Codice 30.1
D.D. 14 aprile 2005, n. 92

Progetto di educazione sanitaria rivolto a donne straniere. Contributo per la duplicazione di due filmati a Idea Donna Onlus

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di approvare per le ragioni espresse in premessa la duplicazione di 2 filmati di educazione sanitaria ai fini della prevenzione dell’HIV rivolti a donne straniere nigeriane e dell’Europa dell’est realizzato dall’Associazione Idea donna Onlus e la loro distribuzione agli ambulatori medici specializzati in malattie sessualmente trasmissibili e alle organizzazioni no profit impegnate in progetti rivolti alle donne vittime di tratta di tutte le province piemontesi.

Di assegnare all’Associazione Idea donna Onlus un contributo per la realizzazione dei duplicati dei filmati in VHS e DVD pari a Euro 9.700,00

Di erogare all’Associazione Idea donna Onlus il suddetto contributo nel seguente modo:

80% ad avvio progetto

20% a presentazione di relazione finale e rendiconto.

La realizzazione del progetto deve avvenire entro 12 mesi dall’esecutività della presente determinazione.

La Regione Piemonte si riserva la possibilità di revocare il contributo concesso qualora le iniziative finanziate non si realizzino in conformità con quanto previsto, ovvero vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione delle spese e di ridurre il contributo assegnato qualora venga accertata in sede di verifica, una diminuzione della spesa ammessa a contributo.

Il soggetto destinatario è tenuto a citare in ogni iniziativa mirata a diffondere l’intervento, la partecipazione finanziaria della Regione Piemonte alla realizzazione dell’intervento medesimo.

Al contributo di Euro 9.700,00 si fa fronte con l’impegno della somma accantonata con D.G.R. n. 34-15173 del 23/3/05 sul cap. 12000/2005 (Acc. 100727).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

La presente delibera sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Attilio Miglio