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Bollettino Ufficiale n. 25 del 23 / 06 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2005, n. 31-167

D.G.R. n. 57-12583 del 24 maggio 2004. Approvazione del programma dei corsi e degli esami di qualificazione, della composizione delle Commissioni d’esame, dei crediti formativi e delle misure compensative per le professioni di guida turistica, accompagnatore turistico, accompagnatore di turismo equestre e accompagnatore naturalistico o guida escursionistica ambientale. Integrazione e rettifica

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

* di approvare, per le motivazioni descritte in premessa, l’allegato alla presente deliberazione della quale è parte integrante e sostanziale, denominato “Allegato n. 4 Accompagnatore di turismo equestre”, nel quale è riportata l’indicazione esatta del numero delle ore previste per la materia “Pratica equestre”, in ciò sostituendo nel suo complesso l’Allegato n. 4 della D.G.R. n. 57-12583 del 24 maggio 2004,

* di dare mandato al Settore competente di apportare ai programmi approvati con deliberazione delle Giunta regionale n. 57-12583 del 24 maggio 2004 modificazioni non sostanziali di carattere tecnico - pratico - organizzativo che si rendano necessarie al fine di migliorare le modalità di applicazione dei programmi medesimi.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. 29.7.2002 n. 8/R.

(omissis)

Allegato

ACCOMPAGNATORE DI TURISMO EQUESTRE

DEFINIZIONE: E’ accompagnatore di turismo equestre chi, per professione, accompagna singole persone o gruppi di persone in gite a cavallo" (DGR n. 58-5344 del 18.2.2002).

COMPETENZE: L’accompagnatore di turismo equestre sarà particolarmente abile nella tecnica equestre di base e nella gestione del cavallo. Avrà una buona conoscenza del mondo del cavallo, saprà organizzare un’escursione a cavallo di uno o più giorni, elaborarne l’itinerario, accompagnare ed assistere i propri clienti per tutta la durata dell’escursione. Possiederà conoscenze specifiche della normativa attinente al turismo equestre. Avrà competenze di base del primo soccorso umano e veterinario, avrà inoltre una buona capacità di gestione dei gruppi che accompagna. sarà in grado di gestire un centro di turismo equestre e di avviare alle attività a cavallo nella massima sicurezza tutti coloro che lo desiderano.

1. PROGRAMMA DEI CORSI DI QUALIFICAZIONE

1.1 DURATA DEL CORSO: 160 ore articolate in lezioni pratiche e teoriche.

1.2 MATERIE E CONTENUTI DEL CORSO

PRATICA EQUESTRE 35 ORE: 20 teoria 15 pratica

In scuderia: cure e governo del cavallo (uso dei diversi strumenti di lavoro; prime cure al garrese, agli arti, agli zoccoli; controllo della ferratura); in sella: ripresa in maneggio (lavoro alle tre andature; superamento ostacoli naturali, esecuzione di una ripresa in maneggio); attacco e guida di un cavallo.

TURISMO EQUESTRE 40 ORE: 15 teoria 25 pratica

Regole di viaggio: codice della strada: norme per cavalli montati ed attaccati, rapporti con la popolazione; organizzazione di un’escursione; pratica di viaggi: esercitazioni in campagna (itinerari su percorsi noti di 25-30km.), almeno due giornate di escursione da 8 ore.

GESTIONE DI UN CENTRO DI TURISMO EQUESTRE 5 ORE

Normative per l’apertura ed il funzionamento di un centro di turismo equestre, organizzazione logistica di un centro, organizzazione ed ottimizzazione del lavoro in scuderia.

SELLERIA 5 0RE

Manutenzione finimenti: pulizia, manutenzione e conservazione del materiale di selleria, piccole riparazioni alla selleria.

MASCALCIA 5 0RE

Anatomia del piede del cavallo; osservazioni sulla malattie causate dalla ferratura, cure allo zoccolo; ferratura; pratica: lavoro con gli attrezzi della ferratura.

IPPOLOGIA 10 ORE

Nozioni di anatomia generale del cavallo; principali malattie, tare, vizi, difetti; nozioni generali sul cavallo, storia e razze; alimentazione ed abbeverata, scelta degli alimenti secchi, regime verde. Conoscenza delle principali qualità organolettiche dei foraggi e modo corretto di somministrazione in funzione del lavoro le condizioni del cavallo; prevenzione delle fiaccature al garrese (feltri, coperte); igiene del piede importanza di fare piede a terra.

VETERINARIA 10 ORE

Conoscenza e valutazione morfologica del cavallo, con particolare riferimento al cavallo da sella; determinazione dell’età; conoscenza dei principali apparati (scheletro, arti, muscoli, digerente, respiratorio, circolatorio); tare e principali malattie del cavallo: le terapie d’urgenza e i diversi tipi di iniezioni; tecniche di fisioterapia.

TOPOGRAFIA E ORIENTAMENTO 5 ORE

Conoscenza dei diversi metodi di orientamento (naturali ed artificiali); lettura di una carta topografica.

NOZIONI DI SICUREZZA E PRIMO SOCCORSO 10 ORE

L’indice di rischio dell’equitazione; i traumi più comuni; le cause principali di incidenti; norme elementari di previdenza; norme generali di pronto soccorso; nozioni di primo soccorso per i cavalieri a riguardo degli incidenti più comuni; cassetta di pronto soccorso per un viaggio.

LEGISLAZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA: 5 ORE

Normativa statale ed europea attinente al turismo. Legislazione regionale in materia di organizzazione turistica, disciplina delle strutture ricettive, agenzie di viaggio e turismo, professioni turistiche. Enti pubblici, Associazioni, Consorzi, Operatori del settore Turismo.

TECNICA PROFESSIONALE E TECNICHE DI COMUNICAZIONE: 10 ore

Compiti e norme di esercizio dell’attività professionale: responsabilità civile, disciplina della professione, norme fiscali. Il rapporto con il gruppo, il rapporto con il cliente, il rapporto con le istituzioni; i rapporti interpersonali: motivazione percezione, comunicazione; la gestione dei conflitti e delle tensioni. Nozioni di informatica.

CONOSCENZA DEL TERRITORIO: 5 ORE

Nozioni di geografia, flora fauna, arte, storia, folklore e tradizioni del Piemonte.

REGOLAMENTI: 15 ORE

Conoscenza dei regolamenti federali delle discipline riconducibili al turismo equestre (endurance e cross), prove pratiche con simulazioni di gara delle suddette discipline; conoscenza teorica e pratica della monta da lavoro e delle competizioni ad essa legate.

1.3 REQUISITI DEI DOCENTI : rispetto alla materia di insegnamento i docenti del corso dovranno avere un titolo di studio attinente o, in alternativa, un’esperienza almeno triennale nel settore. I docenti dovranno inoltre garantire una trattazione degli argomenti coerente con gli obiettivi formativi del corso.

1.4 REQUISITI DEI CENTRI EQUESTRI: le esercitazioni pratiche devono essere svolte in Centri equestri dotati delle seguenti attrezzature e caratteristiche:

- disporre di un maneggio coperto ed un campo ostacoli;

- essere ubicati in località tale da consentire la possibilità di escursioni di almeno una giornata;

- avere la disponibilità di cavalli da scuola in proporzione di almeno il 30% del numero degli allievi del corso;

- disporre dell’attrezzatura e dei cavalli idonei per l’attività di attacchi.

1.5 PARTECIPANTI AL CORSO: il numero massimo di partecipanti ammissibili al corso è di 20 allievi. Eventuali corsi caratterizzati da un numero superiore di allievi dovranno essere articolati in più sessioni.

1.6 CONSEGUIMENTO CONGIUNTO DI PATENTI FEDERALI: nel caso di corsi che prevedono anche il conseguimento di patenti federali le suddette materie possono essere integrate secondo i programmi previsti dalla FISE, analogamente possono essere richiesti particolari requisiti dei docenti.

1.7 CREDITI FORMATIVI: consistono nel riconoscimento di competenze certificate che consentono al singolo corsista di essere esonerato dalla frequenza di alcune parti del percorso curricolare della qualifica. I crediti formativi possono essere di tipo scolastico, se derivano dal conseguimento di titoli di studio, o professionale, se attinenti a competenze professionali.

Ai soggetti che posseggono i requisiti qui sotto elencati e che hanno superato la prova attitudinale potranno essere riconosciuti i crediti in sede di ammissione al corso.

I crediti formativi sono riconosciuti dall’ente organizzatore del corso, su richiesta dell’allievo che è tenuto a presentare tutta la documentazione necessaria.

La richiesta di riconoscimento dei crediti deve essere presentata contestualmente alla domanda di ammissione al corso.

E’ facoltà degli allievi non avvalersi dei crediti formativi e frequentare il corso completo.

Il riconoscimento dei crediti formativi non esonera dalla partecipazione all’esame finale orale e pratico.

1.7.1. CREDITI FORMATIVI SCOLASTICI: vengono accreditati a coloro che abbiano conseguito un diploma di scuola superiore, un diploma di laurea o una laurea oppure un corso di qualificazione o specializzazione professionale in uno dei seguenti indirizzi, oltre a corsi certificati di informatica o di lingue:

INDIRIZZO TURISTICO/ALBERGHIERO esonerano dalla partecipazione alle materie riguardanti la legislazione e organizzazione turistica;

INDIRIZZO DI COMUNICAZIONE esonerano dalla partecipazione alle lezioni relative al rapporto con il gruppo, il rapporto con il cliente, il rapporto con le istituzioni; i rapporti interpersonali: motivazione percezione, comunicazione; la gestione dei conflitti e delle tensioni

INDIRIZZO INFORMATICO O SCIENTIFICO (con specializzazione informatica) esonerano dalla partecipazione alle ore di informatica.

La valutazione dei corsi di informatica viene effettuata secondo il metodo delle scale di valutazione ECDL (European Computer Driving Licence)

1.7.2. CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI: coloro che sono già stati abilitati in Piemonte all’esercizio di una delle professioni turistiche disciplinate dalla legge regionale 33/2002 sono esonerati dalla partecipazione alle lezioni di legislazione ed organizzazione turistica, tecnica professionale e tecniche di comunicazione.

Per i maestri di sci, le guide alpine, i direttori tecnici di agenzia di viaggio e nel caso di eventuali altre professioni turistiche individuate ai sensi della legge regionale 33/01, sono riconosciuti crediti “ad personam” che consentono l’esonero dalla frequenza delle lezioni riguardanti materie contenute nel percorso di formazione professionale della qualifica già acquisita.

2. PROGRAMMA DELL’ESAME DI ACCERTAMENTO DELL’IDONEITA’ PER IL RILASCIO DELL’ATTESTATO DI ABILITAZIONE:

Al termine del corso ogni candidato dovrà superare un esame così articolato:

- Prova orale: 1) topografia e orientamento

2) veterinaria, ippologia, e giusto impiego del cavallo

3) alimentazione e abbeverata

4) mascalcia

5) selleria

6) turismo equestre

7) legislazione ed organizzazione turistica, gestione di un centro di turismo equestre, tecnica professionale e comunicazione, conoscenza del territorio

8) sicurezza e primo soccorso

- Prove pratiche: 1) cura e governo del cavallo

2) saper condurre un cavallo sottomano

3) saper eseguire gli ordini partecipando ad una ripresa in maneggio

4) superamento di un breve percorso di campagna di facile svolgimento, con un massimo di 8 - 10 ostacoli di campagna

5) saper attaccare e guidare un cavallo attaccato.

La prova orale può essere sostituita da una prova scritta consistente in un questionario inerente gli argomenti elencati.

Il superamento della prova orale (o prova scritta) è condizione necessaria per essere ammessi alle prove pratiche.

Sono ammessi all’esame finale i candidati che hanno frequentato almeno i due terzi delle ore di lezione previste nel corso.

Ai fini dell’ammissione all’esame finale i crediti formativi riconosciuti concorrono a costituire il monte ore di frequenza.

Al termine del corso ad ogni allievo viene assegnato un credito valutativo consistente in una valutazione dei risultati ottenuti durante la frequenza del corso.

La valutazione di ciascuna prova è espressa con un giudizio di IDONEITA’ o NON IDONEITA’: I candidati che non abbiano conseguito il giudizio di idoneità nella prova scritta non sono ammessi alle prove orali.

La valutazione finale è espressa in centesimi secondo il seguente punteggio:

* credito valutativo valutazione massima 20 punti

* Prova orale ( o prova scritta) valutazione massima 35 punti idoneità 21 punti

* prova pratica valutazione massima 45 punti idoneità 27 punti

Ai candidati che conseguono il giudizio di idoneità nelle due prove e raggiungono complessivamente il punteggio minimo di 60 punti l’Ente organizzatore consegna un attestato di abilitazione alla professione.

Gli attestati sono predisposti dallo stesso Ente organizzatore utilizzando il modello allegato, rilasciato dalla Provincia territorialmente competente

Ai fini del conseguimento congiunto di patenti federali il programma d’esame può essere integrato in base alla normativa FISE.

Coloro che, a seguito del riconoscimento di crediti formativi, o in applicazione di misure compensative devono sostenere soltanto una parte di esame, sono ammessi ad un esame di fine corso. In casi eccezionali è facoltà della Provincia organizzare un’apposita sessione di esame riservata esclusivamente ai candidati in possesso dei crediti o per l’espletamento delle misure compensative.

In ogni caso può essere richiesto ai candidati il pagamento di una quota di partecipazione a copertura delle spese di organizzazione dell’esame stesso.

3. COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE D’ESAME:

* Il dirigente della Provincia competente per materia o suo delegato, che la presiede;

* Tre esperti nelle materie indicate nel programma d’esame individuati, di norma, tra i docenti del corso;

* Un esperto designato dalle organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello provinciale

* Un rappresentante dell’ente organizzatore del corso, che svolge funzioni di segretario

Gli esperti chiamati a far parte della Commissione dovranno avere un titolo di studio attinente alla propria materia o, in alternativa, un’esperienza almeno triennale nel settore.

Nella Commissione devono essere necessariamente presenti almeno due esperti nelle materie equestri.

La Commissione è nominata dalla Provincia. E’ facoltà della Provincia nominare dei membri supplenti. Competono all’ente organizzatore del corso tutti gli oneri ed adempimenti relativi all’organizzazione della sessione di esame.

Ai fini del conseguimento congiunto di patenti federali la Commissione può essere integrata in base alla normativa FISE.

4. RICONOSCIMENTO DEI TITOLI PROFESSIONALI

Gli accompagnatori di turismo equestre di altre Regioni o di altri Stati esteri che intendono esercitare stabilmente in Piemonte la professione sono iscritti nell’elenco provinciale di cui all’art 7, della L.R. 33/01, previa verifica del possesso dei requisiti richiesti dalla DGR n. 54-9901 dell’8 luglio 2003 per il conseguimento dell’abilitazione.

Ai fini di tale iscrizione sono validi i titoli di abilitazione o idoneità professionale conseguiti presso altre Regioni o altri Stati appartenenti all’Unione europea ai sensi delle vigenti legislazioni locali se i percorsi formativi risultano coerenti con la formazione prevista in Piemonte. Qualora risultino delle carenze relative ad alcune materie, la Provincia può richiedere la frequenza di alcune parti del corso a titolo di misura compensativa, o a scelta del candidato, il compimento di un periodo di tirocinio della durata non superiore a 12 mesi sotto la responsabilità di un accompagnatore di turismo equestre abilitato che al termine del tirocinio dovrà predisporre una relazione sull’esito del tirocinio stesso.

Per gli Accompagnatori di turismo equestre provenienti da Paesi non appartenenti all’Unione europea si applicano le disposizioni del D.P.R. 31.8.1999 n. 394.

5. CORSI DI AGGIORNAMENTO:

I corsi di aggiornamento hanno la durata di 20 ore e vertono su tutte le materie del corso di qualificazione, con particolare riferimento ad eventuali situazioni innovative che si possano presentare su argomenti particolari. I corsi sono organizzati, anche su iniziativa della Provincia, dai soggetti individuati dalla legge regionale 13.4.1995 n. 63 e s.m.i. e sono riconosciuti dalla Provincia. Al termine del corso l’ente organizzatore rilascia un attestato di frequenza.