Bollettino Ufficiale n. 37 del 15 / 09 / 2005
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Cuneo
Deliberazione G.P. n 535 del 11 agosto 2005. Progetto di ampliamento di stalla per lallevamento di galline ovaiole da realizzare nel Comune di Caraglio. Proponente: Gribaudo Giuliana Anna, legale rappresentante dellAzienda G.M.G.&C. Giudizio positivo di Compatibilità Ambientale ex artt. 12 e 13 L.R. 40/98 e s.m.i..
(omissis)
In conclusione,
- alla luce di quanto emerso dagli approfondimenti tecnici condotti nel corso dellistruttoria svolta con il supporto tecnico-scientifico dellARPA, dalle risultanze delle due Conferenze dei Servizi, i cui verbali sono conservati agli atti dellEnte;
- rilevato che ogni scelta tecnologico-progettuale è stata fatta tenendo conto delle tecniche che possono, ad oggi, essere considerate BAT (MTD);
- rilevato inoltre che la realizzazione e lesercizio dellopera così come proposta risulta compatibile con la conservazione delle componenti ambientali presenti sullarea di intervento e non ne pregiudica in modo significativo né permanente lintegrità;
è emersa la compatibilità ambientale dellintervento in progetto.
Preso atto delle autorizzazioni acquisite, ai sensi e per gli effetti dellart. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dellart. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., nellambito della Conferenza dei Servizi del 21 luglio 2005, specificate più sopra e descritte nei relativi verbali, conservati agli atti dellEnte.
(omissis)
La Giunta Provinciale
(omissis)
delibera
1. di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto di ampliamento di stalla per lallevamento di galline ovaiole da realizzarsi nel Comune di Caraglio presentato dalla Sig.ra Gribaudo Giuliana Anna, (omissis), in qualità di Legale Rappresentante dellazienda G.M.G. s.a.s. di Gribaudo Giuliana Anna & C., con sede in Caraglio (CN) , in quanto:
- ogni scelta tecnologico-progettuale è stata fatta tenendo conto delle tecniche che possono, ad oggi, essere considerate BAT (MTD);
- la realizzazione e lesercizio dellopera così come proposta risulta compatibile con la conservazione delle componenti ambientali presenti sullarea di intervento e non ne pregiudica in modo significativo né permanente lintegrità.
2. di dare atto delle autorizzazioni e dei pareri, più sopra esplicitati, acquisiti ai sensi e per gli effetti dellart. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dellart. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., nelle Conferenze dei Servizi del 05 aprile 2005 e del 21 luglio 2005, e descritti nei relativi verbali conservati agli atti dellEnte;
3. di rinviare la formalizzazione dellautorizzazione agli scarichi - ai sensi del D.lgs. 152/99 e s.m.i. a successivo separato provvedimento del competente Ufficio provinciale di Cuneo, da assumere entro 60 gg. dalla notifica del presente provvedimento;
4. di rinviare altresì la formalizzazione dell autorizzazione ex L.R. 56/77 e s.m.i a successivo separato provvedimento di competenza del Comune di Caraglio, da assumere entro 90 giorni dalla notifica del presente provvedimento, previa presentazione di idonea istanza corredata di:
- valutazione di impatto acustico;
- vincoli notarili di destinazione duso agricolo;
- vincolo di inedificazione anche ai sensi di una variante del Piano Regolatore adottata dal Comune in data 28 giugno 2005.
5. di stabilire che al fine dellespletamento delle funzioni di controllo previste dallart. 8 c.2 della L.R 40/98 e s.m.i., il proponente dovrà dare tempestiva comunicazione della data di inizio e fine lavori al Settore VIA del Dipartimento di Cuneo dellARPA Piemonte, Via M. DAzeglio 4, 12100 Cuneo;
6. di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dellinizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di anni tre a decorrere dalla data del presente atto deliberativo;
7. di inviare il provvedimento al proponente e a tutti i soggetti interessati;
8. di dare atto che in relazione al presente provvedimento è stato acquisito il parere tecnico di cui allart. 49 del richiamato D. Lgs. 267/2000;
9. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese e/o minori entrate a valere sul bilancio dellanno in corso.
10. di dichiarare il presente provvedimento, per lurgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi dellart. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;
(omissis)
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 12, comma 8 della l.R. 40/1998 e s.m.i. e depositata presso lUfficio di Deposito di questa Provincia e presso lUfficio di Deposito della Regione Piemonte.
Contro il presente provvedimento è possibile ricorso al tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dellatto.