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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 29

Codice 14.3
D.D. 9 maggio 2005, n. 315

L.R. 04/09/1979, n. 57 e D.G.R. 18/09/2000 n. 66 - 884. Richiedente: Comune di Sant’Antonino di Susa. Comune: Sant’Antonino di Susa. Localita’: Billia. Tipi d’intervento: Lavori di utilizzazione forestale in boschi d’alto fusto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare ai sensi dell’art. 14 della L.R. 04/09/1979 n. 57 il richiedente Comune di Sant’antonino di Susa ad eseguire l’utilizzazione forestale consistente nel taglio di n. 413 piante di cui n. 12 di faggio e n. 101 di larice, radicate in bosco d’alto fusto situato in Comune di Sant’antonino di Susa (TO), e comprese nella particella forestale di proprietà comunale n. 4 del Piano di Assestamento Forestale.

L’utilizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1) Le piante da abbattere per il lotto boschivo dovranno essere preventivamente martellate da un tecnico forestale abilitato.

2) Le piante intralcianti le vie d’esbosco dovranno essere preventivamente martellate dal personale del Corpo Forestale dello Stato.

3) Le operazioni di taglio ed esbosco del materiale legnoso da utilizzare dovranno essere condotte nell’osservanza delle norme tecniche e selvicolturali dettate dalle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale attualmente vigenti in Provincia di Torino.

4) I lavori di utilizzazione forestale dovranno essere portati a termine entro tre anni dalla data della presente determinazione autorizzativa.

5) Il materiale legnoso potrà essere esboscato a strascico con uso di trattore dotato di verricello utilizzando anche piste d’esbosco che richiedano modesti movimenti di terra a condizione che il terreno al termine dei lavori venga opportunamente livellato; i lavori di esbosco dovranno essere eseguiti secondo le modalità dettate dal Corpo Forestale dello Stato.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonché la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali omissioni e/o violazioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimento, al T.A.R. Piemonte o ricorso straordinario entro centoventi giorni al Presidente della Repubblica.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte a norma dell’articolo 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo