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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 23

Codice 14.3
D.D. 3 febbraio 2005, n. 66

Regio Decreto n. 3267/1923 e Legge Regionale n. 45/1989 - Ditta: Sestrieres S.p.A. - Comuni: Cesana Torinese e Oulx - Localita’: Vallone Rio Nero - Lavori: sistemazione della pista di discesa n. 47

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare ai sensi dell’articolo 1 della legge regionale 9 agosto 1989, n.45 la Ditta Sestrieres S.p.A. con sede in Sestriere - Frazione “Borgata” - Via del Colle, 13 ad effettuare le trasformazioni del suolo per l’esecuzione dei lavori di sistemazione della pista di discesa n. 47 da realizzarsi su terreni distinti in Catasto al Foglio 3, mappali vari del Comune di Cesana Torinese (Censuario Solomiac) e al Foglio 57, mappali vari del Comune di Oulx.

Nel corso dei lavori dovranno essere rispettate le seguenti norme tecniche previste dalle Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale, titolo VI - articoli 76 e 77 - “Norme per i movimenti di terreno che non siano diretti alla trasformazione a coltura agraria dei boschi, dei terreni cespugliati e dei terreni saldi”:

1) Dovranno essere ridotti al minimo gli scavi, i movimenti di terra e l’estirpo della vegetazione.

2) Dovranno essere adottati tutti i provvedimenti necessari per evitare il formarsi di frane ed erosioni nelle pendici.

3) Tutte le superfici di scopertura dovranno essere sistemate in modo da impedire fenomeni di erosione superficiale e il movimento di terra verso valle.

4) Al fine di evitare ostacolo al regolare deflusso delle acque, non si dovrà abbandonare materiale di risulta e residui della eliminazione di vegetazione arbustiva e arborea in canali, torrenti e corsi d’acqua in genere.

Dovranno inoltre essere osservate le seguenti ulteriori prescrizioni:

a) I mezzi d’opera dovranno utilizzare la viabilità esistente, evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto.

b) Occorrerà preparare adeguatamente l’interfaccia terreno di appoggio-materiale di riporto, avendo cura di operare un’accurata decorticatura e predisponendo un idoneo sistema drenante atto a garantire la stabilità ed il buon assestamento del terreno di riporto.

c) Tutti i riporti dovranno essere opportunamente consolidati per strati successivi di spessore non superiore a 50 cm, rinaturalizzati secondo quanto previsto negli elaborati progettuali e dotati dei sistemi di drenaggio delle acque superficiali atti ad evitare ruscellamenti concentrati delle acque meteoriche e di fusione del manto nevoso.

I lavori dovranno essere portati a termine entro cinque anni dalla data della presente autorizzazione.

Ai sensi della L.R. n. 45/89 art.8 il titolare dell’autorizzazione, prima di iniziare i lavori, dovrà provvedere ad effettuare il versamento sul capitolo 3045 della somma di Euro 7.592,00 quale deposito cauzionale, da svincolarsi ad accertata e regolare esecuzione dei lavori, somma che sarà liquidata sul capitolo 40160 del bilancio regionale.

Il versamento potrà essere effettuato con le seguenti modalità:

a) tramite fidejussione bancaria o assicurativa a favore della Regione Piemonte, P.za Castello 165, Torino;

b) direttamente presso la Tesoreria della Regione Piemonte, Via Garibaldi 2, Torino;

c) mediante versamento sul c/c postale n. 10364107 intestato a “Tesoreria della Regione Piemonte, P.za Castello 165, Torino”, indicando chiaramente la causale del versamento, gli estremi della legge, il numero e la data della Determinazione Dirigenziale.

Ai sensi della L.R. n. 45/89 art. 9 il titolare dell’autorizzazione, prima di iniziare i lavori, dovrà provvedere ad effettuare il versamento sul capitolo 2340 della somma di Euro 17.895,00 quale corrispettivo del rimboschimento per la trasformazione del suolo di ha 7,25.00 non boscati e di ha 0,10.00 boscati.

Tale versamento potrà essere effettuato con le modalità di cui ai punti b) e c) sopra indicati.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, nonché le competenze di altri Organi, Amministrazioni o Enti.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali omissioni e/o violazioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimento, al T.A.R. Piemonte o ricorso straordinario entro centoventi giorni al Presidente della Repubblica.

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo