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Bollettino Ufficiale n. 32 del 11 / 08 / 2005

Deliberazione della Conferenza dei Servizi 27 luglio 2005, n. 10862/17.1

Comune di Savigliano (Cn). Soc. RAAM Immobiliare S.r.l. - Richiesta di autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della DCR n. 347-42514 del 23.12.2003 che ha modificato la D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999. Conferenza dei Servizi seduta del 14.7.2005

(omissis)

La Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti;

delibera

1. di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa della Soc. RAAM Immobiliare S.r.l. per l’attivazione di un centro commerciale sequenziale (tipologia G-CC1) avente una superficie di vendita mq. 3100 ubicata nel Comune di Savigliano (Cn), Localizzazione L2, settore non alimentare, avente le seguenti caratteristiche:

a) superficie di vendita Mq. 3100 così composto

1 media struttura M-SE3 mq. 1780

1 media struttura M-SE3 mq. 910

1 media struttura M-SE2 mq. 410

b) superficie complessiva del centro commerciale mq. 7608

c) fabbisogno di parcheggi od altre aree di sosta per la tipologia di strutture distributive centro commerciale sequenziale (G-CC1) di mq. 3100, che deve essere: non inferiore a mq. 3640 pari a posti auto n. 140 di cui almeno il 50% pubblici (pa 70 mq. 1820), secondo le prescrizioni contenute nell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 9.10.1999 modificata dalla DCR n. 347-42514 del 23.12.2003; in relazione alla superficie utile lorda ed al rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2 della L.R. 56/77 s.m.i, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla SUL; in relazione al volume del fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere inferiore a quella prevista dalla L. 122/89;

d) aree carico-scarico merci suddivisa in: cortile medie strutture mq. 2342 complessivi sosta TIR mq. 927 e spazi comuni del centro commerciale e strada e aree di manovra mq. 3213

2. subordinare l’attivazione del centro commerciale sequenziale alla realizzazione e relativa funzionalità delle opere di viabilità previste dal documento “Grandi strutture di vendita in Savigliano Proposta di distribuzione dei costi per correzione esternalità negative” sottoscritta dalla Soc. Raam Immobiliare srl, Comune di Savigliano, Provincia di Cuneo, il 14.7.2005

3. raccomandare che sia prevista un’idonea segnaletica atta a far convergere sulla rotatoria “1" veicoli in uscita dal centro commerciale, nonché i mezzi pesanti ivi diretti

4. subordinare il rilascio dell’autorizzazione amministrativa alla sottoscrizione di un atto d’obbligo registrato che formalizzi l’impegno da parte della Società proponente a corrispondere un onere aggiuntivo computato in una percentuale compresa tra il 30 ed il 50 per cento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, specificatamente destinato a contribuire alla rivitalizzazione e riqualificazione delle zone di insediamento commerciale

5. subordinare il rilascio dei permessi a costruire all’obbligo dell’acquisizione della verifica d’impatto ambientale prevista dall’art. 10 della L.R. 40/98 e all’obbligo dell’acquisizione dell’autorizzazione urbanistica prevista dall’art. 26 commi 7 e seguenti della L.R. 56/77 e s.m.i preventiva al rilascio del permesso a costruire che sarà subordinata alle prescrizioni dei punti precedenti, nonché alla verifica che la viabilità pubblica di separazione tra i due centri commerciali autorizzandi all’interno della localizzazione L2 sia prevista ai sensi dell’art. 51 punto 1 comma b) della LR 56/77

6. II Comune di Savigliano, in ottemperanza al disposto dell’art. 9 del d.lgs 114/98, è tenuto al rilascio dell’autorizzazione commerciale entro il termine di centoventi giorni a decorrere dal 20.5.2005, data di prima convocazione della Conferenza dei Servizi. A norma dell’art. 13 c. 2 della DGR n. 43-29533 del 1.3.2000 smi, copia dell’autorizzazione dovrà essere trasmessa alla Direzione regionale al commercio

7. di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione
ed interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni

Allegato

Grandi strutture di vendita in Savigliano - proposta di distribuzione dei costi per correzione esternalità negative

In data 22.3.2005 la R.A.A.M. Immobiliare S.r.l. ha presentato domanda di autorizzazione amministrativa per una grande struttura di vendita con ampliamento della superficie di vendita di un centro commerciale classico da mq. 2600 (autorizzato con delibera conferenza dei servizi n. 839/17.1 del 21.1.2005) a mq. 7.950.

In data 8.4.2005 la stessa Società ha presentato domanda di autorizzazione amministrativa per una grande struttura di vendita con attivazione di un centro commerciale sequenziale di mq. 3.100.

In data 14.6.2005 si è svolta presso gli Uffici regionali competenti la prima seduta della conferenza dei servizi di cui all’art. 9 c. 4, del D.Lgs,. 114/98 per l’esame delle domande sopra specificate, nella quale in accoglimento delle proposte avanzate dal Comune di Savigliano e dall’Amministrazione Provinciale di Cuneo - è stata concordata la necessità di valutare l’impatto sulla viabilità causato dall’insediamento proposto dalla R.A.A.M. congiuntamente alle conseguenze derivanti dall’insediamento, sullo stesso asse viario, di altre due grandi strutture di vendita per le quali sono già state inoltrate le domande di autorizzazione amministrativa.

Queste ultime sono la CABI S.r.l. che ha presentato in data 12.5.2005 domanda per una grande struttura di vendita di un centro commerciale da mq. 2.999 di cui G-SEI di mq. 2.510 e M-SAM2 di mq. 489 e la Savidis S.r.l. che in data 24.6.2005 ha presentato domanda di autorizzazione amministrativa per grande struttura di vendita con attivazione di un Centro Commerciale sequenziale con superficie di vendita di mq. 3.000, consistente, in effetti, nell’ampliamento della superficie dì vendita e cambio di tipologia da media struttura M-SAM4 di mq. 2500 a G-CCI di mq. 3.000.

La realizzazione delle opere necessarie per mitigare le esternalità negative relative all’assetto viabile interessato, da realizzarsi naturalmente in conformità alle prescrizioni condivise tra le Amministrazioni comunale e provinciale, si possono così riassumere:

a) Realizzazione della rotatoria intersezione 1, nel punto di accesso del nuovo complesso commerciale R.A.A.M. dalla SP 662;

b) Realizzazione dell’accesso complanare in direzione dell’accesso esistente ditta St. Gobain ad ovest ed in direzione della zona artigianale di via San Giuliano ad est;

c) Ampliamento della sezione stradale SP 662 tra l’intersezione 1 e l’intersezione 3

d) Risoluzione dei nodi critici tra le intersezioni 1 e 3;

e) Realizzazione della rotatoria intersezione 3

f) Realizzazione della rotatoria intersezione 2

g) Realizzazione della rotatoria intersezione 4 con eliminazione dell’impianto semaforico;

h) Realizzazione del percorso ciclabile/pedonale nel tratto di via Saluzzo lato area siglata P1.2* del distretto urbanistico 6; allargamento sedime stradale via Mellonera nel tratto in cui si immette nella rotatoria di via Saluzzo.

Poiché ogni insediamento commerciale incide sulle esternalità negative in rapporto ai flussi di traffico indotto, si ritiene necessario suddividere i costi di realizzazione delle opere sopra elencate in rapporto alla localizzazione crei singoli insediamenti ed alla dimensione degli stessi prevedendo, contemporaneamente, l’ipotesi in cui una o due ditte richiedenti rinuncino alla realizzazione dell’intervento con conseguente mancata realizzazione della quota di opere poste a proprio carico.

Inoltre, oltre all’onere di realizzazione delle opere sopra specificate, si ritiene opportuno impegnare le ditte in questione a concorrere alla correzione dei costi sociali dei nuovi insediamenti mediante la corresponsione di un contributo da versare al Comune quale rimborso dei costi dallo stesso sostenuti per la realizzazione della rotatoria intersezione 5 sulla SR 20 interessata dai flussi di traffico indotti dalle nuove strutture commerciali.

Valutato quanto sopra, si ritiene di porre a carico dei soggetti interessati le opere in questione come di seguito specificato:

- Alla Società R.A.A.M. Immobiliare S.r.l. i costi di cui alle lett. a), b), c), d), e) ed f) oltre al versamento al Comune di Savigliano della somma complessiva di euro 40.000,00, da effettuare secondo le modalità stabilite nell’atto unilaterale d’obbligo, a titolo di contributo per la realizzazione della rotatoria intersezione 5.

La ditta è esonerata dal partecipare alla realizzazione della rotatoria intersezione 4 (lett. g precedente) nel caso in cui la stessa rotatoria sia funzionalmente esistente (anche se non completata) prima dell’inizio dell’attività commerciale da parte della Società stessa. Tuttavia, nel caso in cui detta rotatoria (posta a carico della ditta CABI S.r.l. come di seguito specificato) non sia esistente, la R.A.A.M. deve provvedere alla sua realizzazione a proprie cure venendo esonerata dal versamento del contributo di euro 40.000,00 di cui sopra; nei caso in cui successivamente venga attivata la grande struttura di vendita sull’area P1.2* del distretto urbanistico 6 (CABI S.R.L.), verrà posta la condizione, secondo le modalità stabilite nell’atto unilaterale d’obbligo, di provvedere al versamento alla soc. R.A.A.M. della somma di euro 210.000 quale contributo per la realizzazione della rotatoria di che trattasi.

- Alla CABI S.r.l. i costi di cui alle lett. g) e h). Nel caso in cui i lavori di cui alla lett. g) siano stati precedentemente realizzati dalla soc. R.A.A.M.. come sopra precisato, la CA.B.I.:. dovrà .provvedere, prima dell’attivazione dell’autorizzazione commerciale al versamento alla citata soc. R.A.A.M. della somma di euro 210.000,00 a titolo di rimborso spese per la realizzazione della rotatoria intersezione 4 e di euro 40.000,00 al Comune di Savigliano quale contributo per la realizzazione della rotatoria intersezione 5, somma quest’ultima da versare secondo le modalità stabilite nell’atto unilaterale d’obbligo.

- Alla Savidis S.r.l. il versamento di euro 60.000,00 a titolo di contributo per la realizzazione della rotatoria intersezione 5, da versare secondo le modalità stabilite nell’atto unilaterale d’obbligo.

Tutte le opere di cui ai punti precedenti dovranno essere realizzate con le modalità ed entro i termini concordati con le Amministrazioni competenti e definite in sede di approvazione delle strumento urbanistico esecutivo relativo all’area su cui è localizzato l’intervento commerciale; al progetto di P.E.C. dovrà essere allegato il progetto definitivo delle opere di urbanizzazione ed il cronoprogramma dell’esecuzione dei lavori. Alla convenzione del piano esecutivo convenzionato stesso dovranno inoltre essere allegate le fideiussioni a garanzia della regolare esecuzione delle opere di urbanizzazione sopra elencate.

In ogni caso le opere previste dovranno essere funzionanti al momento dell’apertura delle attività commerciali.

Fermo quanto stabilito al punto precedente, ai termini stabiliti nel cronoprogramma sono ammesse eventuali deroghe richieste dalla società proponente e concesse dalle amministrazioni interessate solo per cause di forza maggiore imputabili alla non parte proponente. In particolare per l’ampliamento della S.P. 662 tra la rotatoria 1 e la rotatoria 3, è concessa deroga alla realizzazione entro i termini previsti per l’apertura delle attività commerciali, esclusivamente nel caso di motivi non imputabili alla società proponente.

Per le opere fuori S.U.E. dovranno essere presentati i progetti esecutivi alle Amministrazioni competenti per la loro approvazione. La progettazione e la direzione dei lavori dovrà essere affidata a professionisti di provata esperienza e graditi alle Amministrazioni stesse.

Savigliano, 14 luglio 2005

Allegato Allegato 1: Schema semplificato per distribuzione costi
Allegato 2: Planimetria nuove opere di viabilità