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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 26

Codice 25.8
D.D. 30 marzo 2005, n. 413

Autorizzazione idraulica - pratica n. 2/TP - istanza per taglio piante cedue, raccolta di alberi e tronchi divelti dalle piene, siti sulle sponde ed in alveo del torrente Mastallone, dalla frazione Piana di Roj al ponte di Cervatto, nel Comune di Fobello, site su aree demaniali

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Che nulla osta, ai soli fini idraulici, all’esecuzione del taglio piante cedue e raccolta di alberi e tronchi divelti dalle piene, siti sulle sponde ed in alveo del Torrente Mastallone, da effettuarsi nelle zone indicate nelle planimetrie allegate all’istanza citata in oggetto, di cui al presente nulla osta viene allegata copia vistata da questo Settore, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- i lavori potranno essere realizzati solo dopo il conseguimento del formale atto di concessione. Con il medesimo atto, ad avvenuto espletamento dell’iter procedurale prescritto dal vigente regolamento, emanato con D.P.G.R. in data 6/12/2004, n. 14/R, verrà individuato, anche tra eventuali istanze concorrenti, il nominativo del concessionario;

- il taglio piante deve essere realizzato come da progetto e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- la Ditta concessionaria dovrà comunicare al Settore OO.PP. di Vercelli, a mezzo di lettera raccomandata, la data d’inizio dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificarne la rispondenza a quanto autorizzato;

- ad avvenuta ultimazione, la Ditta concessionaria dovrà inviare al Settore OO.PP. di Vercelli la dichiarazione attestante che l’intervento è stato eseguito conformemente al progetto approvato;

- durante l’esecuzione delle operazioni di taglio piante non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua e non dovranno essere accatastati i materiali lignei entro l’alveo o entro la fascia di rispetto di mt. 10 dalle sponde, di cui all’art. 96 lettera f) del R.D. 25/07/1904, n. 523;

- il presente nulla osta si intende accordato con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo);

- la Ditta concessionaria dovrà mettere in atto le opportune operazioni che si renderanno necessarie per il mantenimento di buone condizioni di officiosità delle sezioni, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- l’Amministrazione concedente si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle operazioni di taglio piante autorizzate o anche di procedere alla revoca del presente nulla osta idraulico, nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o qualora le operazioni stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- il presente nulla osta è accordato nei soli riguardi della polizia idraulica, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, con l’obbligo di tenere sollevata l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa da parte di chi si ritenesse danneggiato dall’uso del nulla osta stesso;

A seguito degli adempimenti prescritti dagli articoli 8 e 9 del regolamento emanato con D.P.G.R. in data 6/12/2004, n. 14/R, il presente provvedimento costituirà “titolo per la concessione” ai sensi e per gli effetti dell’articolo n. 11 del medesimo regolamento.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso all’Autorità giudiziaria competente nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Arturo Bracco