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Bollettino Ufficiale n. 35 del 1 / 09 / 2005

Codice 25.9
D.D. 6 giugno 2005, n. 806

Ditta: Sig. Merz Claudio. Nulla osta ai soli fini idraulici per la posa di n. 1 pontile fisso a ridosso dell’area individuata con il mapp. 309 Fg. 63 in Comune di Cannobio (VB) sul Lago Maggiore

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Che al Sig. Merz Claudio possa essere rilasciata l’autorizzazione per la posa di un pontile fisso a ridosso dell’area individuata con il mapp. 309 Fg. 63 in Comune di Cannobio (VB) sul Lago Maggiore.

Il progetto prevede la formazione di un pontile fisso in legno e ferro ancorato alla roccia e la creazione, tramite demolizione in roccia, di un piano di calpestio a terra per l’utilizzo del pontile fisso che dovrà essere posto nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nei disegni allegati all’istanza in questione che, debitamente vistati da quest’Ufficio, vengono restituiti al richiedente, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) il pontile dovrà essere posto in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico del richiedente ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dall’esecuzione delle opere stesse;

2) dovranno essere eseguiti accurati calcoli statici dell’opera in argomento;

3) dovrà essere assicurata la stabilità del pontile e del suo collegamento alla roccia al fine di evitarne il danneggiamento creando la massima garanzia di solidità in relazione alle sollecitazioni indotte dal pontile nelle varie situazioni di livello del Lago, dalla forze dei venti, dal moto ondoso e dalle imbarcazioni;

4) il Sig. Merz Claudio è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nulla osta;

5) restano espressamente salvi i diritti spettanti al Consorzio del Ticino costituito con R.D.L. 14.06.1928, n. 1595 per la costituzione, la manutenzione e l’esercizio dell’Opera regolatrice dell’invaso del Lago Maggiore. In particolare il presente nulla osta è subordinato, per quanto riguarda il livello dell’acqua del Lago, ai limiti di escursione che il Consorzio del Ticino deve osservare in virtù delle norme dettate dal R.D.L. 14.06.1928, n. 1595 e successive disposizioni nonché a quei nuovi livelli che eventualmente venissero stabiliti in seguito anche d’intesa con il Governo Svizzero.

Il soggetto autorizzato dovrà acquisire, se non già in possesso, il provvedimento concessorio in relazione allo specchio d’acqua su area privata, semprechè sia accertata la proprietà privata dell’area, al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione ed eventualmente per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione dell’opera di che trattasi.

Il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (autorizzazioni comunali, autorizzazioni di cui al D. Lgs. n. 42/2004 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc.) e dal Comitato Italo-Svizzero.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole