanee, tutte regolarmente iscritte all’albo delle imprese artigiane. Le imprese beneficiarie devono avere sede operativa nel territorio della Regione Piemonte e possono operare in qualsiasi settore di attività ad eccezione di quelli elencati nell’allegato alla DGR n. 31-13445 del 20/09/2004;

con la stessa DGR sono stati approvati tra l’altro i criteri per la concessione dei predetti contributi per i sistemi di qualità e certificazione ISO 9001:2000 ed è stato individuato il 30/10/2004 come termine per la presentazione delle domande;

con D.D. n 479 del 25/11/2004 si è provveduto a impegnare sul cap 25545/04 UPB 17072 - I N 6666 - Acc n 100816, la somma di Euro 636.206,00 a favore dei beneficiari individuabili con le modalità di cui alla citata D.G.R. n 31-13445 del 20/09/2004;

con determina n. 157 del 18/05/2005 l’impresa artigiana F.lli Laino di Laino Giovanni e C. Snc, pos 161, è stata dichiarata inammissibile, poiché tra la documentazione risultava mancante la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante le spese sostenute relativa al Sistema di Qualità e Certificazione ISO 9001:2000;

rilevato che la dichiarazione sopra indicata era stata inserita erroneamente nella domanda di contributo per la “Qualificazione SOA imprese esecutrici di lavori pubblici” presentata dall’impresa medesima;

ritenuto pertanto di dover riconoscere ammissibile l’impresa F.lli Laino di Laino Giovanni e C. Snc, al contributo di euro 2.475,00;

considerato che la citata DGR prevede che i contributi saranno assegnati fino a concorrenza delle somme disponibili e che, ove la dotazione finanziaria dovesse risultare insufficiente a concedere a tutte le imprese in graduatoria il contributo, la Giunta Regionale si riserva di prevedere la concessione del contributo alle imprese ammissibili ma non finanziabili per carenza di fondi a valere sul successivo stanziamento di risorse nell’esercizio finanziario 2005 ove si re disponibili le citate risorse per le medesime finalità;

considerato che le risorse impegnate con dd n. 479 del 25/11/2004 sul cap 25545/04 consentono di far fronte alla concessione di soli euro 353,83;

si rende necessario condizionare la residua quota di contributo pari a euro 2.121,17 e il relativo impegno alla disponibilità di risorse sul cap. 25545/05;

IL DIRIGENTE

visto il D. Lgs 165/01;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

visto la L.R. 7/01;

vista la L.R. 10/04;

vista la L.R. 3/05;

in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale e nell’ambito delle risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n 21-12290 del 13/04/2004 e assegnate allo scrivente Settore con nota del Direttore Regionale Commercio e Artigianato Prot. n. 4952/17 del 27/04/2004;

determina

per le motivazioni di cui in premessa, che qui sostanzialmente si richiamano, di dichiarare ammissibile la ditta F.lli Laino di Laino Giovanni e C. Snc al contributo di euro 2.475,00 ai sensi della L.R. 21/97 art. 20 per l’anno 2004;

di approvare la concessione del predetto contributo limitatamente all’importo di euro 353,83 a valere sulle risorse disponibili sul cap 25545/04 UPB 17072 - I n. 6666 - Acc. n. 100816;

di condizionare la concessione della residua quota di EURO 2.121,17 ai sensi della DGR n. 31-13445 del 20/9/2004 all’eventuale disponibilità sul cap. 25545/05, da impegnare con successivo provvedimento.

Avverso il presente provvedimento sono ammessi il ricorso al TAR entro 60 giorni dalla piena conoscenza del provvedimento da parte dell’interessato e il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla piena conoscenza del provvedimento da parte dell’interessato.

Ai sensi dell’art 13 del D.Lgs. 196/2003, i dati personali sono raccolti presso il Settore Promozione, sviluppo e credito dell’artigianato della Regione Piemonte, per le sole finalità di gestione. Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 gli interessati possono far valere i diritti loro spettanti nei confronti della Regione Piemonte e del Dirigente del citato Settore, rispettivamente titolare e responsabile del trattamento dei dati personali. Il suddetto trattamento rientra nei casi di esclusione di notifica al Garante ai sensi dell’art. 37 del citato D.LGS 196/2003.

La presente determinazione sarà pubblicata sul BU della Regione Piemonte ai sensi dell’art 61 dello Statuto, dall’art. 8 della L.R. 51/97 e dell’art. 16 del D.P.G.R. N 8/R/ 2002.

Il Dirigente responsabile
Lucia Barberis