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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 24

Codice 25.6
D.D. 10 marzo 2005, n. 318

Autorizzazione taglio ceduo in Comune di Bra - Corso d’acqua Rio Laggera. Richiedente: Citta’ di Bra

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare la Città di Bra con sede in Bra - Piazza Caduti Libertà n. 14(omissis) al taglio di piante nel Comune di Bra - corso d’acqua Rio Laggera, subordinatamente all’osservanza delle condizioni indicate nella nota n. 1810 del 15/02/2005 del Corpo Forestale dello Stato - Stazione di Cuneo, che si allega in copia, nonché all’osservanza delle seguenti condizioni:

* Durante l’esecuzione del taglio piante l’eventuale accatastamento del materiale dovrà essere depositato fuori dall’alveo inciso e dalle aree di possibile esondazione del corso d’acqua.

* I lavori dovranno essere eseguiti in modo da non danneggiare proprietà pubbliche e private e da non ledere diritti. La Città di Bra è pertanto responsabile di qualsiasi danno che possa derivare per causa dei lavori effettuati, e degli operai e dei mezzi d’opera usati, ed è tenuta ad eseguire a proprie cura e spese, tutti i lavori che si rendessero comunque necessari per ripristinare lo stato dei luoghi al fine di garantire il regolare deflusso delle acque.

* La presente autorizzazione ha validità di anni uno a decorrere dalla data della presente.

* Il versamento corrisposto di Euro 184,00, di cui Euro 104,00 corrispondenti al valore del legname e Euro 80,00 relative al canone fisso, è stato effettuato su CCP n. 22207120 intestato a “Tesoreria Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - 10122 Torino” causale “Canone per taglio ceduo nel Comune di Bra”.

* Copia della ricevuta comprovante l’avvenuto pagamento, è stata consegnata a questo Settore.

* L’importo di Euro 184,00 (Euro centoottantaquattro/00) sarà introitato sul capitolo n. 2130 - del bilancio 2005.

* Con la presente si autorizza l’occupazione temporanea del suolo demaniale interessato dai lavori.

* Il presente atto verrà inviato alla Direzione Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, nei termini di legge, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale regionale delle acque con sede in Torino secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo