Codice 21
D.D. 4 marzo 2005, n. 66

Reg. (CE) 1260/99 - Docup 2000/2006 - Linea di intervento 2.5b - Approvazione della graduatoria degli interventi localizzati nelle aree ob. 2 e phasing out le cui domande di accesso ai contributi sono state presentate nel terzo intervallo temporale utile di apertura dell’Invito pubblico (11/9/2002-7/11/2002)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di ritenere ammissibili, in applicazione delle fasi istruttorie di cui all’Avviso pubblico nonché di quanto previsto dalla D.D. n. 64/16 del 17/5/2002 in materia di attribuzione dei punteggi, i progetti compresi nell’Allegato 1 (area ob2) e nell’Allegato 2 (area phasing out) della presente determinazione, presentati nell’intervallo temporale 11/9/2002-7/11/2002 a valere sulla Linea di intervento 2.5 b del Docup 2000/2006;

- di approvare la graduatoria dei progetti ammissibili a contributo presentati nel suddetto intervallo, così come elencati e descritti negli Allegato 1 e 2, parti integranti della presente determinazione;

- di prendere atto che le risorse disponibili sulla Linea di intervento 2.5 b, area ob2 (circa 500.000,00 Euro) consentono di finanziare gli interventi dal n. 1 al n. 2 di cui all’Allegato 1 della presente determinazione, con le seguenti specificazioni:

a) Il contributo Docup, indicato a fianco di ciascun intervento, si intende quale finanziamento teorico provvisorio in quanto:

* è stato quantificato includendo l’aliquota di premialità stabilita per il caso in cui l’intervento rispetti il cronoprogramma di realizzazione e di spesa che verrà successivamente definito; l’aliquota di premialità sarà disapplicata ove si verifichi il mancato rispetto di tale cronoprogramma, con conseguente riduzione del finanziamento concesso;

* è stato quantificato in via provvisoria, in attesa di procedere alla verifica dell’ammontare delle entrate nette presunte (margine lordo di autofinanziamento) di cui all’art. 29.4 Reg. CE 1260/99;

* è stato quantificato con riferimento al quadro economico risultante dalla progettazione definitiva, per cui dovrà essere rideterminato, in sede di redazione del quadro economico finale, sia in dipendenza della progettazione esecutiva che di eventuali ribassi d’asta sia nel caso in cui si evidenzino, per effetto di ulteriore disaggregazione delle attuali voci di costo, spese in tutto od in parte non ammissibili ovvero spese inizialmente ammesse in misura che si rilevi non conforme alle prescrizioni dell’Avviso pubblico.

b) potranno essere revocati in qualunque tempo, ove si accerti la violazione dei regolamenti comunitari, delle norme di legge e delle prescrizioni contenute nel Complemento di Programmazione, nell’Avviso pubblico, nel provvedimento di ammissione a finanziamento e nelle D.D. n. 55/16 del 30/4/2003 e n. 20/16 del 5/2/2004 o che saranno successivamente emanate per la gestione, la rendicontazione ed il controllo degli interventi finanziati.

- di prendere atto che le risorse attualmente disponili per le aree phasing out (circa 600.000 euro) saranno utilizzate per il finanziamento di ulteriori interventi della “Lista d’attesa” del primo intervallo, secondo l’ordine di graduatoria (D.D. n. 22/21 del 31/1/2003 e successivi aggiornamenti con D.D. n. 322/21 del 10/6/2004 e D.D. n. 862/21 del 20/12/2004);

- di collocare, pertanto, gli interventi dal n. 3 al n. 8 dell’Allegato 1 (aree ob2) e gli interventi dal n. 1 al n. 8 dell’Allegato 2 (aree phasing out) in “Lista d’attesa”, in quanto al momento non finanziabili per insufficienza delle risorse che costituiscono attualmente la dotazione finanziaria della Linea di intervento 2.5b, con riserva di provvedere con specifico atto dirigenziale all’ammissione a contributo - parziale o totale - nel caso in cui, successivamente, si rendano disponibili ulteriori risorse sulla dotazione della Linea di intervento 2.5b;

- di acquisire dai soggetti proponenti degli interventi ammessi a finanziamento, ad avvenuta comunicazione ai medesimi della presente determinazione, le informazioni (in forma di autodichiarazione confermata da un dottore commercialista), in ordine all’entità dei costi e dei ricavi presunti imputabili all’intervento, ai fini della determinazione del margine lordo di autofinanziamento;

- di stabilire che, nelle fattispecie di investimenti generatori di entrate nette consistenti, con successivo atto si provvederà alla rideterminazione del contributo concesso applicando una riduzione all’aliquota di partecipazione del FESR in conformità a quanto stabilito nella proposta nazionale “versione 7" sull’applicazione dell’art. 29.4 REG CE 1260/99, inoltrata alla Commissione Europea il 27/6/2003 prot. 21270;

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. 8/R/2002.

Il Direttore regionale
Gaudenzio De Paoli