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Bollettino Ufficiale n. 35 del 1 / 09 / 2005

Codice 14.4
D.D. 21 giugno 2005, n. 424

Regolamento (CE) 1257/99 - P.S.R. della Regione Piemonte 2000-2006 - Mis. I-azione I2a “Miglioramento dei boschi secondo i criteri della selvicoltura naturalistica” Autorizzazione alla Comunita’ Montana Alta Val Tanaro (CN) al taglio di piante d’alto fusto e polloni di ceduo in loc. “Baraccone” del Comune di Bagnasco ed in loc. “Colla di Casotto” del Comune di Garessio (legge regionale 04.09.1979, n. 57, art. 14)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di autorizzare la Comunità Montana Alta Val Tanaro, ai sensi dell’art. 14 della Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57, ad eseguire il taglio di piante d’alto fusto e polloni di ceduo radicati nei boschi soggetti a vincolo per scopi idrogeologici, siti in territorio di Bagnasco (località Baraccone) di proprietà del Comune di Bagnasco ed in territorio di Garessio (località Colla di Casotto) di proprietà del Comune di Garessio, in parte concessi alla medesima a titolo gratuito, al fine di effettuare i lavori di cui al P.S.R. 2000-2006 della Regione Piemonte citato nelle premesse, sui terreni iscritti al N.C.T.:

* Comune di Bagnasco, foglio 30, mappali 12 e 13, per una superficie d’intervento di complessivi 5,0000 ettari,

* Comune di Garessio, foglio 4, mappali 3 e 4, per una superficie di intervento di complessivi 5,0000 ettari,

con le seguenti prescrizioni:

1. i tagli dovranno essere eseguiti in conformità ai Verbali di martellata redatti dal Dott. Alessio Degioannini e seguendo le eventuali direttive impartite dai funzionari del Settore Economia Montana di Cuneo;

2. le operazioni di taglio ed esbosco dovranno essere condotte nell’osservanza delle norme dettate dalle Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale della Provincia di Cuneo e loro modificazioni ed integrazioni;

3. le suddette operazioni dovranno essere svolte con cura in modo da non causare danni rilevanti alle piante rilasciate ed alla rinnovazione naturale presente;

4. nell’esecuzione dell’intervento, il beneficiario dovrà attenersi alle eventuali disposizioni contenute nel Verbale di istruttoria della perizia di variante redatto in data 16/06/2005;,

5. i lavori di utilizzazione ed esbosco dovranno essere portati a termine entro la data indicata nella nota di autorizzazione prot. n. 42676/14.4, trasmessa dal Settore Economia Montana in data 05/12/2003, salvo eventuali proroghe concesse;

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, e le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti.

E’ inoltre fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni, qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle norme vigenti.

Il Direttore regionale
Nino Berger