Codice 22.7
D.D. 23 marzo 2005, n. 58

Contributi ad ARPA Piemonte per la realizzazione della mappatura della presenza naturale di amianto sul territorio ai sensi del D.M. 18 marzo 2003, n. 101. Definizione delle modalita’ di trasferimento delle risorse, della presentazione e dell’utilizzo dei risultati della mappatura

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di approvare il contenuto della proposta di attività inviata da A.R.P.A. Piemonte con nota 162269/01 del 24 dicembre 2004 e finalizzata alla realizzazione della mappatura delle aree interessate dalla presenza naturale di amianto ai sensi del D.M. 18 marzo 2003, n. 101;

di precisare che le risorse per la copertura delle spese per la realizzazione delle attività in progetto sono così individuate:

- euro 100.000,00 impegnati a valere sul capitolo di bilancio 26995/2004 (I. 7685) con determinazione dirigenziale n. 413 del 30 novembre 2004;

- la restante quota, sino alla concorrenza massima di euro 45.000,00, nell’ambito delle risorse il cui trasferimento è stato autorizzato con decreto prot. 771/RIBO/DI/G/SP in data 12 giugno 2003 dal Direttore della “Direzione per la gestione dei rifiuti e delle bonifiche” del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ai sensi del D.M. 18 marzo 2003 n. 101 e che saranno rese disponibili nel corso dell’esercizio finanziario 2006, al termine dell’esecuzione delle attività finanziate.

di precisare che per quanto riguarda i costi preventivati da A.R.P.A. Piemonte nella nota prot. n. 162269/01 del 24 dicembre 2004, in particolare relativamente all’acquisto di strumentazione, software e materiale vario, l’entità effettiva degli stessi dovrà essere quantificata e giustificata sulla base del fabbisogno strettamente necessario all’espletamento delle attività, tenendo conto delle unità di personale esclusivamente dedicate a tali attività; tali costi dovranno essere dettagliati nella rendicontazione finale di tutte le spese sostenute;

che per quanto riguarda le modalità di erogazione delle risorse per l’esecuzione delle attività previste:

- si autorizza con il presente atto il trasferimento di una prima anticipazione di euro 30.000,00 pari al 30% delle risorse impegnate con determinazione dirigenziale n. 413 del 30 novembre 2004 da effettuarsi con contestuale atto di liquidazione;

- il trasferimento delle somme a saldo del finanziamento per la realizzazione delle attività di mappatura avrà luogo su presentazione da parte di A.R.P.A. Piemonte della rendicontazione di tutte le spese sostenute e ad avvenuta presentazione della relazione finale, comprensiva dei dati su supporto cartaceo ed informatico.

di stabilire che, per quanto riguarda i risultati delle attività di mappatura:

- al termine delle due fasi previste dalla proposta di A.R.P.A. Piemonte dovrà essere presentata una relazione sulle attività svolte e dovranno essere forniti tutti i dati utili alle elaborazioni, in formato cartaceo ed informatico;

- le relazioni dovranno riportare le valutazioni conseguenti all’espletamento delle attività in progetto, con particolare riferimento ai siti per i quali si ritiene opportuno intervenire e con le relative priorità di intervento;

- le relazioni in oggetto dovranno essere inoltrate alla Direzione regionale “Tutela e Risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti” rispettivamente entro il 31 maggio 2005 ed entro il 15 febbraio 2006. Eventuali proroghe dei tempi di consegna delle relazioni in oggetto dovranno essere adeguatamente motivate;

di autorizzare A.R.P.A. Piemonte all’utilizzo, ai fini dell’esecuzione delle attività previste, dei dati risultanti dalla realizzazione del progetto di ricerca “Amianto e minerali asbestiformi nell’arco Alpino: identificazione e mappatura, valutazione del rischio, inattivazione e/o confinamento” attivato con la convenzione siglata in data 30 dicembre 2002 tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino;

di precisare che i risultati relativi alle attività in progetto sono proprietà della Regione Piemonte e che A.R.P.A. Piemonte non potrà procedere alla divulgazione degli stessi se non previa richiesta formale alla Direzione regionale “Tutela e Risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti”, specificando modalità, destinatari e finalità della divulgazione.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Paolo Piazzano