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Bollettino Ufficiale n. 29 del 21 / 07 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Cuneo - Settore Risorse Idriche ed Energetiche

Ordinanza n. 1413

Il Dirigente

Visto il T.U. delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933 n. 1775;

Vista la legge regionale 26.4.2000 n. 44 di conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione legge, n. 59/97;

Visto il Regolamento regionale recante “Disciplina dei procedimenti di concessione di derivazione di acqua pubblica (Legge regionale 29 dicembre 2000, n. 61)”, emanato con D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R;

Vista l’Ordinanza n. 1404 del 13.5.2005 - pubblicata sul B.U.R.P. n. 22 dell’1.6.2005 - con cui veniva ammessa ad istruttoria la domanda 16.11.2004 dell’Associazione Irrigua “Gamba di Bosco, Toppino e Vivaro”, rappresentata dal signor Barbero Giuseppe residente ad Alba in Strada Rorine n. 28, per ottenere, in sanatoria, la concessione di sub-derivare dal fiume Tanaro - tramite il canale di Verduno ed il successivo canale Moreno, in località Vivaro del Comune di Alba - la portata massima di 100 l/s e media di 36,54 l/s ad uso agricolo, per l’irrigazione di ha 42,152 di terreno agrario nel periodo 8 maggio - 8 settembre di ogni anno;

Preso atto che la suddetta Ordinanza ha fissato per il 13 luglio 2005 la data della visita sopralluogo, precisando che detta visita potrà essere rinviata ad altra data, in caso di ammissione di domande concorrenti;

Vista la domanda 16.5.2005 (e successiva integrazione del 13.6.2005) del Consorzio Irriguo Canale Vivaro, con sede in Alba Piazza Garibaldi n. 3, per ottenere - sempre in sanatoria - la concessione di sub-derivare dal fiume Tanaro - tramite il canale di Verduno ed il successivo canale Moreno, in località Vivaro del Comune di Alba - la portata di 350 l/s ad uso agricolo, per l’irrigazione di ha 222,3184 di terreno agrario nel periodo 1° maggio - 15 settembre di ogni anno;

Considerato che la domanda del Consorzio Irriguo Canale Vivaro è tecnicamente incompatibile con quella presentata dall’Associazione Irrigua “Gamba di Bosco, Toppino e Vivaro”;

Preso atto che la domanda del Consorzio Irriguo Canale Vivaro deve essere accettata e dichiarata concorrente con quella presentata dall’Associazione Irrigua “Gamba di Bosco, Toppino e Vivaro”, essendo pervenuta in tempo utile ai sensi dell’art. 12 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R;

ordina

di rinviare a data da destinarsi la visita sopralluogo stabilita nell’Ordinanza 13.5.2005 n. 1404 per il giorno 13 luglio 2005 alle ore 9.30 con ritrovo presso il municipio di Alba.

La presente Ordinanza sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ed affissa all’Albo Pretorio del Comune di Alba per la durata di quindici giorni consecutivi decorrenti dalla data di ricevimento della presente.

Copia della presente Ordinanza viene trasmessa:

all’Agenzia regionale per la protezione ambientale - ARPA Cuneo

al Comando R. F. C. Interregionale Nord Torino

all’ENEL Green Power S.p.A. via Pierdomenico Olivero, 7 Torino

alla TEFIN S.r.l. via Duchessa Jolanda, 17 Torino

al Sindaco del Comune di ALBA (Raccomandata A.R.)

al Consorzio Irriguo Canale Vivaro - Piazza Garibaldi n. 3 ALBA (Raccomandata A.R.)

all’Associazione Irrigua “Gamba di Bosco, Toppino e Vivaro” c/o

signor Barbero Giuseppe Strada Rorine n. 28 Alba (Raccomandata A.R.)

Il Comune di Alba restituirà alla Provincia di Cuneo - Settore Risorse idriche - la presente Ordinanza munita del referto di pubblicazione, nonché le eventuali opposizioni e/o osservazioni pervenute entro venti giorni dall’inizio del periodo di pubblicazione.

Ai sensi dell’art. 11, 4° comma, lettera c), del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, si precisa che il procedimento amministrativo di cui alla presente Ordinanza è svolto dal Settore Risorse idriche Provincia di Cuneo; che il responsabile del procedimento è il Dirigente sottoscritto e che il referente è il Responsabile dell’Ufficio autonomo delle concessioni geom. Germano Tonello.

Cuneo, 21 giugno 2005

Il Dirigente
Fabrizio Cavallo