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Bollettino Ufficiale n. 35 del 1 / 09 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Comune di Scopello (Vercelli)

Accordo di programma tra il Comune di Scopello e Comune di Scopa finalizzato alla realizzazione dei lavori di sistemazione della strada in località Frasso

L’anno duemilacinque, il giorno........................., del mese di giugno, presso il Palazzo Municipale del Comune di Scopello in Via Mera civ. 3

tra

Il Comune di Scopello, Ente Proponente, rappresentato da Novarina Giorgio, Sindaco, domiciliato per la carica presso la sede Comunale

e

Il Comune di Scopa, rappresentato da Gianotti Fausto, Sindaco, domiciliato per la carica presso la sede Comunale in Fraz. Villa di Scopa,

Premesso che:

La Frazione Frasso appartiene geograficamente al territorio del Comune di Scopello anche se la strada che conduce alla Frazione medesima ricade in parte sul territorio del Comune di Scopello ed in parte sul territorio del Comune di Scopa. Stante la predetta situazione territoriale la realizzazione degli interventi, separatamente in base alla competenza territoriale da parte di ogni singolo comune, non è tecnicamente ragionevole, né economicamente conveniente stante l’esigenza di garantire l’uniforme esecuzione e la contemporanea attuazione delle opere stesse.

Considerato che:

• a seguito di informali incontri occorsi tra le Amministrazioni coinvolte è emersa la concorde volontà di programmare in modo unitario la realizzazione delle opere di sistemazione della strada in modo da unificare gli sforzi e rendere accessibile, senza i pericoli attualmente in atto, il transito sulla predetta strada;

• lo strumento individuato per coordinare gli interventi è quello dell’Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 267/2000 e dell’art. 7, comma 6, della legge 109/1994;

Tutto ciò premesso e considerato tra le amministrazioni interessate si conviene e si stipula il seguente:

Accordo di programma

Articolo 1
Premesse

1.1 Le premesse di cui sopra fanno parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma, insieme agli atti amministrativi e tecnici allegati.

Articolo 2
Finalità ed obiettivi

2.1 La estensione della Strada per la Frazione Frasso si sviluppa nei territori contigui del Comune di Scopello e del Comune di Scopa.

2.2 L’obiettivo del presente Accordo di Programma consiste nel ricercare i finanziamenti necessari, provvedere alla realizzazione delle opere opportune a rendere funzionale ed accessibile in modo più consono e senza pericolo da parte di tutti coloro che abitano o vogliono raggiungere la Frazione Frasso, nonchè definire in comune accordo modalità d’intervento per ciò che concerne la manutenzione ordinaria e straordinaria della strada di collegamento.

2.3 L’intervento previsto mira quindi a risolvere i gravi problemi di ordine pratico e strutturale della strada di collegamento alla Frazione Frasso che risulta essere inadeguata ed in cattivo stato di manutenzione.

Articolo 3
Approvazione ed applicazione del progetto

3.1 I sottoscrittori con il presente accordo di programma stabiliscono di voler concordare in modo unitario la realizzazione dei progetti che dovranno essere realizzati per la sistemazione della strada in funzione dei finanziamenti che all’uopo verranno accordati.

3.2 I sottoscrittori intendono altresì individuare le modalità per la gestione e la manutenzione della strada sita sul territorio dei due Comuni così come descritto nel successivo art. 10. In considerazione del dichiarato utilizzo della strada per la fraz. Frasso ogni spesa sostenuta per la manutenzione ordinaria e straordinaria che si rendesse necessaria, dopo l’individuazione da parte del collegio di vigilanza di cui all’art. 10, si intende suddivisa in capo alle due Amministrazioni per una quota pari al 70 % al Comune di Scopello e per il 30 % al Comune di Scopa.

3.3. Nello stesso tempo i sottoscrittori intendono mettere in comune tutti i finanziamenti già concessi a ciascuno.

3.4. Le parti si impegnano a dare attuazione agli interventi concordati nel presente Accordo ed a concluderne la realizzazione secondo l’articolazione temporale riportata nel successivo articolo 8, salvo modifiche, rimodulazioni e proroghe concordate tra le parti.

3.5 Il presente accordo è approvato, ex art. 34, comma 4° D.Lgs 267/2000, mediante atto formale del Sindaco di Scopello ed è pubblicato sul B.U.R. della Regione Piemonte.

3.6 Ulteriori scadenze precise ed inderogabili potranno essere indicate in eventuali, successive integrazioni del presente Accordo da stipulare con le stesse modalità.

3.7 Il presente accordo non costituisce variante al PRG in quanto l’intervento previsto è conforme al medesimo secondo la dichiarazione di conformità allegata sub. “A”

Articolo 4
Contenuti

4.1 Il programma illustrato ai punti precedenti prevede una serie di iniziative finalizzate a:

- scelta del progettista e Direttore del lavori;

- predisporre ed approvare i progetti preliminari, definitivi ed esecutivi dell’opera;

- scelta del sistema di gara;

- appaltare ed eseguire gli interventi;

- mantenere nel tempo la funzionalità dell’opera;

- sorvegliare per il corretto utilizzo dell’opera in condizioni di sicurezza;

Articolo 5
Impegni del Comune di Scopello

5.1 Il Comune di Scopello, in qualità di Ente proponente, si impegna:

- a reperire, in accordo con il Comune di Scopa, i finanziamenti necessari per la esecuzione delle opere necessarie alla sistemazione della strada per la Frazione Frasso;

- a recepire i finanziamenti all’uopo già acquisiti dal Comune di Scopa per la sistemazione della strada in parola per gli adempimenti conseguenti e susseguenti;

- a mettere a disposizione i finanziamenti già ricevuti e destinati alla sistemazione della Frazione Frasso;

- a predisporre a propria cura le operazioni di affidamento degli incarichi professionali per la redazione dei progetti nonché ad affidare e gestire le diverse fasi progettuali (preliminare, definitiva ed esecutiva) delle opere ai sensi della L. 109/94 e s.m.i., nonché del relativo regolamento di attuazione;

- ad individuare a propria cura e spese la figura del Direttore dei Lavori nonché quella del Coordinatore della sicurezza ai sensi del D.Lgs. 494/1996 sia in fase di progetto che in fase di esecuzione nonché quella del collaudatore;

- ad acquisire tutti i prescritti pareri ed autorizzazioni di legge che si renderanno necessari per la esecuzione delle opere;

- a consentire la gestione di tutta la procedura esecutiva dell’opera sul suo territorio all’uopo delegando il Comune di Scopa al fine di conseguire il comune obiettivo della sistemazione della strada per la Frazione Frasso;

- a mantenere nel tempo la funzionalità dell’opera (art.10);

- a sorvegliare per il corretto utilizzo dell’opera in condizioni di sicurezza.

Articolo 6
Impegni del Comune di Scopa

6.1 Il Comune di Scopa si impegna:

- a cedere al Comune di Scopello le somme già ricevute per il finanziamento delle opere di manutenzione e sistemazione della strada per la Frazione Frasso (punto 3.2.);

- a cedere al Comune di Scopello le somme che in futuro perverranno dirette al mantenimento e sistemazione della strada per la Frazione Frasso;

- a mantenere nel tempo la funzionalità dell’opera;

- a sorvegliare per il corretto utilizzo dell’opera in condizioni di sicurezza.

Articolo 7
Tempi di realizzazione

7.1 Gli Enti partecipanti al progetto nonché sottoscrittori del presente accordo garantiscono la rapida attuazione del presente Accordo.

7.2 L’attuazione delle iniziative dovrà rispettare la seguente tempistica:

Il Comune di Scopello:

- una volta ricevuto il finanziamento dovrà predisporre ed approvare, previo l’acquisizione dei pareri obbligatori, di volta in volta necessari, di cui al successivo art. 10, lettera d):

a) gli atti necessari alla scelta del progettista, direttore dei lavori, coordinatore della sicurezza ai sensi del D.Lgs. 494/1996 sia in fase di progetto che in fase di esecuzione, entro 60 giorni dal ricevimento del relativo finanziamento;

b) acquisizione della relativa progettazione preliminare nei successivi 60 giorni dall’avvenuto incarico al progettista individuato;

c) il progetto definitivo ed esecutivo dell’opera entro 60 giorni dalla data di approvazione del progetto preliminare e comunque entro i 60 giorni successivi dall’acquisizione dei pareri ed autorizzazioni di legge;

d) il progetto esecutivo dell’opera entro 30 giorni dalla data di approvazione del progetto definitivo o dall’acquisizione dei pareri ed autorizzazioni necessarie;

e) l’affidamento dei lavori e la stipula del relativo contratto dei lavori dovrà avvenire nei successivi 60 giorni dalla approvazione del progetto esecutivo.

Articolo 8
Competenze ad opera ultimata

8.1 Ad avvenuta ultimazione dell’opera in progetto il Comune di Scopello ne darà comunicazione al Comune di Scopa, provvedendo alla rendicontazione delle somme assegnate.

8.2 I Comuni di Scopello e Scopa con apposito verbale di consegna in contraddittorio assumeranno in carico le opere realizzate lungo la strada per la Frazione Frasso che si sviluppa nei territori contigui dei due Comuni interessati, garantendo la manutenzione ordinaria e straordinaria e comunque gli interventi necessari per assicurare la corretta fruizione della strada stessa, secondo le indicazioni contenute all’art. 3.2;

Articolo 9
Durata

9.1 Il presente Accordo di Programma si considererà attuato nel momento in cui la realizzazione delle opere sarà completata.

9.2 Il presente Accordo di Programma ha, comunque, una durata di anni 3 (tre), ma potrà essere prorogato, per motivate esigenze, con il consenso unanime dei soggetti firmatari.

9.3 I tempi di durata dell’Accordo potranno essere modificati ed integrati, su proposta di uno dei soggetti firmatari e saranno approvate e sottoscritte dai firmatari dell’Accordo stesso con le stesse procedure seguite per la stipulazione del presente Accordo.

Articolo 10
Collegio di Vigilanza ed attività di controllo

10.1 Al fine di rendere operativi gli accordi sopra descritti, le parti convengono di procedere alla costituzione di un “Collegio di Vigilanza”, ex art. 34, comma 7, D.Lgs. 267/2000, con compiti di monitoraggio e controllo sull’applicazione del presente Accordo di Programma, circa l’espletamento delle procedure necessarie alla realizzazione delle opere, attraverso un impegno comune volto al superamento di tutti i possibili fattori imprevisti che possono rallentare il percorso dell’iniziativa.

10.2 Detto organismo sarà composto da:

- Il Sindaco del Comune di Scopello (o suo delegato)

- Il Sindaco del Comune di Scopa (o suo delegato)

- L’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Scopello (o suo delegato)

- L’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Scopa (o suo delegato)

- Il Segretario di uno dei due Comuni avrà la funzione di verbalizzante;

10.3 Il collegio di vigilanza, in particolare:

a) vigila sulla tempestiva e corretta attuazione dell’Accordo di Programma;

b) individua gli ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono all’attuazione dell’Accordo di Programma, proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;

c) provvede, ove necessario alla convocazione di altri soggetti eventualmente interessati, per l’acquisizione dei pareri in merito alla attuazione dell’Accordo di Programma;

d) esprime parere obbligatorio in merito:

- alla procedura seguita per la scelta del progettista, del coordinatore per la sicurezza, del direttore lavori e del collaudatore.

- alle diverse fasi progettuali consigliando eventuali correttivi e/o variazioni da apportare ai progetti;

- alla procedura prevista per la gara di appalto sia nella fase preliminare che nella fase di aggiudicazione;

Detti pareri, si ripete, sono obbligatori e solo dopo la loro espressione il Comune di Scopello, in qualità di Ente capo fila, potrà procedere alla esecuzione dei relativi provvedimenti di competenza.

e) dirime in via bonaria le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione e all’attuazione del presente dell’Accordo di Programma;

f) esercita i poteri sostitutivi in caso di ritardo e di inadempimento, anche in materia di impegni e di oneri finanziari; a tal fine il Collegio, accertata l’inerzia o il ritardo, diffida, a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di notifica, i soggetti inadempienti ad adempiere entro un termine non superiore a 15 (quindici) giorni e decorso inutilmente il termine predetto, richiede al Presidente la nomina di un commissario ad acta per il compimento degli atti o delle attività per le quali si è verificata l’inerzia o il ritardo;

g) propone l’adozione di provvedimenti di proroga al termine di durata dell’Accordo di Programma o li adotta direttamente, nei casi di cui al precedente articolo;

h) relaziona, ove richiesto, agli Enti partecipanti sullo stato di attuazione dell’Accordo, con particolare riferimento all’aspetto finanziario;

10.4 Per lo svolgimento dei compiti sopraelencati, il Collegio può acquisire documenti ed informazioni ed effettuare sopralluoghi ed accertamenti presso i soggetti stipulanti l’accordo, può disporre ispezioni ed accertamenti anche peritali;

10.5 Il collegio di vigilanza dovrà obbligatoriamente riunirsi entro il termine annuale di approvazione del bilancio di previsione per stabilire e pianificare gli interventi di ordinaria e straordinaria amministrazione che si rendessero necessari.

Articolo 11
Sanzioni per inadempimento

11.1 Il collegio di vigilanza, qualora accerti inadempienze a carico dei soggetti attuatori o degli Enti firmatari dell’accordo provvede a:

a) contestare l’inadempienza, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di notifica, con formale diffida ad adempiere entro un congruo termine;

b) disporre, decorso infruttuosamente il predetto termine, gli interventi necessari, anche di carattere sostitutivo;

c) dichiarare l’eventuale decadenza del programma.

Articolo 12
Effetti e durata

12.1 L’approvazione del presente accordo di programma comporta la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell’opera da realizzare ex art. 34, comma 6, D.Lgs. 267/2000. Tale dichiarazione cessa di avere efficacia se le opere non hanno avuto inizio entro due anni.

12.2 Le attività programmate sono vincolanti per i soggetti attuatori e gli Enti firmatari che si assumono l’impegno di realizzarle nei tempi indicati nel presente accordo.

Articolo 13
Controversie

13.1 Le eventuali controversie tra le parti in ordine all’interpretazione ed all’esecuzione dei contenuti del presente Accordo di Programma non sospenderanno l’esecuzione dell’Accordo stesso e saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di Vigilanza, di cui all’art. 10 del presente Accordo.

13.2 Ove la controversia non sia risolta dal Collegio di Vigilanza, la soluzione della stessa è deferita ad arbitri. In tal caso, ciascuna parte designa un arbitro; gli arbitri così nominati designano a loro volta un terzo arbitro, presidente; in caso di disaccordo, la nomina del terzo arbitro è richiesta al Presidente del Tribunale di Vercelli. Si applicano le disposizioni di cui agli artt. 806 ss. del c.p.c., in tema di arbitrato.

Articolo 14
Recesso

1.1 Il recesso unilaterale è consentito al Comune che ne abbia fatto richiesta con motivata deliberazione adottata dal Consiglio Comunale entro il termine del 30 ottobre di ciascun anno.

1.2 Tale recesso avrà efficacia dal primo giorno del mese successivo all’avvenuta esecutività della deliberazione consigliare.

Articolo 15
Norme transitorie

1.1. In sede di prima applicazione del presente Accordo di Programma le parti confluiscono le somme di cui all’allegato sub. B. Per tali somme verranno mantenute in vigore gli atti dispositivi ed attuativi già adottati da parte di ciascuna amministrazione.

Per il Comune di Scopello
Il Sindaco

Per il Comune di Scopa
Il Sindaco