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Bollettino Ufficiale n. 25 del 23 / 06 / 2005

Codice 15.9
D.D. 14 giugno 2005, n. 453

L.R. 41/98 - DGR n. 54-14984 del 7/03/2005. Servizio di progettazione ed assistenza tecnica per lo sviluppo degli interventi di formazione degli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali. Affidamento tramite trattativa privata ex L.R. 8/84, art. 31, lett. g)

Vista la legge regionale 14 dicembre 1998, n. 41: “Organizzazione delle funzioni regionali e locali in materia di mercato del lavoro”, art 2, co 3 e 4, art 6, co 1;

vista la DGR 54 -14984 del 7/03/2005 di programmazione e indirizzo inerente le modalità ed i termini per l’effettuazione dell’intervento regionale relativo alla realizzazione di progetti speciali finalizzati alla formazione degli operatori in materia di politiche del lavoro, di cui agli artt. 5 e 15 della predetta legge, per l’esercizio finanziario dell’anno 2005;

preso atto che la predetta deliberazione, nell’ambito degli indirizzi ivi stabiliti riguardanti l’effettuazione del citato intervento regionale, prevede la realizzazione di attività di progettazione e sviluppo degli interventi di formazione degli operatori dei servizi per l’impiego, di cui all’art. 15 della LR 41/98 ed altresì degli operatori pubblici e privati accreditati all’erogazione dei servizi al lavoro di cui agli art. 2 e 7 del Dlgs 276/03, consistenti nella rilevazione dei fabbisogni formativi dei servizi, nella definizione del piano di formazione e nella definizione dei percorsi formativi, strutturali o individuali, degli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali, nonché nel supporto tecnico e metodologico alle Province finalizzato al raccordo con il quadro unitario regionale delle competenze degli operatori dei servizi, approvato dalla deliberazione stessa;

preso atto altresì che la predetta deliberazione per consentire la realizzazione delle citate attività - stante la non reperibilità di idonee prestazioni specialistiche presso la Regione Piemonte - ritiene debba essere fatto ricorso all’acquisizione delle medesime presso terzi;

considerato che l’importo previsto dalla predetta deliberazione per fare fronte alle spese, dirette e connesse: importo a base della trattativa privata, oneri fiscali, spese di pubblicità, necessarie all’acquisizione di dette prestazioni presso terzi è di euro 110.000,00 e che pertanto si presuppone la sussistenza delle condizioni previste dall’art. 31, comma 1, lett. g) della LR 8/84;

preso atto che la predetta deliberazione assegna la somma di euro 110.000,00 alla competente Direzione Regionale 15 Formazione professionale - Lavoro tramite accantonamento n. 100557 della somma di euro 49.500,00 sul cap. 11340/05, accantonamento n. 100558 della somma di euro 48.400,00 sul cap. 11358/05, accantonamento n. 100559 della somma di euro 12.100,00 sul cap. 11357/05 del bilancio per l’esercizio finanziario dell’anno 2005 al fine dei successivi adempimenti;

vista la legge regionale 17/03/2005 n. 3: “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005/2007"e preso atto della disponibilità finanziaria dei predetti capitoli di spesa;

IL DIRIGENTE

preso atto della L.R. 51/1997, della L.R. 7/2001;

conformemente agli indirizzi e ai criteri disposti dalla Giunta Regionale nella materia oggetto del presente atto con la sopra indicata DGR 54-14984 del 7/03/2005;

dato atto dell’istruttoria relativa al presente provvedimento e preso atto di quanto in premessa indicato;

determina

Di stabilire, per le motivazioni in premessa indicate, l’acquisizione presso terzi di servizi consistenti nella rilevazione dei fabbisogni formativi dei servizi al lavoro regionali e provinciali, nella definizione del piano di formazione e nella definizione dei percorsi formativi, strutturali o individuali, degli operatori dei servizi stessi, nonché nel supporto tecnico e metodologico finalizzato al raccordo dei percorsi formativi con il quadro unitario regionale delle competenze degli operatori dei servizi di cui alla DGR 54 - 14984 del 07/03/2004, aggiudicando ed affidando l’effettuazione dei sopra indicati servizi ad idoneo soggetto, mediante trattativa privata con base euro 85.400,00 (ottantacinquemilaquattrocento,00) oneri fiscali esclusi, ai sensi dell’art. 31, comma 1, lett. g) della LR 8/84, utilizzando l’avviso pubblico indicato dall’allegato - A - , il capitolato speciale d’oneri indicato dall’allegato - B -, lo schema di lettera d’invito ad offrire indicato dall’allegato - C - e lo schema di contratto indicato dall’allegato - D - alla presente determinazione di cui costituiscono parte integrante.

Di stabilire che la trattativa privata di cui al presente provvedimento sarà attuata in forma cosiddetta procedimentalizzata, pubblicando il relativo avviso oltre che nel Bollettino ufficiale della Regione Piemonte, nell’Albo Pretorio della Regione Piemonte presso l’Albo della Città capoluogo e sul Foglio annunzi legali delle Province piemontesi, nonché pubblicizzandolo nei principali quotidiani diffusi in Piemonte ed altresì nel sito internet della Regione Piemonte.

Di stabilire che l’istruttoria di ammissibilità delle domande di partecipazione alla trattativa privata di cui la presente atto sarà condotta da competenti uffici della Direzione regionale 15 Formazione professionale - lavoro ed altresì che l’istruttoria di valutazione delle successive offerte sarà condotta da una apposita commissione tecnica, istituita dal presente atto e costituita da funzionari della Regione Piemonte, opportunamente nominati dalla competente direzione e da rappresentanti delle Province piemontesi, designati dall’Unione delle Province piemontesi, cui non saranno dovute spettanze per l’effettuazione delle relative connesse prestazioni. La predetta commissione tecnica, altresì, per lo svolgimento dei propri compiti potrà avvalersi del servizio di assistenza tecnica del POR-FSE 2000/2006.

Di stabilire che l’impegno di spesa, relativo al presente provvedimento, sarà assunto con successivo apposito atto subordinatamente l’individuazione del beneficiario, che avverrà a seguito di aggiudicazione del servizio.

La presente determinazione dirigenziale, che non comporta oneri a carico del bilancio regionale, sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Concetto Maugeri

Allegato

Allegato - A - alla determinazione dirigenziale del Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale: “LR 41/98 - DGR n. 54-14984 del 7/03/2005. Servizio di progettazione ed assistenza tecnica per lo sviluppo degli interventi di formazione degli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali. Affidamento tramite trattativa privata ex LR 8/84, art. 31, lett. g)”.

REGIONE PIEMONTE

Legge regionale 23 gennaio 1984, n. 8 e successive modifiche, art. 31

Fondo Sociale Europeo, obiettivo 3, Programma Operativo Regionale 2000/2006

Asse A - Misura A1, linea d’intervento 1, Azione 6

Delibera della Giunta Regionale n. 54-14984 del 7/03/2005

TRATTATIVA PRIVATA PER L’AGGIUDICAZIONE E L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI A TERZI

Anno 2005

1. ENTE CHE INDICE LA TRATTATIVA PRIVATA

REGIONE PIEMONTE, Direzione Regionale 15 Formazione professionale - Lavoro - Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale, Via Magenta, 12 - 10128 TORINO.

2. NATURA DELLA TRATTATIVA PRIVATA

Trattativa privata previa pubblicazione di un avviso pubblico per la selezione delle candidature e successivo invio di lettera di invito per la presentazione delle offerte, ex art. 31 e seguenti della L.R. n. 8/1984.

3. OGGETTO DELLA TRATTATIVA PRIVATA

E’ oggetto della trattativa privata di cui al presente avviso, l’aggiudicazione di un servizio di assistenza tecnica alla Regione Piemonte ed alle Province piemontesi per la realizzazione di un’analisi dei fabbisogni formativi e per lo svolgimento di attività di supporto all’effettuazione degli interventi formativi rivolti agli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali, secondo quanto previsto dalla Misura A1, linea d’intervento 1, Azione 6), della Misura A1 del Fse Por 2000/06.

4. IMPORTO DELLA TRATTATIVA PRIVATA E FONTI DI FINANZIAMENTO

L’importo previsto per la trattativa privata è di euro 85.400,00 (euro ottantacinquemila/00) IVA esclusa.

Il servizio aggiudicato è finanziato con risorse a carico del Programma Operativo Regionale (POR) Ob.3 del Fondo Sociale Europeo 2000/2006, Misura A1, così come approvato dalla Decisione della Commissione Europea C (2004) 2107 del 9 luglio 2004.

5. DURATA DEL SERVIZIO AFFIDATO

Il servizio avrà durata di 12 (dodici) mesi dalla data di stipulazione del contratto.

6. SOGGETTI CUI E’ RIVOLTO L’AVVISO A PRESENTARE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA TRATTATIVA PRIVATA

L’avviso per la presentazione della domanda di partecipazione alla trattativa privata è rivolto a soggetti, sia pubblici che privati, singoli o riuniti in raggruppamento temporaneo (RTI) ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. 157/95 e s.m.i.

Non è ammessa la presentazione di partecipazione, contestuale, come impresa singola e quale componente di raggruppamenti, né come componente di diversi raggruppamenti.

L’inosservanza di tale prescrizione comporterà la non ammissione della domanda, sia del singolo che del raggruppamento.

7. REQUISITI DEL SOGGETTO CHE PRESENTA LA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

I soggetti che presentano domanda di partecipazione alla trattativa privata devono possedere i seguenti requisiti che devono, altresì essere indicati nella domanda stessa:

a) requisiti relativi alla capacità economica e finanziaria. Detti requisiti devono essere rilevabili da:

- fatturato globale dell’impresa realizzato negli ultimi tre anni (2002/2003/2004) che non deve essere inferiore a tre volte l’importo posto a base di trattativa privata. In caso di raggruppamento di imprese il requisito relativo al fatturato globale dovrà essere posseduto in misura non inferiore al 60% dal soggetto capogruppo, la restante percentuale dovrà essere posseduta dalle altre imprese componenti il raggruppamento medesimo, comunque il requisito dovrà essere soddisfatto per l’intero.

- idonee referenze bancarie rilasciate da un primario istituto di credito.

b) requisiti relativi alla capacità tecnica: Detti requisiti devono essere rilevabili da:

- elenco dei servizi riguardanti interventi di analisi dei fabbisogni formativi e supporto alla progettazione formativa, per un importo almeno pari a quello posto a base di trattativa privata.

L’elenco dei servizi prestati dovrà riportare: il titolo del progetto, il committente, l’importo, il periodo di realizzazione (anno), la durata (mesi), i destinatari.

Condizioni riguardanti i raggruppamenti di imprese:

In caso di raggruppamento temporaneo di imprese ai sensi dell’art 11 del D.Lgs n°157/95 e s.m.i., è necessario allegare alla domanda di partecipazione una dichiarazione, ai sensi del D.P.R. n°445/2000, attestante l’intenzione di costituirsi giuridicamente in R.T.I. con l’indicazione esplicita del soggetto capogruppo, nonché delle parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese ed inoltre:

- il requisito relativo al fatturato globale dovrà essere posseduto in misura non inferiore al 60% dal soggetto capogruppo;

- i requisiti relativi alla capacità tecnica devono essere posseduti almeno dal raggruppamento nel suo complesso.

8. MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE ALLA

TRATTATIVA PRIVATA

Le domande dovranno pervenire in una busta chiusa inviata a mezzo di servizio postale o tramite agenzie di recapito autorizzate ovvero recapitata direttamente a mano entro le ore 12 del giorno 15 luglio 2005 al seguente indirizzo: REGIONE PIEMONTE Direzione Regionale 15 Formazione Professionale - Lavoro, Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale, Via Magenta, 12 - 10128 TORINO.

Oltre il sopra indicato termine non sarà ammessa alcuna domanda anche se integrativa o sostitutiva della precedente.

L’invio per mezzo del servizio postale o tramite agenzie di recapito è ad esclusivo rischio del mittente. La busta contenente la domanda dovrà essere sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e riportare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente e l’indirizzo dello stesso, la seguente dicitura: “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE A TRATTATIVA PRIVATA PER ANALISI FABBISOGNI FORMATIVI - MISURA A1, POR/FSE 2000/2006".

La busta dovrà contenere:

a) la domanda di partecipazione datata e sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante del soggetto proponente e presentata unitamente a una copia fotostatica di un documento di identità valido del sottoscrittore ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. n°445/2000. In caso di R.T.I. la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti componenti il raggruppamento.

La domanda di partecipazione dovrà essere corredata della documentazione e/o delle dichiarazioni sostitutive, rese ai sensi del D.P.R. n°445/2000, con le quali il legale rappresentante attesti:

- il nominativo del legale rappresentante e l’idoneità dei poteri per la sottoscrizione degli atti di trattativa privata;

- il certificato e/o dichiarazione di iscrizione alla C.C.I.A.A, o equivalente nel caso di impresa soggetta ad obblighi di iscrizione diversa, con l’indicazione della specifica attività di impresa e il relativo codice;

- di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione indicate all’art. 12 del D. Lgs. n°157/95 e s.m.i.;

- di non partecipare alla trattativa privata in più di un raggruppamento temporaneo ovvero di non partecipare simultaneamente in forma individuale ed in un raggruppamento temporaneo;

- di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a fornire il servizio alle condizioni previste dal contratto, che verrà sottoscritto e ad utilizzare per lo svolgimento del servizio esclusivamente personale in regola con tutti gli oneri contrattuali, assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali previsti dalle vigenti leggi;

- di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei soggetti disabili di cui alla L 68/99, ovvero di non rientrare nell’ambito di applicazione di suddetta norma;

- di non rientrare nelle condizioni di cui all’art. 9,comma 2, lett. a e c del Dlgs 231/2001 e di cui all’art. 1 bis, comma 14, della L 383/2001;

- di prendere atto che, ai sensi del D.Lgs. n°196/03, i dati personali relativi alle imprese partecipanti alla trattativa privata saranno oggetto di trattamento con o senza l’ausilio di mezzi elettronici limitatamente e per il tempo necessario alla trattativa privata, come indicato nel punto 16 del presente avviso,

- di aver preso visione e di accettare tutte le condizioni espresse nel presente avviso;

- del fatturato globale realizzato negli ultimi tre anni (2000/03/04),allegando idonee referenze bancarie rilasciante da primari istituti di credito;

- del fatturato specifico relativo a servizi riguardanti interventi di analisi dei fabbisogni formativi e supporto alla progettazione formativa, allegando idonee referenze.

b) la dichiarazione riguardante la composizione del gruppo di lavoro con l’indicazione del nome, dell’esperienza professionale e del ruolo svolto nell’espletamento del servizio, accompagnata dai curricula debitamente sottoscritti e corredati da copia fotostatica di un documento di identità valido del sottoscrittore ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. n°445/2000.

Il predetto gruppo di lavoro dovrà essere composto da persone dotate di professionalità idonea a garantire l’elevata qualità delle attività oggetto del presente avviso, in particolare dovranno farne parte:

- 1 esperto senior di analisi e progettazione organizzativa, con almeno 10 anni di esperienza in materia;

- 1 esperto senior di analisi e progettazione organizzativa con riferimento ai servizi per l’impiego, con almeno 5 anni di esperienza in materia;

- 1 esperto senior di analisi dei fabbisogni formativi con almeno 10 anni di esperienza in materia di cui almeno 2 nell’ambito dell’analisi dei fabbisogni formativi per i servizi per l’impiego;

- 1 esperto junior con funzioni di segreteria tecnica.

Il presentatore dell’offerta dovrà garantire che la composizione del predetto gruppo di lavoro rimanga invariata in caso di aggiudicazione. Il gruppo di lavoro non potrà essere modificato né nel numero complessivo, né nelle qualifiche professionali indicate, se non previo consenso dell’Amministrazione Regionale e dietro giustificate cause. Il prestatore del servizio nel caso in cui dovesse essere costretto a sostituire uno o più componenti del gruppo di lavoro, dovrà formulare specifica e motivata richiesta all’Amministrazione, indicando i nominativi e le referenze dei componenti che intenderà proporre in sostituzione di quelli indicati in sede di domanda.

Al riguardo si precisa che tali nuovi eventuali componenti dovranno avere requisiti equivalenti o superiori a quelli posseduti dai componenti da sostituire, motivo per cui dovrà essere fornita, in sede di richiesta, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti suddetti.

In caso di affidamento del servizio il soggetto presentatore di offerta, altresì, dovrà impegnarsi a rispettare tutti gli obblighi derivanti da leggi, regolamenti, contratti collettivi ed integrativi aziendali in materia di rapporti di lavoro, in relazione a tutte le persone che esplicano attività a favore dello stesso, tanto in regime di dipendenza diretta, quanto in forma saltuaria, di consulenza o di qualsivoglia altra natura ed assume ogni responsabilità per danni o infortuni che possono derivare a dette persone o essere cagionati da dette persone nell’esecuzione di ogni attività, direttamente o indirettamente, inerente alle prestazioni oggetto del presente avviso.

9. AMMISSIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE ALLA TRATTATIVA PRIVATA

L’istruttoria di ammissibilità delle domande è a cura degli Uffici Regionali competenti ed avverrà in base al riscontro del possesso dei requisiti e delle indicazioni di cui al punti 7 e 8 del presente avviso.

10. SOGGETTI DA INVITARE ALLA TRATTATIVA PRIVATA E PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Gli inviti a presentare offerte ai soggetti ammessi a partecipare alla trattativa privata saranno inviati entro 30 gg. dal termine di presentazione delle domande di partecipazione.

La Regione Piemonte si riserva il diritto di procedere all’invito anche in presenza di una sola domanda di partecipazione ammessa.

Il termine per la presentazione delle offerte sarà indicato nella lettera di invito, alla quale sarà allegato il capitolato speciale d’oneri contente le specifiche del servizio a cui le offerte dovranno fare riferimento.

L’apertura delle buste contenenti le offerte si svolgerà presso la sede della Regione Piemonte, Direzione Formazione Professionale - Lavoro, Via Magenta, 12 - 10128 TORINO.

11. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

Il servizio oggetto della trattativa privata sarà aggiudicato, a seguito di relativa istruttoria condotta da apposita commissione, sulla base del maggior risultato ottenuto dalla somma dei punteggi relativi alla valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica effettuata tenendo conto dei seguenti elementi:

1) Offerta tecnica max 70 punti;

2) Offerta economica max 30 punti.

12. CAUZIONE PROVVISORIA

I soggetti invitati a presentare un’offerta dovranno prestare cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo posto a base della trattativa privata.

La cauzione provvisoria potrà essere prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa con validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni dalla data indicata per la presentazione delle offerte, e deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta da parte dell’Amministrazione.

In caso di raggruppamento la cauzione provvisoria potrà essere prestata dal solo soggetto capogruppo.

13. CAUZIONE DEFINITIVA

Il soggetto aggiudicatario della trattativa privata dovrà prestare cauzione pari al 5% dell’importo complessivo netto di aggiudicazione.

La cauzione potrà essere prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa con validità non inferiore alla durata contrattuale che preveda la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta da parte dell’Amministrazione.

14. ALTRE INFORMAZIONI

- La domanda e i documenti di trattativa privata devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata.

- Il servizio richiesto è finanziato con fondi comunitari FSE, pertanto l’Amministrazione provvederà alla corresponsione di quanto dovuto seguendo le modalità indicate dalla normativa comunitaria vigente.

- Non sono ammesse dichiarazioni di riferimento a documentazione esibita per la partecipazione a gare esperite in epoca precedente o già esistenti presso questa Amministrazione a qualsiasi titolo.

- L’Amministrazione si riserva il diritto di procedere all’invito anche in presenza di una sola domanda sempre che essa sia ritenuta idonea;

- L’Amministrazione si riserva il diritto di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, sempre che tale offerta sia ritenuta valida.

- Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

- Per l’avviso di cui trattasi si osservano le vigenti disposizioni legislative in materia.

- Le dichiarazioni mendaci comporteranno sanzioni penali previste dalla legge.

- L’Ente appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non far luogo alla trattativa privata stessa o di prorogarne la data, dandone notizia ai concorrenti attraverso pubblicazione con le stesse modalità di pubblicazione dell’avviso, senza che gli stessi possano accampare pretese a riguardo.

- I soggetti interessati potranno ricevere altre informazioni e prendere visione degli atti di trattativa privata, presso la Regione Piemonte, Direzione Formazione Professionale - Lavoro, Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale, Via Magenta, 12 - 10128 TORINO, rivolgendo formale richiesta.

15. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Responsabile del procedimento relativo alla trattativa privata di cui al presente avviso è il Dirigente del Settore 15.09 “Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale” presso la Direzione regionale 15 Formazione professionale - Lavoro, via Magenta 12 - 10128 Torino: Dott. Concetto MAUGERI.

16. TUTELA DELLA PRIVACY:

Ai sensi dell’ art. 10 della D.Lgs. 196/03 (tutela della privacy) si comunica che i dati personali relativi alle imprese partecipanti alla trattativa privata saranno oggetto di trattamento con o senza ausilio di mezzi elettronici limitatamente e per il tempo necessario alla trattativa privata. Titolare del trattamento è il responsabile del procedimento di cui al precedente punto 15.

Allegato - B - alla determinazione dirigenziale del Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale: “LR 41/98 - DGR 54-14984 del 7/03/2005. Servizio di progettazione ed assistenza tecnica per lo sviluppo degli interventi di formazione degli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali. Affidamento tramite trattativa privata ex LR 8/84, art. 31, lett. g)”.

REGIONE PIEMONTE

Legge regionale 23 gennaio 1984, n. 8 e successive modifiche, art. 31

Fondo Sociale Europeo, obiettivo 3, Programma Operativo Regionale 2000/2006

Asse A - Misura A1, linea d’intervento 1, Azione 6

Delibera della Giunta Regionale n. 54-14984 del 7/03/2005

TRATTATIVA PRIVATA PER L’AGGIUDICAZIONE E L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI A TERZI

Anno 2005

CAPITOLATO D’ONERI

1. ENTE CHE INDICE LA TRATTATIVA PRIVATA

REGIONE PIEMONTE, Direzione Regionale 15 Formazione professionale - Lavoro, Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale, Via Magenta, 12 - 10128 TORINO.

2. NATURA DELLA TRATTATIVA PRIVATA

Trattativa privata previa pubblicazione di un avviso pubblico per la selezione delle candidature e successivo invio di lettera di invito per la presentazione delle offerte, ex art. 31 e seguenti della L.R. n. 8/1984.

3. OGGETTO DELLA TRATTATIVA PRIVATA

E’ oggetto della trattativa privata di cui al presente capitolato, l’aggiudicazione di un servizio di assistenza tecnica alla Regione Piemonte ed alle Province piemontesi per la realizzazione di un’analisi dei fabbisogni formativi e per lo svolgimento di attività di supporto all’effettuazione degli interventi formativi rivolti agli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali, secondo quanto previsto dalla Misura A1, linea d’intervento 1, Azione 6), della Misura A1 del Fse Por 2000/06.

4. IMPORTO DELLA TRATTATIVA PRIVATA E FONTI DI FINANZIAMENTO

L’importo previsto per la trattativa privata è di euro 85.400,00 (euro ottantacinquemila/00) IVA esclusa.

Il servizio aggiudicato è finanziato con risorse a carico del Programma Operativo Regionale (POR) Ob.3 del Fondo Sociale Europeo 2000/2006, Misura A1, così come approvato dalla Decisione della Commissione Europea C (2004) 2107 del 9 luglio 2004.

5. DURATA DEL SERVIZIO AFFIDATO

Il servizio avrà durata di 12 (dodici) mesi dalla data di stipulazione del contratto.

6. CONTENUTI DELL’INTERVENTO: SERVIZI, ATTIVITÀ E RISULTATI ATTESI

L’incarico riguarda l’effettuazione di servizi di assistenza tecnica nell’ambito dell’attuazione della Misura A1 del Programma Operativo Regionale Obiettivo 3 FSE, che mira a qualificare il sistema regionale dei servizi al lavoro, anche attraverso attività formative rivolte alle figure specialistiche, al management e agli operatori dei centri per l’impiego e dei soggetti, pubblici e privati, accreditati in base all’art. 7 del D.Lgs. 276/03 e facenti parte della rete dei servizi al lavoro (adeguamento/ rafforzamento/ completamento delle competenze possedute in rapporto a standard definiti).

Il servizio richiesto si sostanzia:

a) nella realizzazione di un’analisi dei fabbisogni formativi degli operatori dei servizi al lavoro occupati presso la Regione e le Province piemontesi, in quanto azione propedeutica all’individuazione delle aree formative per la progettazione degli interventi da realizzare;

b) in un’azione di supporto alla progettazione delle attività formative e di accompagnamento alla loro implementazione;

c) in un’azione di supporto alla Regione Piemonte ai fini di assicurare il rispetto del quadro unitario delle competenze approvato con D.G.R. n. 54 - 14984 del 07/03/2005 e la lettura di sistema dei fabbisogni di competenza rilevati;

d) in un’azione di supporto alla Regione Piemonte per la valutazione degli interventi formativi che verranno realizzati in attuazione dei piani formativi provinciali.

A ciascuna Provincia dovrà essere assicurata la disponibilità di un congruo pacchetto di giornate, che saranno da esse gestite con autonomia nel rispetto degli obiettivi generali e delle scadenze indicate dall’Ente appaltante, volti ad assicurare tempi e risultati certi ed uniformi a livello regionale.

In particolare il servizio che la Regione intende affidare attraverso la presente trattativa privata riguarda lo svolgimento delle seguenti attività:

Attività A. Analisi dei fabbisogni formativi degli operatori dei servizi al lavoro occupati presso la Regione e le Province piemontesi.

Tale attività dovrà essere articolata in diverse fasi da implementarsi entro tre mesi dalla data di stipula del contratto e dovrà fare riferimento al quadro unitario regionale delle competenze degli operatori dei servizi per l’impiego di cui all’art. 15 della L.R. 41/98 ed altresì degli operatori pubblici e privati accreditati all’erogazione dei servizi al lavoro di cui agli artt. 2 e 7 del Dlgs 276/03, previsto dal Programma Operativo Regionale FSE ob. 3, 2000/2006 - Misura A1, di cui alla D.G.R. n. 54 - 14984 del 07/03/2005.

Fase 1: Analisi del contesto organizzativo e mappa critica delle competenze

1. Analisi del contesto organizzativo dei centri per l’impiego e degli uffici regionali e provinciali dei servizi al lavoro, partendo dai dati, dalle analisi e dalla documentazione disponibili presso l’Amministrazione regionale, l’Agenzia Piemonte lavoro e le diverse strutture provinciali;

2. Ricognizione delle esperienze formative realizzate rivolte al personale regionale e provinciale dei servizi al lavoro;

3. Rilevazione dei fabbisogni di competenze: rilevare lo scostamento tra le competenze necessarie per lo svolgimento delle diverse attività e le competenze realmente possedute in modo tale da individuare le esigenze di intervento formativo (mappa critica delle competenze), facendo riferimento al quadro unitario regionale delle competenze degli operatori dei servizi per l’impiego.

Il soggetto aggiudicatario dovrà assicurare omogeneità di impostazione metodologica nell’analisi dei fabbisogni formativi ed uniformi livelli qualitativi delle prestazioni previste.

Fase 2: Supporto alla predisposizione, per ciascuna Provincia, di un piano di formazione 2005-2006 riguardante le figure specialistiche, il management e gli operatori dei centri per l’impiego (formazione generale; specialistica e manageriale).

1. Definizione degli obiettivi formativi (come le esigenze rilevate possono essere tradotte in specifici obiettivi formativi) in corrispondenza alle competenze carenti/assenti.

2. Individuazione delle aree formative.

3. Predisposizione, per ciascuna Provincia, di un piano di formazione 2005-2006 riguardante le figure specialistiche, il management e gli operatori dei centri per l’impiego.

Attività B. Azioni di supporto alla progettazione delle attività formative e di accompagnamento alla loro implementazione.

L’aggiudicatario dovrà fornire, un servizio di accompagnamento alle Province piemontesi, focalizzato su:

- supporto all’individuazione delle persone da coinvolgere nelle attività formative di base, specialistiche e manageriali;

- assistenza alla progettazione degli interventi formativi, assicurando la congruità delle attività formative progettate rispetto alle esigenze emerse dall’analisi dei fabbisogni.

I percorsi formativi di carattere generale, riguardanti interventi di breve durata (tra le 16 e le 100 ore), potranno trovare finanziamento nell’ambito del Bando regionale Misura A1 approvato con determinazione dirigenziale della direzione 15 formazione professionale - lavoro n. 416 del 23/05/2005.

Per quanto riguarda le attività formative di natura specialistiche e manageriale (percorsi di alta formazione e master universitari), il soggetto aggiudicatario del servizio dovrà supportare le Province e la Regione nell’individuazione delle soluzioni più rispondente ai fabbisogni rilevati.

Attività C. Azione di supporto alla Regione Piemonte ai fini di assicurare il rispetto del quadro unitario delle competenze degli operatori dei servizi per l’impiego e la lettura di sistema dei fabbisogni di competenza rilevati.

Il soggetto aggiudicatario dovrà supportare la Regione Piemonte nell’espletamento delle necessarie attività finalizzate ad assicurare il rispetto del quadro unitario delle competenze degli operatori dei servizi per l’impiego di cui all’art. 15 della L.R. 41/98, approvato con D.G.R. n. 54 - 14984 del 07/03/2005, nell’ambito della progettazione e della realizzazione degli interventi formativi per gli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali.

Il soggetto selezionato dovrò altresì assicurare una lettura di sistema dei fabbisogni di competenza rilevati e supportare l’Amministrazione nella predisposizione di un piano di formazione 2005-2006 complessivo, riguardante le figure specialistiche, il management e gli operatori dei servizi al lavoro.

Attività D. Supporto alla valutazione degli interventi formativi.

L’aggiudicatario dovrà supportare la Regione Piemonte nella realizzazione della valutazione degli interventi formativi che verranno eseguiti in attuazione dei piani formativi.

La valutazione dovrà anche cercare di fornire elementi per una stima dell’impatto della programmazione delle attività formative sulla qualificazione del sistema dei servizi al lavoro.

L’attività di monitoraggio delle azioni svolte compete, come previsto dalla normativa di riferimento, all’Agenzia Piemonte Lavoro, con la quale il soggetto aggiudicatario dovrà interfacciarsi.

La valutazione dovrà riguardare:

- punti di forza e di debolezza,

- problematiche insorte e strumenti messi in campo per contrastarle,

- livello di personalizzazione dei percorsi,

- gradimento delle Amministrazioni e dei singoli partecipanti.

Nella descrizione del servizio (attività A,B,C,D) dovranno essere messi in evidenza:

- la metodologie e gli strumenti che si intendono adottare;

- l’articolazione del servizio in attività, risultati attesi/prodotti,

- le modalità di realizzazione e di controllo,

- la tipologia di personale utilizzato e tempi di impiego dello stesso (giornate/persona),

- le tempistiche di svolgimento.

A ciascuna Provincia dovrà essere garantita la disponibilità di un congruo pacchetto di giornate che potranno essere gestite, da parte di ciascuna Provincia, con autonomia.

Oltre ai diversi prodotti intermedi previsti, a chiusura del progetto l’aggiudicatario dovrà presentare una relazione finale in cui dovrà dare conto del percorso tecnico realizzato, degli esiti conseguiti, delle risorse umane impiegate e delle giornate/persona effettivamente utilizzate.

7. CONDIZIONI DI ESPLETAMENTO DELL’ATTIVITÀ

La natura delle prestazioni richieste implica che il soggetto affidatario debba operare in stretto contatto con l’Amministrazione appaltante e con le Province piemontesi. È previsto il confronto con la struttura regionale e con le strutture provinciali per la puntuale definizione del piano di lavoro più idoneo al raggiungimento degli obiettivi previsti, in relazione alle esigenze organizzative e gestionali manifestate.

Il prestatore del servizio dovrà essere disponibile per incontri, momenti di raccordo con le Amministrazioni indicate, nell’ottica complessiva di favorire la più ampia e trasparente attuazione del servizio.

Tutte le attività che fanno riferimento al servizio appaltato devono essere realizzate entro i termini e con le modalità che verranno concordate con le Amministrazioni regionale e provinciali.

8. ARTICOLAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA

L’offerta tecnica, redatta in un massimo di 30 cartelle, dovrà illustrare i contenuti e le modalità di realizzazione del servizio proposto e contenere, oltre quanto indicato nei precedenti punti:

* analisi del contesto in cui il servizio richiesto dovrà essere realizzato;

* approccio complessivo, metodologie e strumenti che si intendono adottare;

* articolazione del servizio in attività, risultati attesi/prodotti, modalità di realizzazione e di controllo, caratteristiche metodologiche, tecniche, logistiche, tipologie di personale utilizzato e tempi di impiego dello stesso, tempistiche di svolgimento;

* struttura organizzativa del gruppo di lavoro e modalità di coordinamento e raccordo con l’Amministrazione regionale e provinciali;

* descrizione delle competenze professionali messe in campo in rapporto ai requisiti minimi richiesti in sede di ammissibilità (gruppo di lavoro);

* quantificazione del volume di lavoro necessario (in giornate/persona) per la realizzazione dell’incarico;

* valutazione delle azioni poste in essere.

Il soggetto proponente dovrà predisporre strumenti in grado di:

- rilevare l’efficacia dell’azione svolta ai fini della sua correzione e miglioramento;

- misurare il grado di raggiungimento degli obiettivi che l’Amministrazione si è posta.

Oltre ai prodotti indicati in sede di descrizione del servizio richiesto, punto 6, il soggetto proponente dovrà produrre:

- stati di avanzamento lavori (S.A.L.) quadrimestrali in cui dovranno essere consuntivate le attività realizzate (attività svolte, giornate realizzate, n. risorse professionali impegnate, spese sostenute, ecc.); i S.A.L. dovranno essere sottoposti all’approvazione della Amministrazione appaltante;

- relazione finale che dia conto del percorso tecnico realizzato, degli esiti conseguiti, delle risorse umane impiegate e delle giornate/persona effettivamente utilizzate.

Non sono ammesse offerte parziali, condizionate o plurime.

9. TEMPI DI REALIZZAZIONE

L’attività dovrà iniziare immediatamente dopo la firma del contratto tra l’Amministrazione e l’affidatario.

Il servizio dovrà comunque concludersi entro 12 (dodici) mesi dalla data di affidamento dell’incarico.

Tutte le attività che fanno riferimento al servizio oggetto dell’appalto dovranno essere realizzate entro i termini contrattualmente concordati.

Le attività realizzate dovranno essere consuntivate ogni 4 (quatto) mesi dall’affidatario in uno stato di avanzamento dei lavori.

10. SUBAPPALTO

Il soggetto affidatario è tenuto ad eseguire in proprio le prestazioni comprese nel contratto e lo stesso non può essere ceduto a pena di nullità, così come tassativamente previsto dall’art. 18 della legge n°55/1990 e s.m.i.

L’affidamento in subappalto non è consentito.

11. VALIDITÀ DELL’OFFERTA

L’offerta presentata è valida per almeno 180 giorni naturali consecutivi a far data dal giorno fissato come scadenza per la presentazione della stessa.

12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Il plico dovrà contenere all’interno due buste, ciascuna singolarmente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e recanti all’esterno l’intestazione del mittente e rispettivamente la seguente dicitura: “Busta A - Offerta Tecnica” e “Busta B - Offerta economica” e il certificato di cauzione provvisoria di cui al successivo punto 13.

La busta “A - Offerta tecnica -” dovrà contenere:

Una relazione redatta in lingua italiana e predisposta secondo quanto indicato al precedente punto 8.

L’Offerta tecnica dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto offerente ovvero da tutti i legali rappresentanti dei componenti il R.T.I con firma leggibile e per esteso.

Nel caso di raggruppamenti temporanei di imprese il progetto deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese raggruppate.

La busta “B - Offerta economica” dovrà contenere:

L’offerta economica, redatta in bollo, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante del soggetto proponente, contenente l’indicazione del corrispettivo totale offerto, al netto dell’IVA, espresso sia in cifre che in lettere.

Il concorrente dovrà, altresì, precisare che l’offerta è comprensiva di tutti gli oneri, obblighi ed accessori che dovranno essere sostenuti per il completo espletamento delle prestazioni oggetto di trattativa privata.

In caso di discordanza tra formulazione in cifre e in lettere sarà ritenuto valido il prezzo espresso in lettere.

In caso di raggruppamento temporaneo di imprese l’offerta dovrà essere firmata congiuntamente dai legali rappresentanti di tutte le imprese raggruppate.

Non sono ammesse, pena l’esclusione, offerte in aumento.

13. CAUZIONE PROVVISORIA

I soggetti offerenti dovranno prestare cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo posto a base di trattativa privata.

La cauzione provvisoria potrà essere prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa con validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni dalla data indicata per la presentazione delle offerte che preveda la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta da parte dell’Amministrazione regionale.

14. INAMMISSIBILITA’

Non saranno ammesse a valutazione le offerte:

- pervenute all’ Amministrazione appaltante oltre i termini previsti;

- che risultino carenti della documentazione richiesta e non siano redatte secondo le indicazioni stabilite.

15. MODALITÀ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

Il servizio sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, a norma dell’art .23, comma 1, lett. b) del D.Lgs n. 157/95 e s.m.i., secondo le modalità di seguito indicate.

In una o più sedute riservate, la commissione di valutazione procederà alla valutazione delle proposte tecniche contenute nella busta A “Offerta tecnica”, assegnando i relativi punteggi sulla base dei criteri di selezione e dei parametri di seguito riportati.

Infine la commissione procederà, in seduta pubblica, all’apertura della busta B “Offerta economica” e assegnerà il relativo punteggio sulla base della seguente formula:

    Offerta min.
punteggio offerta economica =     —————————— x 30
    Offerta x

dove:

Offerta min. è l’offerta economica più bassa effettuata da un’impresa o Raggruppamento Temporaneo di Impresa

Offerta x è l’offerta economica dell’impresa o Raggruppamento Temporaneo in esame.

La valutazione dei progetti sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri, indicatori e punteggi:



CRITERI    INDICATORI    Punteggio Max

A. Offerta tecnica max 70 punti

1. Qualità del progetto tecnico    Corretta e dettagliata articolazione del progetto tecnico
    e coerenza interna tra finalità, obiettivi e modalità di
    intervento proposti    20
    
    Qualità delle soluzioni metodologiche, degli
    strumenti proposti    20

    Totale criterio 1    40

2. Gruppo di lavoro    Organizzazione del gruppo di lavoro e sua coerenza
    con la proposta dei servizi offerti    10

    Qualità delle risorse umane individuate    20

    Totale criterio 2    30

B. Offerta economica max 30 punti

3. Prezzo    Economicità del progetto rispetto all’offerta più bassa    30

    Totale criterio 3    30

TOTALE        100



Risulterà aggiudicatario del servizio il soggetto che avrà totalizzato il maggior punteggio complessivo risultante dalla somma dei punteggi parziali relativi a ciascun elemento di giudizio. Nel caso di punteggio complessivo pari, si procederà all’aggiudicazione del servizio a favore del soggetto che ha presentato l’offerta economica più bassa.

Verrà quindi redatta la graduatoria con la conseguente aggiudicazione provvisoria.

Nel caso in cui l’aggiudicatario non si presenti per la stipula del contratto, ovvero nel caso in cui dopo la stipula del contratto non vengano iniziate le attività entro il termine ivi previsto, l’Amministrazione si riserva la facoltà di conferire l’incarico al soggetto posto successivamente in graduatoria.

La Regione si riserva di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida.

L’aggiudicazione vincola immediatamente il concorrente aggiudicatario della gara mentre la Regione sarà impegnata definitivamente soltanto quando a norma di legge tutti gli atti conseguenti e necessari all’espletamento della gara hanno conseguito piena efficacia giuridica.

17. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Responsabile del procedimento relativo alla trattativa privata di cui al presente avviso è il Dirigente del Settore 15.09 “Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale” presso la Direzione regionale 15 Formazione professionale - Lavoro, via Magenta 12 - 10128 Torino: Dott. Concetto MAUGERI.

18. TUTELA DELLA PRIVACY:

Ai sensi dell’ art. 10 della D.Lgs. 196/03 (tutela della privacy) si comunica che i dati personali relativi alle imprese partecipanti alla trattativa privata saranno oggetto di trattamento con o senza ausilio di mezzi elettronici limitatamente e per il tempo necessario alla trattativa privata. Titolare del trattamento è il responsabile del procedimento di cui al precedente punto 17.

Allegato - C - alla determinazione dirigenziale del Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale: “LR 41/98 - DGR 54-14984 del 7/03/2005. Servizio di progettazione ed assistenza tecnica per lo sviluppo degli interventi di formazione degli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali. Affidamento tramite trattativa privata ex LR 8/84, art. 31, lett. g)”.

Regione Piemonte
Direzione 15 Formazione professionale - Lavoro
Settore 15.09 Servizi alle politiche per l’occupazione
e per la promozione dello sviluppo locale

Spett. ……………….
Via ………………….
Cap. Città

OGGETTO: LR 41/98 - DGR 54-14984 del 7/03/2005. Servizio di progettazione ed assistenza tecnica per lo sviluppo degli interventi di formazione degli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali. Affidamento tramite trattativa privata ex LR 8/84, art. 31, lett. g). Determinazione dirigenziale del Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale n. ______ del ________ 2005. INVITO AD OFFRIRE.

In riferimento all’oggetto, vista la richiesta di partecipazione alla trattativa privata indetta dalla citata Determinazione dirigenziale, presentata dalla Vostra società ed altresì riscontrato dalla allegata documentazione il possesso dei requisiti previsti, si INVITA codesta spettabile società a presentare OFFERTA - secondo i termini e le modalità stabilite dalla Determinazione dirigenziale stessa ed in particolare dal capitolato d’oneri ad essa allegato e dal relativo schema di contratto, che si trasmettono con la presente comunicazione - il giorno ________ alle ore _______ presso la sede della REGIONE PIEMONTE Direzione 15 Formazione professionale - Lavoro, Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale, via Magenta 12, 10128 Torino.

L’aggiudicazione del servizio avverrà successivamente alla valutazione di merito delle offerte come previsto dalla sopra indicata Determinazione dirigenziale, entro n. 60 giorni dalla scadenza.

L’affidamento del servizio avverrà a seguito di sottoscrizione del relativo contratto tra l’Amministrazione regionale e l’aggiudicatario del servizio.

Distinti saluti

Il Dirigente del Settore
(dott. Concetto Maugeri)

Allegato - D - alla determinazione dirigenziale del Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale: “LR 41/98 - DGR 54-14984 del 7/03/2005. Servizio di progettazione ed assistenza tecnica per lo sviluppo degli interventi di formazione degli operatori dei servizi al lavoro regionali e provinciali. Affidamento tramite trattativa privata ex LR 8/84, art. 31, lett. g)”.

SCHEMA DI CONTRATTO DI SERVIZIO

PREMESSO

che la Giunta Regionale con deliberazione n. 54-14984 del 07/03/2005 ha stabilito di dare mandato alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro a procedere con propri atti per il corrente anno 2005 all’affidamento di un servizio concernente la rilevazione dei fabbisogni formativi dei servizi al lavoro regionali e provinciali, la definizione dei piani di formazione e dei percorsi formativi, strutturali o individuali, dei relativi operatori, nonché il supporto tecnico e metodologico alle Province finalizzato al raccordo con il quadro unitario regionale delle competenze degli operatori dei servizi approvato dalla deliberazione stessa;

che La Direzione regionale 15 Formazione professionale - Lavoro con Determinazione dirigenziale del Dirigente del Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale n. ____ del ______2005, ai sensi dell’art. 31, lett. g) della LR 8/84, ha indetto una trattativa privata per l’affidamento del servizio sopra indicato e ha approvato i relativi: avviso, capitolato d’oneri, schema di lettera di invito ad offrire, schema di contratto di servizio;

che la Direzione regionale 15 Formazione professionale - Lavoro con Determinazione dirigenziale del Dirigente del Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale n. ____ del ______2005, ai sensi dell’art. __, lett. g) della LR 8/84 ha approvato le risultanze della valutazione delle offerte, effettuata dall’apposita commissione tecnica e ha aggiudicato il relativo servizio;

TRA

La Regione Piemonte, di seguito denominata “committente”, (C.F. 80087670016) nella persona del Dott. Concetto Maugeri, Dirigente del Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e per la promozione dello sviluppo locale, responsabile del procedimento, domiciliato ai fini del presente contratto, presso la sede della Direzione regionale 15 Formazione Professionale - Lavoro in Torino Via Magenta 12 - 10128 Torino ed autorizzato alla stipulazione del presente contratto ai sensi del combinato disposto degli art. 22 e 51 della L.R. 51/97;

E

La Società __________ nella persona del Sig. _____________nato il ________ a ___________ suo legale rappresentante, domiciliato ai fini del presente contratto presso la sede sociale in via __________, autorizzato alla stipulazione del presente contratto.

SI CONVIENE QUANTO SEGUE

Art. 1
(oggetto del contratto)

Il servizio richiesto si sostanzia:

a) nella realizzazione di un’analisi dei fabbisogni formativi degli operatori dei servizi al lavoro occupati presso la Regione e le Province piemontesi, in quanto azione propedeutica all’individuazione delle aree formative per la progettazione degli interventi da realizzare;

b) in un’azione di supporto alla progettazione delle attività formative e di accompagnamento alla loro implementazione;

c) in un’azione di supporto alla Regione Piemonte ai fini di assicurare il rispetto del quadro unitario delle competenze approvato con D.G.R. n. 54 - 14984 del 07/03/2005 e la lettura di sistema dei fabbisogni di competenza rilevati;

d) in un’azione di supporto alla Regione Piemonte per la valutazione degli interventi formativi che verranno realizzati in attuazione dei piani formativi provinciali.

A ciascuna Provincia dovrà essere assicurata la disponibilità di un congruo pacchetto di giornate, che saranno da esse gestite con autonomia nel rispetto degli obiettivi generali e delle scadenze indicate dall’Ente appaltante nel capitolato e nel presente contratto, volti ad assicurare tempi e risultati certi ed uniformi a livello regionale.

Per le specifiche del servizio si rimanda al capitolato d’oneri ed all’offerta tecnica presentata, parte integrante del presente contratto.

Art. 2
(durata del contratto)

Il presente contratto decorre dalla data della sottoscrizione fino a dodici mesi successivi.

Art. 3

(corrispettivo e modalità di pagamento)

Per la realizzazione del servizio affidato il committente corrisponderà la somma di euro_____________ secondo le seguenti modalità:

- pagamenti sulla base degli stati di avanzamento quadrimestrali (S.A.L), dietro presentazione di una relazione dettagliata delle attività svolte (attività, giornate realizzate, n. risorse professionali impegnate, spese sostenute, etc.);

- saldo finale dell’importo contrattuale, al termine di tutte le attività previste e previa approvazione da parte dell’Amministrazione regionale, di una relazione finale in cui l’aggiudicatario dia conto del percorso tecnico realizzato, degli esiti conseguiti, delle risorse umane impiegate e delle giornate/persona effettivamente utilizzate.

I pagamenti dei corrispettivi saranno effettuati, previa presentazione di regolare fattura, entro 90 (novanta) giorni dal suo ricevimento. Qualora per cause imputabili all’Amministrazione appaltante, il pagamento non venga effettuato nei termini indicati, saranno dovuti interessi moratori nella misura del 9,09%. Tale misura è comprensiva dell’eventuale maggior danno subito, ai sensi dell’art. 1224 del Codice Civile.

Art. 4
(clausola risolutiva espressa)

La Regione si riserva la facoltà di risolvere di diritto il contratto al verificarsi di adempimenti inesatti o parziali o inefficienze da parte del soggetto aggiudicatario, rispetto alle prestazioni contrattuali previste, o a seguito del venire meno dei requisiti prescritti dall’avviso di trattativa privata, previa diffida da comunicarsi con lettera raccomandata A/R.

L’amministrazione ha il diritto di procedere alla risoluzione del contratto, avvalendosi della clausola risolutiva espressa ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:

- gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate in seguito a diffida formale da parte della Amministrazione regionale;

- adempimento non conforme a tempi, modalità o forme previsti nel presente contratto;

- arbitrario abbandono o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi oggetto del contratto, da parte dell’affidatario;

- qualora le penali comminate superino il 10% dell’importo contrattuale;

- cessione parziale o totale del contratto;

- cessazione o fallimento dell’affidatario.

Nel caso di adempimento non conforme a tempi, modalità o forme previsti nel presente contratto, ai sensi del art. 1662 del Codice Civile, la stazione appaltante a mezzo di lettera raccomandata A/R, intimerà all’affidatario di provvedere, entro il limite perentorio di 15 (quindici) giorni, alla messa in opera di quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali.

La stazione appaltante si riserva il diritto di verificare, in ogni momento, l’adeguatezza del servizio prestato.

Nell’ipotesi di risoluzione del contratto l’Amministrazione regionale ha il diritto di incamerare la cauzione a titolo di penale senza pregiudizio delle ulteriori azioni alle quali l’inadempimento degli obblighi assunti dall’affidatario possa dar luogo.

Art. 5
(penali)

Il mancato rispetto dei tempi per la realizzazione delle attività, previsti nell’offerta tecnica presentata, o eventualmente successivamente definiti, per cause motivate, dal responsabile del procedimento, che non sia giustificato da cause di forza maggiore, potrà comportare il pagamento di una penale di € 150,00, per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo per ogni prodotto/servizio non fornito nei tempi e nei termini richiesti, salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno.

Le somme dovute a titolo di penale dall’affidatario sono trattenute dall’Amministrazione regionale sugli importi dovuti.

La risoluzione del contratto attribuisce alla Regione il diritto di rivalersi sulla cauzione definitiva prestata, salva ed impregiudicata ogni pretesa risarcitoria da parte dell’Amministrazione.

Art. 6
(cauzione definitiva)

Il soggetto aggiudicatario della trattativa privata dovrà prestare cauzione pari al 5% dell’importo complessivo netto di aggiudicazione.

La cauzione potrà essere prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa con validità non inferiore alla durata contrattuale che preveda la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta da parte dell’Amministrazione.

Art. 7
(responsabilità ed obblighi contrattuali)

Il soggetto aggiudicatario riconosce a suo carico tutti gli oneri inerenti l’assicurazione delle risorse umane occupate nelle attività ed assumerà in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dal proprio personale a persone e a cose, sia dell’Amministrazione che di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nella esecuzione delle prestazioni stabilite.

Il soggetto affidatario si impegna a mantenere indenne la Regione in relazione a qualsiasi pretesa avanzata da terzi, direttamente o indirettamente, derivante dall’espletamento dei servizi o dai suoi risultati.

Art. 8
(norme e disposizioni regolatrici del contratto e foro competente)

L’esecuzione del presente contratto è regolata:

- dalle clausole del presente contratto;

- dai provvedimenti di approvazione dell’avviso di trattativa privata e del capitolato d’oneri;

- dall’offerta tecnica presentata dal soggetto aggiudicatario,

- dal codice civile e dalla normativa di riferimento riguardante gli appalti ed i contratti pubblici.

Qualsiasi controversia dovesse sorgere in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto in questione sarà di competenza esclusiva del foro di Torino.

Art. 9
(proprietà delle risultanze)

Tutti gli elaborati prodotti durante l’esecuzione del servizio saranno di proprietà esclusiva della Regione Piemonte. Il soggetto aggiudicatario non potrà utilizzare in tutto o in parte tali prodotti, se non previa espressa autorizzazione da parte dell’Amministrazione Regionale.

Art. 10
(riservatezza)

Il soggetto affidatario non potrà divulgare, comunicare o diffondere le informazioni ed i dati dei quali verrà a conoscenza durante l’espletamento delle attività.

Il soggetto affidatario si impegna a rispettare, nello svolgimento delle attività oggetto dell’appalto, tutti i principi contenuti nelle disposizioni normative vigenti relative al trattamento dei dati personali ed in particolare quelli contenuti nel D.Lgs. n°196/03 e a garantire che le informazioni personali, patrimoniali, statistiche, anagrafiche e/o di qualunque altro genere di cui verrà a conoscenza in conseguenza dei servizi resi, in qualsiasi modo acquisite, vengano considerati riservati e come tali trattati, pur assicurando nel contempo la trasparenza delle attività svolte.

L’affidatario del servizio deve impegnarsi formalmente a dare istruzioni al proprio personale affinché tutti i dati e le informazioni vengano trattati nel rispetto della normativa di riferimento.

Art. 11
(modifica del contratto)

L’eventuale modifica del presente contratto per la parte relativa ai contenuti dell’offerta tecnica potrà avvenire, previo accordo tra le parti, mediante apposito atto del responsabile del procedimento.

Art. 12
(spese contrattuali)

Le spese relative alla registrazione del presente contratto sono ad esclusivo carico del soggetto aggiudicatario.

Torino _____________________

Letto, confermato e sottoscritto:

L’AFFIDATARIO ______________________

LA REGIONE PIEMONTE ______________