Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” - Vercelli

Accordo di programma per la realizzazione di un campus studentesco, in Novara

Tra

La Provincia di Novara con sede in Piazza Matteotti, 1 - 28100 Novara, (omissis), in persona di Sergio Vedovato, Presidente, (omissis), autorizzato a sottoscrivere il presente atto in forza della deliberazione n. 12 del Consiglio Provinciale in data 6 aprile 2005;

E

Il Comune di Novara con sede in via Rosselli, 1 - 28100 Novara, (omissis), in persona di Massimo Giordano, Sindaco, (omissis), autorizzato a sottoscrivere il presente atto in forza della deliberazione di Giunta comunale n. 212 in data 18 maggio 2005;

E

L’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, con sede in Vercelli, Via Duomo n. 6, (omissis) in persona di Paolo Garbarino, Magnifico Rettore, (omissis) autorizzato a sottoscrivere il presente atto in forza della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 1/2005/8.2 in data 25 febbraio 2005;

premesso

- che è interesse delle parti provvedere allo sviluppo e alla realizzazione nella città di Novara di attività che integrino ed espandano le funzioni universitarie già presenti ed al tempo possano essere idonee alla ristorazione, alla consultazione bibliotecaria, allo studio individuale e all’aggiornamento scientifico e culturale degli studenti delle scuole medie superiori provenienti in larga misura dal territorio esterno al capoluogo;

- che la Provincia di Novara è destinataria di un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio delle Province Lombarde (Cariplo) per la realizzazione di un Campus Studentesco pari ad euro 3.976.854,00;

-che l’intervento, inizialmente previsto su altra area della città di Novara, può essere realizzato nei fabbricati e negli spazi in disuso adiacenti la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”;

- che, a garanzia dei diversi interessi perseguiti, si rende necessaria la costituzione di una Commissione di controllo e garanzia formata dai soggetti firmatari e presieduta dal Rappresentante indicato dalla Fondazione Cariplo, con lo scopo di seguire l’iter progettuale e di provvedere alla redazione della documentazione sullo stato di avanzamento del progetto da inoltrare alla Fondazione Cariplo

- che, quale soggetto attuatore, può essere individuata l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” in quanto ente titolare del diritto sulle aree interessate;

- che per la realizzazione degli interventi le parti assicurano un cofinanziamento superiore al contributo della Fondazione Cariplo, ivi compreso il valore dell’area e degli immobili resi disponibili.

Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:

Art.1 - Oggetto dell’accordo di programma

Il presente accordo di programma ha la funzione di disciplinare i rapporti tra Provincia di Novara, Comune di Novara e Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” per la realizzazione di un Campus Studentesco.

L’intervento in questione oltre ad una integrazione delle strutture didattiche, scientifiche e residenziali per gli studenti iscritti all’Università deve consistere nella realizzazione di strutture complementari per la ristorazione, la consultazione bibliotecaria, lo studio individuale e l’aggiornamento scientifico e culturale da destinarsi anche agli studenti delle scuole medie superiori novaresi, provenienti in larga misura dal territorio esterno al Capoluogo.

Art.2 - Ubicazione e destinazioni delle aree e degli immobili del Campus

L’intervento di cui all’art. 1 verrà realizzato nell’area e nei fabbricati in disuso adiacenti la Facoltà di Economia dell’Università “Amedeo Avogadro” ed a base della loro ristrutturazione sono da assumersi le destinazioni d’uso contenute nelle planimetrie, che fanno parte del seguente accordo, nonché i vincoli di tutela e di salvaguardia già definiti dalla Sovrintendenza ai beni artistici e culturali.

Art.3 - Soggetto attuatore

Quale soggetto attuatore per la realizzazione dell’intervento in questione viene individuata l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” che si impegna a mettere a disposizione le aree necessarie e a compiere ogni atto per la progettazione e la realizzazione dell’intervento stesso.

Per quanto riguarda la progettazione e la realizzazione della mensa e delle residenze studentesche l’Università opererà in accordo con l’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (EDISU) sulla base dei criteri e dei requisiti normativamente preposti.

L’Università procederà altresì ad indire le gare per la scelta dei contraenti secondo la normativa vigente.

Gli uffici della Provincia e del Comune di Novara collaboreranno con quelli dell’Università a cui comunque compete la direzione e la responsabilità per la progettazione, la realizzazione e la gestione degli interventi.

Art.4 - Rapporti finanziari

Per la realizzazione del Campus è prevista una spesa di euro 11.990.000

A tale spesa si farà fronte, oltre che con il contributo di euro 3.976.854,00 già concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio delle Province Lombarde alla Provincia di Novara, con i seguenti finanziamenti in capo alle parti:

- Provincia di Novara euro 1.000.000,00

- Comune di Novara euro 1.000.000,00

- Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro” euro 3.860.201,00.

La restante somma pari ad Euro 2.152.945,00 sarà recuperata da risorse finanziarie che la Regione Piemonte si è impegnata a rendere disponibili per le strutture del diritto allo studio, sulla base della lettera di intenti, ns. prot. n. 29810 del 20 dicembre 2004.

La Provincia e il Comune di Novara si obbligano a trasferire le somme all’Università sulla base di appositi successivi accordi.

Art.5 - Commissione di controllo e garanzia

E’ costituita una apposita commissione che seguirà l’iter progettuale e realizzativo dell’intervento sia a garanzia dei diversi interessi degli enti pubblici firmatari del presente accordo, sia per allestire la documentazione sullo stato di avanzamento del progetto da inoltrare alla Fondazione Cariplo.

Tale commissione è formata dal Rettore dell’Università, dal Presidente della Provincia, dal Sindaco di Novara, o loro delegati, nonché da due rappresentanti dell’Università del Piemonte Orientale e da uno della Fondazione Cariplo il quale assumerà le funzioni di Presidente.

Art.6 - Gestione delle attività

L’Università potrà affidare la gestione di tutte o parte delle attività previste sul presente accordo ad Enti pubblici o a privati.

In particolare, la gestione delle residenze studentesche, della mensa e della sala studio dovrà essere affidata all’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, mediante forme di accordo idonee a garantire all’Ente l’applicazione dei propri indirizzi operativi e funzionali.

Art.7 - Collaborazione

Le parti si impegnano, ognuna per le proprie competenze e responsabilità, a porre in essere con la massima lealtà e tempestività ogni azione utile alla realizzazione dell’intervento.

Le parti si impegnano, in particolare, a ricercare e trovare soluzioni al fine di acquisire pareri, nulla osta e autorizzazioni degli organi, Autorità o Enti competenti per la realizzazione dell’intervento.

L’approvazione del progetto da parte dell’Università equivale a variante degli strumenti urbanistici; comunque il Comune si impegna a porre in essere ogni azione utile per l’attuazione dell’intervento.

L’Università dichiara di impegnarsi a rendere disponibili alla fruizione della comunità le opere realizzate nel rispetto delle precipue attività istituzionali.

Art.8 - Altri interventi

L’Università potrà realizzare autonomamente altre opere nell’area in cui vengono insediate le attività oggetto del presente accordo.

L’Università potrà, altresì, anticipare la realizzazione di opere previste nel progetto qualora per qualsiasi motivo insorgessero necessità per l’Università stessa.

La realizzazione delle opere previste al presente articolo graverà in ogni caso sui fondi stanziati dall’Università.

Art.9 - Altri contributi

Le parti si impegnano a promuovere ogni iniziativa per l’acquisizione di ulteriori risorse finanziarie eventualmente occorrenti per la realizzazione dell’intervento.

Eventuali altri contributi finalizzati alla realizzazione dell’intervento saranno versati all’Università.

Art.10 - Destinazione d’uso

Le opere realizzate sulla base del presente accordo dovranno mantenere la destinazione risultante dal progetto esecutivo per un periodo non inferiore a 20 anni, fatti salvi diversi accordi tra le parti.

Le parti possono convenire con apposita convenzione di rinnovare la destinazione d’uso e le finalità risultanti dal progetto.

Novara, 23 giugno 2005

Il Comune di Novara    La Provincia di Novara
Il Sindaco    Il Presidente
Massimo Giordano    Sergio Vedovato

L’Università degli Studi
del Piemonte Orientale “A. Avogadro”
Il Rettore
Paolo Garbarino