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Bollettino Ufficiale n. 33 del 18 / 08 / 2005

CONCORSI

ARPA - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte - Torino

Concorso pubblico per soli esami per la copertura di n. 3 posti di Dirigente, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato a tempo pieno ed esclusivo, vacanti nella dotazione organica dell’Agenzia

Il Direttore Generale di ARPA Piemonte in esecuzione del proprio decreto n. 448 del 01.08.2005;

rende noto

che è indetto il concorso pubblico per soli esami per la copertura dei posti di qualifica dirigenziale oltre elencati, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato a tempo pieno ed esclusivo, vacanti nella dotazione organica dell’Agenzia, ascrivibili ai seguenti profili professionali:

Esperto tecnico in materia di rischio sismico n. 1 posto Rif:CP0504

Esperto tecnico in attività informative ed informatiche in ambito ambientale; Rif:CP0505 n. 1 posto

Esperto tecnico in materia di progettazione, realizzazione e gestione delle reti di monitoraggio meteorologica, idrologica e nivologica e dei sistemi di allerta nell’ambito della prevenzione e previsione dei rischi naturali e della tutela dell’ambiente n. 1 posto Rif:CP0506

L’ammissione al concorso, l’espletamento dello stesso, il trattamento giuridico ed il trattamento economico sono disciplinati dalla seguente regolamentazione.

Art. 1 - Sedi di servizio

Le sedi di lavoro e le attività di servizio sono ricomprese nell’ambito territoriale della Regione Piemonte in cui opera l’ARPA.

Art. 2 - Requisiti generali per l’ammissione

Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti generali:

a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o Cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione europea. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono possedere ai fini dell’accesso ai posti i seguenti requisiti:

I. godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza;

II. essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

III. avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

b) Titolo di studio e requisiti specifici richiesti dal presente bando per l’accesso agli impieghi dell’ARPA Piemonte;

c) Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con l’osservanza delle norme in materia di categorie protette - è effettuato prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni è dispensato dalla visita medica, fatti salvi gli accertamenti dell’idoneità fisica alla mansione, ai sensi dell’art. 16 del D. Lgs 19.9.1994, n. 626;

d) Godimento dei diritti civili e politici;

e) Età non inferiore a 18 anni.

I requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti, pena l’esclusione dal concorso, alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione delle domande di ammissione.

Si applica la legge 10.4.1991, n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come anche previsto dall’art. 57 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165.

Art. 3 - Requisiti specifici per l’ammissione

Oltre ai requisiti generali per l’ammissione sono richiesti, a seconda del profilo professionale, i seguenti requisiti specifici:

o Esperto tecnico in materia di rischio sismico - Rif: CP0504:

1. Diploma di laurea in ingegneria civile (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXIX del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal DM 22.5.1995 in G.U. n. 166 del 18.7.1995, equiparata alla nuova classe 28/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in ingegneria edile (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXIX del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal DM 22.5.1995 in G.U. n. 166 del 18.7.1995, equiparata alla nuova classe 28/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

Diploma di laurea in architettura (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXX del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal D.M. 24.2.1993, in G.U. n. 153 del 2.7.1993, equiparata alla nuova classe 4/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196).

2. Abilitazione all’esercizio professionale;

3. Iscrizione all’Albo professionale, attestata da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi.

Al concorso possono essere ammessi i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio prestato in enti pubblici nella posizione funzionale di livello settimo o categoria D, ottavo e ottavo bis o categoria D, livello Ds, o equiparate ex CCNL 27.1.2000, ovvero in qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello (o categorie corrispondenti) di altre pubbliche amministrazioni, o se in possesso del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, che abbiano compiuto almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.

Sono inoltre ammessi coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purchè muniti di diploma di laurea.

o Esperto tecnico in attività informative ed informatiche in ambito ambientale Rif:CP0505:

1. Diploma di laurea in Economia ambientale (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella VIII del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal DM 27.10.1992 in G.U. n. 18 del 23.1.1993 e DM 26.2.1996 in G.U. n. 97 del 26.4.1996, equiparata alle nuove classi 83/S o 64/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in Fisica (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXI del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal DM 23.2.1994 in G.U. n. 147 del 25.6.1994, equiparata alla nuova classe 20/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in Informatica (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXVI-bis del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal D.M. 30.10.1992, in G.U. n. 59 del 12.3.1993, equiparata alla nuova classe 23/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in Matematica (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXII del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal D.M. 26.2.1996, in G.U. n. 97 del 26.4.1996, equiparata alla nuova classe 45/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXX del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal D.M. 19.7.1993, in G.U. n. 261 del 6.11.1993, equiparata alla nuova classe 54/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in Scienze forestali e Scienze forestali ambientali (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXXII del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal D.M. 10.12.1993, in G.U.n. 143 del 21.6.1994, equiparata alla nuova classe 74/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in Statistica (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella V del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal D.M. 21.10.1992, in G.U. n. 24 del 30.1.1993 e dal D.M. 7.11.1995 in G.U. n. 34 del 10.2.1996, equiparata alla nuova classe 92/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in Scienze dell’informazione (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXVI-bis del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 aggiunta dal D.P.R. n. 24 28.1.1969, equiparata alla nuova classe 23/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in Scienze della comunicazione (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XL del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal D.M. 31.10.1991, in G.U. n. 139 del 15.6.1992, dal D.M. 21.4.1993 in G.U. n. 177 del 30.7.1993 e dal D.M. 11.4.1996 in G.U. n. 140 del 17.6.1996, equiparata alla nuova classe 67/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196);

oppure

Diploma di laurea in Scienze e tecnologie agrarie (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXXI del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal D.M. 10.12.1993, in G.U. n. 143 del 21.6.1994 e D.M. 29.9.1994 su G.U. 184 del 8.8.1995, equiparata alle nuove classi 77/S o 79/S delle lauree specialistiche (LS) di cui al Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196).

Al concorso possono essere ammessi i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio prestato in enti pubblici nella posizione funzionale di livello settimo o categoria D, ottavo e ottavo bis o categoria D, livello Ds, o equiparate ex CCNL 27.1.2000, ovvero in qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello (o categorie corrispondenti) di altre pubbliche amministrazioni, o se in possesso del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, che abbiano compiuto almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.

Sono inoltre ammessi coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purchè muniti di diploma di laurea.

o Esperto tecnico in materia di progettazione, realizzazione e gestione a livello regionale delle reti di monitoraggio meteorologica, idrologica e nivologica e dei sistemi di allerta nell’ambito della prevenzione e previsione dei rischi naturali e della tutela dell’ambiente Rif:CP0506

1. Diploma di laurea in ingegneria civile indirizzo idraulica (diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento, Tabella XXIX del regio decreto 30.9.1938 n. 1652 come modificata dal DM 22.5.1995 in G.U. n. 166 del 18.7.1995;

oppure

Diploma di laurea in ingegneria idraulica Decreto Interministeriale del 16 dicembre 1996 (Gazzetta Ufficiale del 23 maggio 1997, n. 118);

Per le equiparazioni dei diplomi di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche (LS), ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici vedere il DM 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 agosto 2004, n. 196;

2. Abilitazione all’esercizio professionale;

3. Iscrizione all’Albo professionale, attestata da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi.

Al concorso possono essere ammessi i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio prestato in enti pubblici nella posizione funzionale di livello settimo o categoria D, ottavo e ottavo bis o categoria D, livello Ds, o equiparate ex CCNL 27.1.2000, ovvero in qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello (o categorie corrispondenti) di altre pubbliche amministrazioni, o se in possesso del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, che abbiano compiuto almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.

Sono inoltre ammessi coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purchè muniti di diploma di laurea.

Art. 4 - Presentazione delle domande: termini e modalita’

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono essere indirizzate e presentate direttamente o a mezzo raccomandata postale, con avviso di ricevimento, alla Sede Centrale dell’ARPA, Via della Rocca, n. 49, 10123 Torino, nel termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4a serie speciale “Concorsi ed esami”.

Per la determinazione del termine di scadenza, fa fede la data del timbro dell’Ufficio postale accettante per le domande spedite a mezzo raccomandata postale. In caso di presentazione diretta all’ufficio competente dell’Agenzia, tale termine è individuato nelle ore 16.00 dello stesso giorno di scadenza. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

La domanda deve essere redatta secondo lo schema (allegato A) che costituisce parte integrante del presente bando, nel quale sono riportate tutte le indicazioni, che secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a fornire. Tale modulo sarà in distribuzione presso tutte le sedi dell’Agenzia.

Accedendo, inoltre, al sito internet di ARPA Piemonte http://www.arpa.piemonte.it/. (Sezione Documenti e Concorsi) è possibile scaricare il bando e il relativo modulo di domanda.

Nella domanda gli aspiranti, in ogni caso, devono indicare sotto la propria responsabilità, consapevoli delle responsabilità penali conseguenti a dichiarazioni mendaci previste dall’art.76 del D.P.R.28.12.2000, n. 445:

a) cognome e nome;

b) la data, il luogo di nascita, la residenza e il codice fiscale;

c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono indulto e perdono giudiziale) e i procedimenti penali eventualmente pendenti;

f) il titolo di studio posseduto, con l’indicazione della sede, data e denominazione completa dell’istituto presso il quale il titolo è stato conseguito;

g) il possesso dell’abilitazione all’esercizio professionale;

h) l’iscrizione all’Albo professionale, attestata da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi relativamente ai profili di cui al Rif: CP0504 e al Rif: CP0506;

i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

j) di essere o di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni e di essere o non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego pubblico ai sensi dell’art. 127, lettera d) del D.P.R. 10.1.1957, n. 3 per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile;

k) il domicilio presso il quale deve essere inoltrata ogni comunicazione inerente al concorso. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera b) del presente articolo;

l) la conoscenza di almeno una lingua straniera (preferibilmente inglese e/o francese) - art. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i.;

m) la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, Applicativi informatici, Reti e collegamenti (art. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i.).

In relazione a quanto stabilito dagli artt. 20 della legge 05.02.1992 n. 104 e 16 della legge 12.3.1999, n. 68 i candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda di partecipazione al concorso l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

I concorrenti devono necessariamente indicare il profilo professionale per il quale presentano domanda di partecipazione al concorso ed il relativo codice.

La partecipazione al concorso è limitata ad un solo profilo professionale. I candidati che nella domanda non optino per un profilo, ovvero presentino domande per più di un profilo, vengono automaticamente esclusi dal concorso.

I candidati devono allegare alla domanda fotocopia (non autenticata) di un proprio documento di identità in corso di validità.

I candidati devono inoltre dichiarare di autorizzare l’ARPA al trattamento dei propri dati personali ai fini della gestione dell’attività concorsuale, ai sensi delle disposizioni di cui al D.lgs. n. 196 del 30.06.2003.

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti possono allegare gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza o preferenza.

Deve essere allegato alla domanda di partecipazione l’originale della ricevuta di versamento della tassa di concorso di euro =3,87=, non rimborsabili, effettuato sul conto corrente postale n. 37120102 intestato ad ARPA Piemonte - Sede Centrale - Servizio Tesoreria - Via Della Rocca n. 49, 10123 Torino, precisando la causale del versamento.

L’ARPA non assume responsabilità per la mancata ricezione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Per quanto non eventualmente previsto dal presente articolo, valgono le norme di cui all’art. 4 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487 e s.m.i. ed alla legge 15.5.1997, n. 127 e s.m.i..

Art. 5 - Motivi di esclusione

Non vengono prese in considerazione le domande:

- di coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;

- di coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, oppure siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

- prive di firma, essendo la sottoscrizione elemento essenziale per l’esistenza giuridica dell’atto; non è richiesta l’autenticazione della sottoscrizione delle domande ai sensi dell’art. 39, comma 1, del D.P.R. 28.12.2000 n. 445;

- non complete delle dichiarazioni di cui all’art. 4, punti da a) a m);

- spedite o consegnate a mano oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4° serie speciale “Concorsi ed esami”.

Art. 6 - Proroga e revoca del concorso

Il Direttore Generale dell’ARPA può stabilire di riaprire il termine fissato nel bando per la presentazione delle domande, quando il numero delle domande presentate entro il suddetto termine venga considerato insufficiente ad assicurare un esito soddisfacente del concorso.

Ha inoltre facoltà di revocare il concorso con provvedimento motivato.

Art. 7 - Ammissione ed esclusione

L’ammissione al concorso e l’esclusione dal concorso sono determinate con provvedimento motivato del Dirigente responsabile della S.C. 18 “Gestione e sviluppo delle risorse umane” dell’ARPA.

Art. 8 - Commissione esaminatrice

Il Direttore Generale nomina con successivo provvedimento le commissioni esaminatrici, che saranno costituite secondo quanto disposto dall’art. 9 del citato decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

Le commissioni esaminatrici fanno luogo alle prove d’esame, al giudizio sulle stesse e formulano la graduatoria finale, con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e di preferenza a parità di merito a favore di particolari categoria di cui all’art. 5 del DPR 487/1994.

Art. 9 - Preselezione

A norma dell’art. 7, comma 2 bis del D.P.R. n. 487 del 1994 qualora gli aspiranti che presentano domanda siano in numero superiore a 50 l’Amministrazione si riserva la facoltà di fare precedere le prove d’esame da una prova preselettiva, alla quale sono ammessi tutti i candidati che hanno presentato domanda di partecipazione debitamente sottoscritta entro i termini di cui all’art. 4 del presente bando.

La data, l’ora e la sede dell’eventuale preselezione saranno notificate mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del giorno 10 novembre 2005, con un termine minimo di preavviso di almeno 15 giorni e sul sito internet di ARPA Piemonte http://www.arpa.piemonte.it/. (Sezione Documenti e Concorsi).

Art. 10 - Prove d’esame

Le prove di esame per i profili a concorso consistono in una prova scritta, una prova teorico pratica ed in una prova orale.

Esperto tecnico in materia di rischio sismico - Rif:CP0504:

La prova scritta verte sulle seguenti materie:

- Normativa tecnica per le costruzioni;

- Normativa nazionale e regionale in campo urbanistico ed edilizio;

- Attività regionali nel campo della protezione del rischio sismico;

- Prevenzione del rischio sismico in campo urbanistico - pianificatorio.

La prova teorico pratica consiste nella predisposizione di atti o provvedimenti riguardanti le materie di cui alla prova scritta e argomenti connessi all’applicazione specifica della professionalità acquisita in relazione al livello dirigenziale da ricoprire. La prova sarà, tra l’altro, orientata ad accertare la capacità di individuare soluzioni compatibili con la normativa sismica vigente per casi specifici inerenti le costruzioni nonché la strumentazione urbanistica delle zone classificate sismiche.

La prova orale verte sull’approfondimento delle materie delle prove scritte e sull’organizzazione del lavoro, delle risorse umane e del loro sviluppo con particolare riferimento alla realtà organizzativa di ARPA Piemonte nonché su elementi di diritto amministrativo.

In relazione a quanto stabilito dall’art. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i., nel corso della prova orale sarà inoltre accertata la conoscenza a livello di scuola media superiore della lingua straniera parlata e scritta (preferibilmente inglese e/o francese) nonché la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

Esperto tecnico in attività informative ed informatiche in ambito ambientale - Rif:CP0505

La prova scritta verte sulle seguenti materie:

- tutela della riservatezza e sicurezza in campo informatico;

- e-government;

- contratti di outsourcing informatico nella Pubblica Amministrazione;

- sistemi informativi ambientali condivisi.

La prova teorico pratica consiste nella predisposizione di atti o provvedimenti riguardanti le materie di cui alla prova scritta e argomenti connessi alla:

- pianificazione strategica e progettazione di sistemi informativi per la gestione di controlli e di misure eseguite sulla base della normativa ambientale vigente, con specifico riferimento all’ambito di competenza di Arpa Piemonte;

- progettazione di sistemi informativi con particolare attenzione alle tecnologie web orientate alla personalizzazione dei servizi per l’utente;

- progettazione di sistemi informativi per la reingegnerizzazione dei processi amministrativi e per la gestione documentale informatizzata.

La prova orale verte sull’approfondimento delle materie delle prove scritte e sull’organizzazione del lavoro, delle risorse umane e del loro sviluppo con particolare riferimento alla realtà organizzativa di ARPA Piemonte nonché su elementi di diritto amministrativo.

In relazione a quanto stabilito dall’art. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i., nel corso della prova orale sarà inoltre accertata la conoscenza a livello di scuola media superiore della lingua straniera parlata e scritta (preferibilmente inglese e/o francese) nonché la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

Esperto tecnico in materia di progettazione, realizzazione e gestione a livello regionale delle reti di monitoraggio meteorologica, idrologica e nivologica e dei sistemi di allerta nell’ambito della prevenzione e previsione dei rischi naturali e della tutela dell’ambiente - Rif:CP0506

La prova scritta verte sulle seguenti materie:

- La normativa nazionale e regionale in campo ambientale;

- La normativa nazionale e regionale in materia di rischi naturali, difesa del suolo e protezione civile;

- Il monitoraggio e la gestione ambientale.

La prova teorico pratica consiste nella predisposizione e/o valutazione di atti o provvedimenti riguardanti le materie di cui alla prova scritta e argomenti connessi all’applicazione specifica della professionalità acquisita in relazione al livello dirigenziale da ricoprire. La prova sarà, tra l’altro, orientata ad accertare la conoscenza di compiti e attività dei Centri Funzionali di cui alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2004 e degli ex Uffici periferici del Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale trasferiti alle Regioni con D.P.C.M. 24 luglio 2002.

La prova orale verte sull’approfondimento delle materie delle prove scritte e sull’organizzazione del lavoro, delle risorse umane e del loro sviluppo con particolare riferimento alla realtà organizzativa di ARPA Piemonte nonché su elementi di diritto amministrativo.

In relazione a quanto stabilito dall’art. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i., nel corso della prova orale sarà inoltre accertata la conoscenza a livello di scuola media superiore della lingua straniera parlata e scritta (preferibilmente inglese e/o francese) nonché la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

Art. 11 - Svolgimento delle prove

Il calendario delle prove del concorso nonché le sedi in cui si svolgeranno le stesse, una volta fissate da ciascuna Commissione esaminatrice, saranno pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del 10 novembre 2005, almeno quindici giorni prima dell’inizio delle prove medesime e sul sito internet di ARPA Piemonte http://www.arpa.piemonte.it/. (Sezione Documenti e Concorsi).

Tale comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti e pertanto i candidati che non avranno ricevuto alcuna tempestiva notizia di esclusione dal concorso saranno tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nei luoghi e nei giorni indicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Per essere ammessi a sostenere le prove d’esame i candidati dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento in corso di validità.

L’assenza dalle predette prove comporterà l’esclusione quale ne sia stata la causa che l’ha determinata.

Per lo svolgimento delle prove si osserveranno le norme di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

Art. 12 - Valutazione delle prove d’esame

Il superamento della prova scritta e la conseguente ammissione alla prova teorico pratica è subordinato al raggiungimento di una votazione di almeno 21/30.

Il superamento della prova teorico pratica e la conseguente ammissione alla prova orale è subordinato al raggiungimento di una votazione di almeno 21/30.

La prova orale si intende superata con una votazione di almeno 21/30.

Del superamento di ogni singola prova sarà data comunicazione sia mediante avviso pubblicato negli albi delle sedi ARPA sia sul sito internet di ARPA Piemonte http://www.arpa.piemonte.it/. (Sezione Documenti e Concorsi).

Le sedute delle commissioni esaminatrici durante lo svolgimento della prova orale sono pubbliche.

L’avviso per la presentazione alla prova orale deve essere dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui dovranno sostenere la prova.

Il punteggio complessivo sarà determinato dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta, nella prova teorico pratica e nella prova orale.

Art. 13 - Categorie riservatarie e preferenze

Per le categorie riservatarie e le preferenze si veda quanto disposto dall’art. 5 del citato decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni e dall’art. 18 del D.Lgs n. 215/2001.

I candidati che, avendo superato le prove di esame, intendano far valere i titoli di preferenza ovvero abbiano diritto a riserva, dovranno presentare o far pervenire, a mezzo raccomandata, all’ARPA Piemonte - Struttura della gestione e dello sviluppo delle risorse umane - Via della Rocca, 49 - 10123 Torino, i documenti, in carta semplice, ovvero opportuna autocertificazione, attestanti il possesso dei titoli stessi, già indicati nella domanda, entro il termine perentorio di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale.

Dai documenti, ovvero dall’autocertificazione, dovrà risultare il possesso dei titoli alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.

I candidati appartenenti alle categorie previste dalla legge 12 marzo 1999, n. 68 e che abbiano conseguito l’idoneità, potranno usufruire della riserva nei limiti stabiliti dalle norme vigenti purché, ai sensi dell’art. 8 della predetta legge n. 68/99, risultino iscritti negli appositi elenchi istituiti presso la provincia - servizio del collocamento obbligatorio - e risultino disoccupati sia al momento della scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione al concorso sia all’atto dell’immissione in servizio.

Art. 14 - Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria

Le graduatorie di merito dei candidati, una per ogni profilo a concorso, sono formate secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Sono esclusi dalle graduatorie i candidati che non abbiano conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza.

Sono dichiarati vincitori del concorso i candidati utilmente collocati nelle graduatorie di merito, una per ogni profilo a concorso, tenuto conto delle riserve e delle preferenze di cui all’art. 13 del presente bando.

Le graduatorie generali degli idonei, dei tre profili a concorso, rimangono efficaci per un termine di ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione.

Le graduatorie di merito, una per ogni profilo a concorso, unitamente a quelle dei vincitori del concorso, sono approvate con provvedimento del Direttore Generale dell’ARPA e vengono pubblicate sul BURP, agli albi delle sedi ARPA, nonché sul sito internet di ARPA Piemonte http://www.arpa.piemonte.it/. (Sezione Documenti e Concorsi).

Dalla data di pubblicazione delle suddette graduatorie decorre il termine per le eventuali impugnative.

Art. 15 - Adempimenti dei vincitori

I candidati dichiarati vincitori sono invitati, a mezzo raccomandata A.R., per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.

Entro trenta giorni dalla data di ricevimento della lettera di invito, a pena di decadenza, gli interessati devono produrre:

a) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso;

b) altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parità di valutazione.

Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra indicato non si darà luogo alla stipula del contratto.

L’ARPA, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto individuale nel quale sarà indicata la data di presa di servizio. La presa di servizio deve avvenire entro tre mesi dalla stipulazione del contratto. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio.

La presa di servizio avviene di norma il primo od il sedicesimo giorno del mese.

La durata del periodo di prova è definita dal C.C.N.L che si applica al personale delle ARPA.

Il periodo di prova deve essere svolto come servizio effettivo, a tal fine non si computano i periodi di assenza a qualunque titolo.

In applicazione del D.Lgs. 626/1994 e successive modificazioni e integrazioni, il vincitore sarà sottoposto ad accertamento medico sanitario da parte del medico competente dell’ARPA, al fine dell’accertamento dell’idoneità psico - fisica alla specifica mansione.

Il vincitore che non assuma servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito decade nei diritti conseguenti.

Art. 16 - Disciplina del rapporto di lavoro stato giuridico, economico, previdenziale e assistenziale

I rapporti di lavoro dei dipendenti dell’ARPA sono disciplinati dalle disposizioni del Capo I, Titolo II, del Libro V del Codice Civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato dell’impresa, salvi i limiti stabiliti dal D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni, per il perseguimento degli interessi generali cui l’organizzazione e l’azione amministrativa sono indirizzate.

Ai dipendenti assunti a seguito dei concorsi previsti dal presente bando si applica il vigente contratto collettivo nazionale di lavoro dell’8.6.2000 e s.m.i. del personale dirigente del S.S.N.

Il rapporto di lavoro è a tempo indeterminato, a tempo pieno ed esclusivo. Il trattamento economico spettante è quello corrispondente all’iniziale del profilo professionale del Dirigente non medico del S.S.N. e s.m.i. del personale dirigente del S.S.N.

I rapporti individuali di lavoro e di impiego sono regolati contrattualmente secondo i principi stabiliti dall’art. 2, 2° e 3° comma e 45, 2° comma del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni e garantiscono parità di trattamento contrattuale e comunque trattamenti non inferiori a quelli previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro.

Il dipendente è tenuto all’osservanza del Codice di comportamento dei dipendenti di cui al D.M. 28.11.2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 10 aprile 2001, n. 84.

Nelle materie soggette alla disciplina del Codice Civile, delle leggi sul lavoro e dei contratti collettivi, l’ARPA opera con i poteri del privato datore di lavoro, adottando tutte le misure inerenti all’organizzazione ed alla gestione dei rapporti di lavoro.

Si applica all’ARPA la legge 20 maggio 1970, n. 300, come statuito dall’art. 51 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni.

Per il trattamento pensionistico il personale assunto a tempo indeterminato è obbligatoriamente iscritto all’ I.N.P.D.A.P, gestione ex C.P.D.E.L..

Per il trattamento di fine rapporto i nuovi assunti a tempo indeterminato saranno obbligatoriamente iscritti all’I.N.P.D.A.P. Per l’assicurazione contro gli infortuni il personale è obbligatoriamente iscritto all’I.N.A.I.L..

Il personale dell’ARPA non può esercitare la libera professione al di fuori delle ipotesi consentite e non può assumere esternamente all’ARPA stessa incarichi professionali di consulenza, progettazione e direzione lavori su attività in campo ambientale; altri incarichi, purché previsti dal vigente CCNL e compatibili con le esigenze d’ufficio, possono essere autorizzati dal Direttore Generale.

Art. 17 - Accertamento della veridicita’ delle dichiarazioni

L’Amministrazione verificherà la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati.

Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R.28.12.2000, n. 445.

Art. 18 - Norma di rinvio

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso si fa riferimento al D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i., ai CC.CC.NN.L. che si applicano al personale delle ARPA, alle norme vigenti per i dipendenti civili dello Stato di cui al D.P.R. 10.1.1957 n. 3, al D.P.R. 3.5.1957 n. 686 e successive integrazioni e modificazioni ed al D.P.R. 9.5.1994, n. 487 e s.m.i..

Il Direttore Generale
Vincenzo Michele Coccolo

Fac-simile di domanda da trascrivere su carta libera

Al Direttore Generale dell’Arpa Piemonte

Struttura Complessa n. 18

Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane

Via della Rocca, n. 49

10123 Torino

_l_ sottoscritt_ Cognome _____ Nome _____, nato il _____ a _____ (Prov. ___), residente in _____ (Prov. ___), Via _____ n. _____ telefono n. _____, cellulare n. (facoltativo) _____ Codice fiscale n. _____

chiede

di essere ammess_ al concorso pubblico per soli esami per la copertura dei posti, a tempo indeterminato, a tempo pieno ed esclusivo, vacanti nella dotazione organica dell’Agenzia, oltre elencati:

Esperto tecnico in materia di rischio sismico n. 1 posto Rif:CP0504

Esperto tecnico in attività informative ed informatiche in ambito ambientale Rif:CP0505 n. 1 posto

Esperto tecnico in materia di progettazione, realizzazione e gestione delle reti di monitoraggio meteorologica, idrologica e nivologica e dei sistemi di allerta nell’ambito della prevenzione e previsione dei rischi naturali e della tutela dell’ambiente n. 1 posto Rif:CP0506

A tale fine dichiara, sotto la propria responsabilità, consapevole delle responsabilità penali conseguenti a dichiarazioni mendaci previste dall’art.76 del D.P.R.28.12.2000, n. 445:

a) di essere cittadino italiano ovvero cittadino del seguente Stato dell’U.E: _____;

b) di godere dei diritti politici e di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di _____ ovvero di non essere iscritto per il seguente motivo: _____;

c) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso, ovvero di aver subito le seguenti condanne penali: _____ e di avere i seguenti procedimenti penali in corso: _____;

d) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso pubbliche amministrazioni, ovvero di essere stato destituito o dispensato dall’impiego per il seguente motivo: _____;

e) di essere in possesso dei seguenti titoli che conferiscono diritto di precedenza o preferenza di nomina: _____;

f) di essere in possesso del seguente titolo di studio: Diploma di laurea in:_____, conseguito il _____ presso _____, con la seguente votazione: _____;

g) di essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio professionale (limitatamente ai profili di cui al Rif: CP0504 e al Rif: CP0506);

h) di essere iscritto all’Albo professionale (attestato da certificato rilasciato in data non anteriore a mesi sei relativamente ai profili di cui al Rif: CP0504 e al Rif: CP0506);

i) di avere/o non avere prestato servizio/i presso pubbliche amministrazioni (indicare gg. mm.aa.): dal _____ al _____ presso _____ con la qualifica di _____ livello retributivo _____ e C.C.N.L. _____;

j) di trovarsi per quanto riguarda gli obblighi militari di leva nella seguente posizione _____ (indicare la propria posizione con l’indicazione del periodo di effettuazione del servizio militare o di quello civile sostitutivo);

k) di essere fisicamente idoneo all’impiego;

l) che tutti i documenti allegati in copia non autenticata sono conformi agli originali, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000;

m) di essere consapevole che la presente dichiarazione sostitutiva è per legge considerata come resa ad un pubblico ufficiale (anche se non è stata resa alla presenza del dipendente addetto a riceverla). Conseguentemente, ove essa risultasse in tutto o in parte non veritiera, il dichiarante incorrerebbe nel reato di cui all’art. 483 del codice penale, reato punito con la pena della reclusione sino a due anni;

n) che il recapito a cui deve essere inviata ogni comunicazione relativa al concorso è il seguente:

(indicare Cognome, nome, indirizzo, cap., città, provincia e numero telefonico);

o) di autorizzare l’ARPA al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del D.lgs. 30.06.2003, n. 196, finalizzato agli adempimenti per l’espletamento della procedura concorsuale;

p) di conoscere la lingua inglese e/o francese _____;

q) di essere a conoscenza dell’uso delle seguenti apparecchiature e delle seguenti applicazioni informatiche più diffuse (specificare) _____;

r) di essere a conoscenza dell’uso delle seguenti apparecchiature e delle seguenti applicazioni informatiche più diffuse (specificare) _____;

s) di specificare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi (art. 20, legge 104/1992 e art.16, legge 68/1999) _____;

t) di accettare le condizioni del presente bando di concorso.

Allega l’originale della ricevuta di versamento della tassa di concorso di euro =3,87= effettuato sul conto corrente postale n. 37120102 intestato ad ARPA Piemonte - Sede centrale - Servizio di Tesoreria - Via della Rocca, n. 49 - 10123 Torino, nella quale è stata prevista la causale del versamento.

Il sottoscritto, nell’accettare le condizioni contenute nel bando di concorso, si impegna a comunicare l’eventuale variazione del proprio recapito, sollevando l’ARPA Piemonte da ogni responsabilità per eventuali disguidi imputabili all’ omessa comunicazione.

Data _____ Firma _____