Codice 32.5
D.D. 3 agosto 2005, n. 152

L.r. 26/90, modificata e integrata con L.r. 37/97. Approvazione del Bando di concorso della Decima Edizione del “Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte” e del rilascio di un “Attestato di partecipazione” ai partecipanti al concorso.Approvazione della nomina dei componenti della Giuria e della spesa per i relativi compensi. Spesa Euro 2.250,00 (o.f.i.) Cap. 11650/05

La L.R. 10.04.90, n. 26, “Tutela, valorizzazione e promozione dell’originale patrimonio Linguistico del Piemonte” e successive modificazioni ed integrazioni, L.R. 37/97, prevede all’art. 5, comma 2, che la Regione istituisca un premio annuale per opere scritte nelle lingue e nelle parlate che costituiscono l’originale patrimonio linguistico del Piemonte.

Con D.G.R. n. 78-7887 del 10.04.1996, la Giunta Regionale approvava l’istituzione del “Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte” e da allora la Regione Piemonte ha provveduto annualmente alla sua realizzazione.

Anche quest’anno si è provveduto a predisporre il bando di concorso della Decima Edizione del “Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte”, che si allega alla presente Determinazione (Allegato A) per farne parte integrante, al fine della sua diffusione presso tutti i Comuni del Piemonte, le Biblioteche civiche e gli Enti e le Associazioni interessate.

Inoltre, essendo stata stabilita, nel suddetto bando, la data del 31 ottobre prossimo come termine ultimo per la presentazione delle opere all’Assessorato alla Cultura, si rende necessario procedere alla nomina della Giuria che sarà incaricata di valutare i testi dei partecipanti e di assegnare il premio.

Come previsto dall’art. 5 del bando, la Giuria per l’anno 2005, presieduta dall’Assessore regionale alla Cultura, patrimonio linguistico e minoranze linguistiche, politiche giovanili, Museo Regionale di Scienze Naturali, o da un suo delegato, sarà formata da critici ed esperti in materia e risulta pertanto così composta:

Mario Brusa, Nicola Gallino, Pier Giorgio Gili, Albina Malerba, Graziano Melano, Vincenzo (Censin) Pich, Massimo Scaglione, Giovanni Tesio, nonché il vincitore del Premio Edizione 2004, Silvio Viberti.

Ai suddetti componenti, per il lavoro di esame dei testi e per lo svolgimento delle riunioni che si riterranno necessarie, sarà corrisposto un gettone forfettario nella misura di Euro 250,00 (o.f.i.) ciascuno, per un totale di Euro 2.250,00 (o.f.i.).

Inoltre, anche per l’Edizione 2005, si propone di provvedere al rilascio di un “Attestato di partecipazione” a tutti gli autori che invieranno una loro opera al Concorso.

Tutto ciò premesso e considerato,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 4 e 16 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

visto l’art. 22 della L.R. 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale”;

vista la Legge regionale 7/2001 “Ordinamento contabile della Regione Piemonte”;

vista la Legge regionale 2/2005 “Legge finanziaria per l’anno 2005";

vista la Legge regionale 3/2005 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005-2007";

in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 29-14576 del 17 gennaio 2005 “Approvazione del Programma di Attività per l’anno 2005 della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo”;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate dalla Giunta Regionale con DGR n. 40-112 del 23.05.2005 “Programma di Attività per l’anno 2005 della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo (DGR n. 29-14576 del 17.01.2005). Valorizzazione del Patrimonio Linguistico e del Teatro. Assegnazione di fondi mediante accantonamento. Importo complessivo di Euro 6.648.000,00 (Esercizio 2005, capitoli vari)”;

visto il Capitolo 11650 che risulta pertinente e che presenta la necessaria disponibilità;

determina

- di approvare il testo del Bando di concorso della Decima Edizione del “Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte”, Edizione 2005, che si allega alla presente Determinazione per farne parte integrante, al fine della sua diffusione presso tutti i Comuni del Piemonte, le Biblioteche civiche e gli Enti e le Associazioni interessate;

- di approvare la nomina della giuria del “Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte”, Edizione 2005, che, presieduta dall’Assessore regionale alla Cultura, patrimonio linguistico e minoranze linguistiche, politiche giovanili, Museo Regionale di Scienze Naturali, o da un suo delegato, risulta essere così composta:

Mario Brusa, Nicola Gallino, Pier Giorgio Gili, Albina Malerba, Graziano Melano, Vincenzo (Censin) Pich, Massimo Scaglione, Giovanni Tesio, nonché il vincitore del Premio Edizione 2004, Silvio Viberti;

- di approvare conseguentemente, a ciascun membro sopra individuato, la corresponsione di un gettone di presenza di Euro 250,00 (o.f.i.), per un ammontare complessivo di Euro 2.250,00 (o.f.i.). I gettoni verranno liquidati e pagati dietro presentazione di fattura o parcella, vistata per regolarità dal Dirigente del Settore competente.

- di approvare, per l’Edizione 2005, il rilascio di un “Attestato di partecipazione” a tutti gli autori che invieranno una loro opera al Concorso.

Alla spesa complessiva di Euro 2.250,00 (o.f.i.) si fa fronte mediante stanziamento di cui al Cap. 11650/05, accantonamento n. 100893.

Avverso la presente Determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro sessanta giorni dalla data di avvenuta notificazione, ovvero il ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di avvenuta notificazione.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 16 del Regolamento regionale 29 luglio 2002 n. 8/R.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Morello

Allegato A

Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte

Bando di Concorso 2005

Art. 1

Nel quadro delle finalità culturali previste dallo Statuto e secondo quanto disposto dalla Legge regionale 10 aprile 1990, n. 26 “Tutela, valorizzazione e promozione della conoscenza dell’originale patrimonio linguistico del Piemonte”, successivamente modificata e integrata dalla L.r. 17 giugno 1997, n. 37, al fine di arricchire e promuovere il patrimonio di lingua e cultura regionale e di rinnovare una tradizione drammaturgica di grande rilievo, la Regione Piemonte, Assessorato alla Cultura, bandisce un Concorso annuale per un testo teatrale nelle lingue e nelle parlate che costituiscono l’originale patrimonio linguistico del Piemonte.

Art. 2

L’opera dovrà consistere in un testo inedito e mai rappresentato.

Art. 3

Posto il vincolo linguistico (di cui all’Art. 1), il bando è aperto a tutti, senza limiti di età e nazionalità.

Art. 4

Il testo dovrà essere inviato (in triplice copia) a:

Regione Piemonte, Assessorato alla Cultura, Premio regionale per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte, Via Meucci 1, 10121 Torino, entro e non oltre il 31 ottobre 2005, accompagnato da nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico del concorrente (o dei concorrenti quando si tratti di opera a più mani).

Art. 5

La Giuria è presieduta dall’Assessore alla Cultura della Regione Piemonte, o suo delegato ed è composta da critici, esperti e dal vincitore dell’Edizione precedente del Premio.

Art. 6

Il premio consiste nella cifra di euro 1.000,00 e nella pubblicazione dell’opera.

Art. 7

Sarà inoltre cura della Regione Piemonte, Assessorato alla Cultura, operare per l’eventuale messa in scena dell’opera premiata, nei tempi e nelle forme che verranno successivamente stabiliti.

Art. 8

Il giudizio espresso dalla Giuria è insindacabile. L’esito del concorso sarà comunicato entro il 31 gennaio 2006.

Art. 9

La cerimonia di premiazione avverrà in occasione di una specifica manifestazione, nell’ambito delle iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura per la valorizzazione delle lingue storiche del Piemonte.