Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 28 del 14 / 07 / 2005

Codice 18.4
D.D. 1 luglio 2005, n. 108

Individuazione, in ottemperanza all’art. 4 bis della L.R. 28/76, dei migliori tassi d’interesse applicati ai mutui concessi agli interventi di edilizia residenziale pubblica realizzati da Comuni, Agenzie Territoriali per la Casa, Imprese edili, Cooperative di abitazioni e loro Consorzi

Vista la legge regionale 17/05/1976, n. 28 e s.m.i. con la quale la Regione Piemonte, al fine di incentivare la realizzazione dei programmi di edilizia abitativa, concede agevolazioni finanziarie per la realizzazione di alloggi da assegnare in locazione, a favore di Comuni, Agenzie Territoriali per la Casa (ex I.A.C.P.), Cooperative Edilizie a proprietà indivisa e loro Consorzi;

preso atto che, come previsto dall’articolo 4 bis della L.R. 28/76 e s.m.i., risulta necessario accertare il migliore tasso d’interesse applicato ai mutui per l’edilizia residenziale pubblica, al fine di calcolare il decremento sul contributo che la Regione Piemonte concede ai sensi della citata legge regionale;

vista la D.G.R. n. 44-19035 del 12/05/1997, di adozione della procedura di rilevazione delle condizioni del mercato del credito e preso atto che tale procedura trova applicazione per l’individuazione del migliore tasso d’interesse tra quelli comunicati dalle Banche;

accertato che la nota prot. n° 3061/18.4 del 24/03/2005 è stata inviata all’Associazione Bancaria Italiana (A.B.I.) alla quale si chiedeva di diffondere a tutte le Imprese Bancarie le schede per la rilevazione delle condizioni del costo del denaro per gli interventi di edilizia residenziale programmati dalla Regione Piemonte;

verificato che agli Istituti di Credito che già nel corso del 2004 avevano trasmesso alla Regione Piemonte le proposte relative al costo dei mutui da applicare agli interventi di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.), è stato :chiesto con nota n° 3062/18.4 in data 24 marzo 2005, di aggiornare e migliorare le condizioni già formulate;

rilevato che sono pervenute alla Regione Piemonte, dagli Istituti di Credito, nel mese di maggio 2005, le note prot. n° 3432-3651-3718-3722-3830-4264-4357 contenenti le condizioni di costo del denaro applicabili agli interventi di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.) , e constatato che le proposte risultano tra di loro omoge neamente comparabili; considerata l’esigenza di snellire e semplificare le procedure, nonchè la necessità di contenere la spesa regionale e ritenuto, per tali finalità, di stabilire che gli uffici del Settore Programmazione e Localizzazione delle Risorse, individuino il miglior tasso d’nteresse, tra quelli indicati dalle banche per gli interventi di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.), nel valore più basso tra gli spread indicati per lo stesso periodo di ammortamento del mutuo;

constatato che le proposte pervenute dagli Istituti di Credito risultano le seguenti: Banca Cassa di Risparmio di Asti; Cassa di Risparmio di Alessandria; Banca Regionale Europea; Banca Sella; Monte dei Paschi di Siena; San Paolo IMI; Banco di Brescia;

accertato, sulla base delle proposte pervenute, che il miglior tasso d’interesse tra quelli comunicati dagli Istituti di Credito, risulta quello riportato di seguito


visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93 e s.m.i. ;

visto l’art. 22 della L.R. 51/27;

sulla base di quanto premesso,

IL DIRIGENTE

determina

- di stabilire, come previsto dall’art. 4bis della L.R.28/76, al fine del calcolo del decremento del contributo che la Regione Piemonte concede ai sensi della stessa legge, che i migliori tassi d’interesse accertati, tra quelli comunicati dagli Istituti Bancari per i mutui concessi agli interventi di edilizia residenziale pubblica, sono quelli di seguito individuati:





















La presente determinazione, sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 8 della L.R. 51/97 e dell’art. 61 dello Statuto.

“Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte entro sessanta (60) giorni dalla data di pubblicazione ovvero di ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione”.

Il Dirigente del Settore
arch. Adriano Bellone

Funzionario Estensore
Anna De Rosa