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Bollettino Ufficiale n. 32 del 11 / 08 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Comune di Rivarolo Canavese (Torino)

Art. 40 L.R. n. 56/77 - Controdeduzioni alle osservazioni pervenute e approvazione definitiva 2° Variante al P.P.E. dell’area terziaria in corso Re Arduino

Il Consiglio Comunale

(omissis)

delibera

1) Di richiamare le premesse quali parti integranti della presente;

2) Di controdedurre alle osservazioni pervenute come da allegato fascicolo avente ad oggetto: relazione di controdeduzione alle osservazioni;

3) Di riformulare, per quanto detto in premessa, il testo dell’art. 3 dello schema di convenzione allegato nel modo seguente:"le attività commerciali non potranno essere attivate prima dell’avvenuto avviamento delle attività sportive o cinematografiche". In ogni caso le attività di ristorazione/bar dovranno essere funzionali anche all’operatività degli spazi cinematografici-sportivi-ricreativi;

4) Di approvare in via definitiva, ai sensi e per gli effetti dell’art. 40 della L.R. 5/12/1977 n. 56 e s.m.i. la variante n. 2 al Piano Particolareggiato, redatto dall’Arch. Paola Valentini, con studio in Torino, via Monginevro n. 53, composto dagli elaborati sotto elencati, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

TAV. 1 - Piano Regolatore Generale, TAV. 2 - Ambito inserito sulla mappa catastale, TAV. 3 - Distanze e fasce di rispetto, TAV. 4- Destinazioni d’uso, TAV. 5 - Aree pubbliche, TAV. 6 - Strade, piazze, parcheggi, TAV. 7 - Progetto di massima delle urbanizzazioni, TAV. 8 - Planimetria piano terreno, TAV. 9 - Planimetria piano primo, TAV. 10 - Prospetti e sezioni, Fascicolo contenente:Relazione illustrativa, Relazione tecnica, Relazione finanziaria, Norme di attuazione, Schema di convenzione, Relazione compatibilità ambientale;

5) Di dare atto che la 2° variante allo strumento urbanistico esecutivo in oggetto non risulta incompatibile con i piani sovracomunali.

6) Di dare atto che per la 2° Variante al P.P.E. previsto non vige l’obbligo del parere dell’Uff. Tecnico Regionale di cui all’art.89 del D.P.R. n. 380/01.

7)Di dare atto che l’approvazione dello strumento urbanistico in oggetto conferisce carattere di pubblica utilità delle opere previste nel Piano Particolareggiato;

8) Di dare atto che la verifica di compatibilità ambientale di cui all’art.20 della L.R. n. 40/98 è allegata alla relazione illustrativa;

9) Di trasmettere, per opportuna conoscenza, copia della presente, unitamente agli allegati, alla Regione Piemonte dando atto che dovrà essere pubblicato l’estratto dell’atto deliberativo sul B.U.R.P..

Successivamente con voti 14 favorevoli e n. 3 astenuti (omissis) espressi dai 17 Consiglieri presenti e n. 14 votanti:

delibera

Di dichiarare, con successiva separata votazione, immediatamente eseguibile il presente provvedimento.