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Bollettino Ufficiale n. 23 del 9 / 06 / 2005
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 3 giugno 2005, n.61
Modifica allAccordo di Programma, ai sensi dellarticolo 34 del D.lgs. 18.08.2000, n. 267, finalizzato alla realizzazione del nuovo Centro Agro-alimentare di Torino, al completamento dellInterporto di Torino-Orbassano ed alla definizione e realizzazione delle connesse infrastrutture tra Regione Piemonte, Provincia di Torino, Citta di Torino, Comune di Grugliasco, Orbassano, Rivalta, Rivoli, Soc. C.A.A.T. e S.I.TO
LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Premesso che:
* in data 21 dicembre 1994 e 29 dicembre 1994 (integrazione) è stato stipulato laccordo di programma finalizzato alla realizzazione del nuovo centro Agro-alimentare di Torino, al completamento dellInterporto di Torino-Orbassano ed alla definizione e realizzazione delle connesse infrastrutture, tra i seguenti soggetti: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, comune di Grugliasco, comune di Orbassano, comune di Rivalta, comune di Rivoli, Società C.A.A.T. e Società S.I.TO
* Il Presidente della Giunta regionale con Decreto n. 169 del 16 gennaio 1995, ha adottato laccordo di programma sopraccitato.
* In data 10 luglio 1998 è stata stipulata la modifica allaccordo di programma in oggetto.
* Il Presidente della Giunta regionale con Decreto n. 52 del 5 agosto 1998, ha adottato le modificazioni allaccordo di programma sopraccitato.
* I Comuni di Grugliasco, Orbassano, Rivalta di Torino, Rivoli, Torino, in data 12 aprile 2002 hanno sottoscritto un Protocollo dIntesa manifestando la necessità di variare il Piano Insediamenti Produttivi vigente, al fine di riutilizzare in modo funzionale gli spazi e gli immobili dichiarati dal C.A.A.T, attualmente non impiegati per le funzioni connesse con la gestione delle attività del centro agroalimentare, sottolineando la necessità che la loro eventuale riconversione sia coerente con le politiche di sviluppo definite dallassessorato regionale al commercio.
* A seguito di incontri tecnici, in data 19 aprile 2004 è stato prodotto un documento condiviso allunanimità da sottoporre al Collegio di Vigilanza.
* Il Collegio di Vigilanza, nella seduta del 7 settembre 2004, ha esaminato la proposta del tavolo tecnico, esprimendo le proprie determinazioni assunte allunanimità e contenute in apposito verbale, sottoscritto dai delegati dei legali rappresentanti del Collegio medesimo ed allegato al D.P.G.R. n. 107 del 1 ottobre 2004 avente ad oggetto Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza relativo allAccordo di Programma finalizzato alla realizzazione del nuovo centro Agro-alimentare di Torino, al completamento dellInterporto di Torino-Orbassano ed alla definizione e realizzazione delle connesse infrastrutture, tra i seguenti soggetti: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, comune di Grugliasco, comune di Orbassano, comune di Rivalta, comune di Rivoli, Società C.A.A.T. e Società S.I.TO.
* con nota 26 gennaio 2005, prot. 1691/S1/1.45, il Presidente della Regione ha indetto per il giorno 7 febbraio 2005 la Conferenza dei servizi per la valutazione della proposta di Modifica allAccordo di Programma avente ad oggetto il cambiamento delle destinazioni duso di alcuni edifici e strutture allinterno del C.A.A.T. attualmente non utilizzate.
* la Conferenza dei Servizi, riunitasi il 7 febbraio 2005 ha espresso il proprio assenso alla Modifica allAccordo di Programma, così come modificata nel corso della seduta ed ha acquisito i pareri favorevoli dellAssessorato allUrbanistica della Regione Piemonte e del Servizio di Igiene Pubblica dellA.S.L. 5;
* nel corso della seduta è stato dato mandato alla Società S.I.TO di predisporre la proposta di variante al P.I.P. , ai Comuni di Grugliasco e Rivoli di adeguare i propri strumenti urbanistici ed ai Comuni di Torino, Orbassano e Rivalta di condividere la modifica del P.I.P.
* trascorso il termine per la pubblicazione della variante da parte dei Comuni di Rivoli e Grugliasco, con nota 22 marzo 2005, prot. 4086/17.2, il Presidente della Regione ha indetto per il giorno 23 marzo 2005 la riunione conclusiva della Conferenza dei servizi per la sottoscrizione della Modifica dellAccordo di Programma C.A.A.T.
* nel corso della seduta del 23 marzo 2005 tutti i membri partecipanti allAccordo hanno sottoscritto la Modifica ed i Comuni di Grugliasco e Rivoli si sono impegnati a trasmettere alla Regione Piemonte la Deliberazione del Consiglio Comunale di ratifica della Modifica dellaccordo.
* il Consiglio comunale di Grugliasco, con deliberazione n. 29 del 14 aprile 2005 ha ratificato la Modifica allaccordo di programma finalizzato alla realizzazione del nuovo centro agroalimentare di Torino (CAAT)
* il Consiglio comunale di Rivoli, con deliberazione n. 50 del 15 aprile 2005 ha ratificato la Modifica allaccordo di programma finalizzato alla realizzazione del nuovo centro agroalimentare di Torino (CAAT)
Visti:
lart. 34, Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
la D.G.R. n. 27-23223 del 24 novembre 1997, Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma. L.R. 51/97, art. 17".;
il D.P.G.R. n. 107 del 1 ottobre 2004
decreta
È adottata la Modifica allaccordo di programma stipulata in data 23 marzo 2005 tra Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Comune di Grugliasco, Orbassano, Rivalta, Rivoli, Soc. C.A.A.T e S.I.TO, avente ad oggetto Modifica allaccordo di programma ai sensi dellart. 34 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 finalizzato alla realizzazione del nuovo centro Agro-alimentare di Torino, al completamento dellInterporto di Torino-Orbassano ed alla definizione e realizzazione delle connesse infrastrutture.
La Modifica allaccordo di programma costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Il presente provvedimento, unitamente alla Modifica allaccordo di programma, è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
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Allegato
MODIFICA ALLACCORDO DI PROGRAMMA AI SENSI DELL ARTICOLO 34 DEL D. LGS. 18.08.2000, N. 267 FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DEL NUOVO CENTRO AGRO- ALIMENTARE DI TORINO, AL COMPLETAMENTO DELLINTERPORTO DI TORINO-ORBASSANO ED ALLA DEFINIZIONE E REALIZZAZIONE DELLE CONNESSE INFRASTRUTTURE TRA REGIONE PIEMONTE, PROVINCIA DI TORINO, CITTA DI TORINO, COMUNE DI GRUGLIASCO, ORBASSANO, RIVALTA, RIVOLI , SOC.C.A.A.T E S.I.TO
Premesso che:
1. in data 21 dicembre 1994 e 29 dicembre 1994 (integrazione) è stato stipulato laccordo di programma finalizzato alla realizzazione del nuovo centro Agro-alimentare di Torino, al completamento dellInterporto di Torino-Orbassano ed alla definizione e realizzazione delle connesse infrastrutture, tra i seguenti soggetti: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, comune di Grugliasco, comune di Orbassano, comune di Rivalta, comune di Rivoli, Società C.A.A.T. e Società S.I.TO.
2. Il Presidente della Giunta regionale con Decreto n. 169 del 16 gennaio 1995, ha adottato laccordo di programma sopraccitato.
3. In data 10 luglio 1998 è stata stipulata la modifica allaccordo di programma in oggetto.
4. Il Presidente della Giunta regionale con Decreto n. 52 del 5 agosto 1998, ha adottato le modificazioni allaccordo di programma sopraccitato.
5. I Comuni di Grugliasco, Orbassano, Rivalta di Torino, Rivoli, Torino, in data 12 aprile 2002 hanno sottoscritto un Protocollo dIntesa manifestando la necessità di variare il Piano Insediamenti Produttivi vigente, al fine di riutilizzare in modo funzionale gli spazi e gli immobili dichiarati dal C.A.A.T, attualmente non impiegati per le funzioni connesse con la gestione delle attività del centro agroalimentare sottolineando la necessità che la loro eventuale riconversione sia coerente con le politiche di sviluppo definite dallassessorato regionale al commercio. (allegato 1)
6. Il Ministero delle Attività produttive in data 5 marzo 2004 ha espresso parere favorevole consentendo, coerentemente al Protocollo dIntesa, non solo linsediamento nella struttura di servizi di interesse generale ma anche di attività produttive e/o di sevizio gestite autonomamente da operatori economici. (allegato 2)
7. A seguito di incontri tecnici, in data 19 aprile 2004 è stato prodotto un documento condiviso allunanimità, dai soggetti firmatari dellaccordo, da sottoporre al Collegio di Vigilanza. (allegato 3)
8. LAssessore al Commercio della Regione Piemonte, in qualità di Presidente, ha convocato in data 07.09.2004, con nota n. 10035/17.02 del 16.08.2004, il Collegio di Vigilanza per esaminare la proposta di variante al P.I.P. formalizzata nel documento predisposto del 19 aprile 2004. (allegato 4)
9. Il Collegio di Vigilanza, nella seduta del 7 settembre 2004, ha esaminato la proposta del tavolo tecnico, esprimendo le proprie determinazioni assunte allunanimità dai convenuti e contenute in apposito verbale, sottoscritto dai legali rappresentanti e dai delegati dei legali rappresentanti del Collegio medesimo. (allegato 5)
10. Le determinazioni assunte dal Collegio di Vigilanza, in sintesi, prevedono:
a. di procedere a modificare lAccordo di Programma nei termini della proposta condivisa dal Collegio di Vigilanza;
b. di dar mandato alla Società S.I.TO di predisporre gli atti della variante al P.I.P. e ai Comuni di Grugliasco e Rivoli di procedere a predisporre gli atti della variante di adeguamento ai singoli P.R.C. vigenti, secondo il seguente percorso amministrativo:
11. individuazione dei contenuti della variante costituiti da: modifiche normative come da proposta del Tavolo Tecnico del 19 aprile 2004, riutilizzo dellasta di accumulo come da planimetrie allegate, ridistribuzione delle aree a parcheggio e verde interne al P.I.P. nel rispetto dellequilibrio degli standard urbanistici previsti, come da planimetria allegata.
12. trasmissione da parte della Società S.I.TO della proposta di variante al P.I.P. ai Comuni di Grugliasco e Rivoli per ladeguamento degli strumenti urbanistici ed ai Comuni di Torino, Orbassano e Rivalta per la condivisione della modifica del P.I.P.;
13. pubblicazione della variante nei termini previsti dalla legge 56/77 e s.m.i. da parte dei Comuni di Grugliasco e Rivoli;
14. controdeduzione delle eventuali osservazioni presentate nel pubblico interesse da esperirsi nella Conferenza dei Servizi, prevista ai sensi dellart. 34 del D.Lgs. 267/2000;
15. trasmissione da parte della Società S.I.TO della documentazione della variante al P.I.P. e della variante agli strumenti urbanistici del Comune di Grugliasco e Rivoli in dieci copie più originale al Responsabile del Procedimento per la Conferenza dei Servizi ai sensi dellarticolo 34 del D.LGS. 267/2000.
16. Le suddette determinazioni del Collegio di Vigilanza sono state assunte con Decreto N° 107 del 1 ottobre 2004. (allegato 6)
17. In ottemperanza delle determinazioni del Collegio di Vigilanza lAssessore al Commercio Gilberto Pichetto Fratin delegato dal Presidente Regione Piemonte ha indetto con nota del 26 gennaio 2005 n° 1691/S1/1.45 la Conferenza dei Servizi, prevista dallart. 34 per la modifica dellAccordo di Programma. ( allegato 7)
18. Nella suddetta seduta, della quale il responsabile del procedimento ha redatto apposito verbale, i convenuti hanno verificato la legittimità degli atti trasmessi dagli Enti interessati rispetto alle disposizioni contenute nel Decreto n° 107 del 1 ottobre 2004 e nelle disposizioni formulate nella seduta del Tavolo Tecnico del 19 aprile 2004 ed hanno approvato allunanimità il testo della proposta di modifica allAccordo medesimo, nelle more delle pubblicazioni attualmente in corso degli atti urbanistici dei comuni interessati, stante la necessità di pervenire alla sottoscrizione dellA.d.P. prima della scadenza della pienezza dei poteri degli Organi istituzionali regionali. Nella medesima seduta la Conferenza ha approvato:
i. la proposta di variante del Piano Insediamenti Produttivi di S.I.TO relativa allarea di intervento C.A.A.T. deliberata dal Consiglio di Amministrazione in data 5 giugno 2003 (allegato 8)
ii. la proposta di variante al P.I.P ed al P.R.G. del comune di Grugliasco (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 129 del 22/12/2004 recante Adozione variante al P.R.G.C. vigente relativa alla zona urbanistica Z10" e Deliberazione del Consiglio Comunale n. 130 del 22/12/2004 recante Adozione variante al Piano per gli Insediamenti Produttivi relativo allInterporto Torino-Orbassano") e la proposta di variante al P.I.P del comune di Rivoli (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 27/01/2005 recante Adozione della variante al Piano Insediamenti Produttivi relativo allInterporto di Torino-Orbassano). (allegato 9)
iii. la presa datto di condivisione della modifica del P.I.P da parte dei comuni di Orbassano (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 4/2/2005 recante Variante P.I.P. Interporto Torino-Orbassano. Condivisione modifiche) e Rivalta (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 20/12/2004 recante Variante P.I.P. Interporto Torino-Orbassano. Condivisione modifiche). (allegato 10). La Conferenza ha altresì preso atto della non disponibilità, al momento, dellatto deliberativo di condivisione del comune di Torino, invitandolo a farlo pervenire al responsabile del procedimento prima della sottoscrizione dell accordo di programma.
19. La C.d.S., a conclusione dei suoi lavori, ha precisato che nel caso in cui dovessero pervenire delle osservazioni nel pubblico interesse, si procederà ad un aggiornamento della Conferenza dei Servizi nei tempi e nei modi previsti dalla procedura dellistituto dellaccordo di programma.
20. Nella medesima seduta il responsabile del procedimento ha acquisito i seguenti pareri:
21. Parere urbanistico
22. Parere del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dellA.S.L. 5
23. Con pubblicazione sul B.U.R. n° 5 del 3 febbraio 2005 il responsabile del procedimento ha comunicato lavvio del procedimento ai sensi di legge (allegato 11).
24. la documentazione riguardante la proposta, urbanistica ed amministrativa, riferita alliniziativa oggetto della modifica dellAccordo di Programma è costituita dai seguenti elaborati ed atti amministrativi
DOCUMENTAZIONE URBANISTICA COSTITUITA DA:
Per il comune di Grugliasco:
Variante al P.I.P.
* RELAZIONE ILLUSTRATIVA;
* NORME DI ATTUAZIONE;
* TAVOLA 5b Progetto Planivolumetrico area a nord della Tangenziale;
* TAVOLA 6b Progetto Planivolumetrico area a nord della Tangenziale - Aree s" per attrezzature al servizio dellinsediamento produttivo"
Variante al P.R.G.C.:
* Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 129 del 22 dicembre 2004 recante Adozione variante al P.R.G.C. vigente relativa alla zona urbanistica Z10".
* Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 130 del 22 dicembre 2004 recante Adozione variante al Piano per gli Insediamenti Produttivi relativo allInterporto Torino-Orbassano.
Per il comune di Rivoli
Variante al P.I.P.
* RELAZIONE ILLUSTRATIVA;
* NORME DI ATTUAZIONE;
* TAVOLA 5b Progetto Planivolumetrico area a nord della Tangenziale;
* TAVOLA 6b Progetto Planivolumetrico area a nord della Tangenziale - Aree s" per attrezzature al servizio dellinsediamento produttivo"
* Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 27 gennaio 2005 recante Variante P.I.P. Interporto Torino-Orbassano. Condivisione modifiche.
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
- 1) Allegato 1: Protocollo dIntesa del 12 aprile 2002 finalizzato a variare i P.I.P. relativamente al Centro Agroalimentare di Torino.
- 2) Allegato 2: Nota del Ministero delle Attività Produttive del 5/3/2004 contenente il parere ministeriale sul quesito posto dalla Regione Piemonte in merito alla legge 41 /86 - Mercati Agro-alimentari allingrosso - C.A.A.T. Torino.
- 3) Allegato 3: Verbale del Tavolo Tecnico del 19 aprile 2004, contenente la proposta di variante al P.I.P. unanimemente condivisa.
- 4) Allegato 4: lettera di convocazione del Collegio di Vigilanza del 7/9/2004, prot. 10035/17.02 del 16 agosto 2004.
- 5) Allegato 5: Verbale della seduta del Collegio di Vigilanza del 7 settembre, 2004.
- 6) Allegato 6: Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 107 del 1 ottobre 2004.
- 7) Allegato 7: lettera di convocazione della Conferenza dei Servizi per il giorno 7 febbraio 2005, ore 14,30, prot. N. 1691/S1/1.45 del 26 gennaio 2005.
- 8) Allegato 8: la proposta di variante del Piano Insediamenti Produttivi di S.I.TO relativa allarea di intervento C.A.A.T. deliberata dal Consiglio di Amministrazione in data 5 giugno 2003.
- 9) Allegato 9: la proposta di variante al P.I.P ed al P.R.G. del comune di Grugliasco (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 129 del 22/12/2004 recante Adozione variante al P.R.G.C. vigente relativa alla zona urbanistica Z10" e Deliberazione del Consiglio Comunale n. 130 del 22/12/2004 recante Adozione variante al Piano per gli Insediamenti Produttivi relativo allInterporto Torino-Orbassano") e la proposta di variante al P.I.P del comune di Rivoli (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 27/01/2005 recante Adozione della variante al Piano Insediamenti Produttivi relativo allInterporto di Torino-Orbassano)..
- 10) Allegato 10: la presa datto di condivisione della modifica del P.I.P da parte dei comuni di Orbassano (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 4/2/2005 recante Variante P.I.P. Interporto Torino-Orbassano. Condivisione modifiche) e Rivalta (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 20/12/2004 recante Variante P.I.P. Interporto Torino-Orbassano. Condivisione modifiche).
- 11) Allegato 11: comunicazione di avvio del procedimento, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n° 5 di Giovedì 3 febbraio 2005.
- 12) Allegato 12: Comunicazione alla Giunta Regionale nota n° 3338/17.2 del 10.03.2005.
13) Verbale della Conferenza dei Servizi del 22 marzo 2005.
14) Convocazione del Presidente per la sottoscrizione prot. n. 5993/S1/1.45 del 18.3.2005.
* Il responsabile del procedimento ha comunicato alla Giunta Regionale con nota n° 3338/17.2 del 10.03.2005 i contenuti delliniziativa precisando che la proposta non prevede impegni finanziari da parte della Regione Piemonte (allegato 12)
* In data 22 marzo 2005 è stata convocata una ulteriore Conferenza dei Servizi con nota prot. n. 3797/17.2 del 17.03.2005, al fine di prendere visione e di adottare i provvedimenti relativi allosservazione giunta al Comune di Grugliasco.
Il responsabile del procedimento ha redatto il verbale dal quale si evince che losservazione non è stata accolta in quanto non pertinente allattuale modifica del testo dellAccordo di Programma (allegato 13).
Che gli impegni assunti dalle parti nellambito della presente modifica e dellAccordo di Programma e sue successive modifiche esplicano la loro validità sino allanno 2010, eventualmente prorogabili su richiesta delle parti, valutati dal Collegio di Vigilanza.
Che la presente modifica allAccordo di Programma, osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27-23223 del 24.11.1997, in merito al procedimento amministrativo sugli Accordi di Programma.
Tutto ciò non definito, modificato o variato con la presente modifica, risulta confermato nei suoi effetti giuridici ed attuativi
Che in data 18 marzo 2005 con nota n. 5993/S1/1.45 il Presidente della Regione Piemonte ha convocato le parti interessate alla sottoscrizione dellAccordo in data 23 marzo 2005 presso la sede della Regione Piemonte Piazza Castello 165- Torino
Tutto ciò premesso si stabilisce che:
lanno duemilacinque addì ventitre del mese di marzo alle ore 10,30 presso la Sede della Regione Piemonte - Torino
TRA
La Regione Piemonte, rappresentata dallAssessore al Commercio , Gilberto Pichetto Fratin delegato dal Presidente Regione del Piemonte con nota n. 5993/S1/1.45 del 18 marzo 2005 domiciliato per la carica in Torino, Piazza Castello, 165
E
La Provincia di Torino, rappresentata dallAssessore al Franco Campia delegato del Presidente della Giunta Provinciale domiciliata per la carica presso la Sede della Provincia di Torino , Via Maria Vittoria, 12, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Presidente della Regione Piemonte, prot. n. 5993/S1/1.45 del 18.3.2005.
E
Il Comune di Torino, rappresentato dallAssessore allUrbanistica Mario Viano delegato dal Sindaco domiciliato per la carica presso il Municipio di P.zza S. Giovanni 5, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Presidente della Regione Piemonte, prot. n. 5993/S1/1.45 del 18.3.2005.
E
Il Comune di Grugliasco, rappresentato dallAssessore allUrbanistica Sergio Cavallo delegato dal Sindaco domiciliato per la carica presso il Municipio di piazza Matteotti, 50, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Presidente della Regione Piemonte, prot. n. 5993/S1/1.45 del 18.3.2005.
E
Il Comune di Orbassano, rappresentato dal Sindaco Carlo Marroni domiciliato per la carica presso il Municipio di Piazza Umberto I, 5, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Presidente della Regione Piemonte, prot. n. 5993/S1/1.45 del 18.3.2005.
E
Il Comune di Rivalta, rappresentato dallAssessore allUrbanistica Barovetti Carla delegata dal Sindaco domiciliato per la carica presso il Municipio di via Balma, 5, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Presidente della Regione Piemonte, prot. n. 5993/S1/1.45 del 18.3.2005.
E
Il Comune di Rivoli , rappresentato dallAssessore allUrbanistica Marta Colombo domiciliata per la carica presso il Municipio di C.so Francia, 98, la quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Presidente della Regione Piemonte, prot. n. 5993/S1/1.45 del 18.3.2005.
E
La Società C.A.A.T., rappresentata dal Vice Presidente Podestà Franco domiciliato per la carica presso Strada del Portone, 10 di Grugliasco, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Presidente della Regione Piemonte, prot. n. 5993/S1/1.45 del 18.3.2005.
E
La Società Interporto di Torino SpA, rappresentata dal Presidente Fedele Lombardo domiciliato per la carica presso la S.I.TO. S.p.A. di via 1° Strada, 2 - Orbassano, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Presidente della Regione Piemonte, prot. n. 5993/S1/1.45 del 18.3.2005.
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
ARTICOLO 1
OGGETTO DELLACCORDO
Ai sensi del 4° comma dellart. 34 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000, è condiviso allunanimità, dallAssessore Gilberto Pichetto Fratin della Regione Piemonte, dallAssessore Franco Campia della Provincia di Torino, dallAssessore Mario Viano del Comune di Torino, dallAssessore Sergio Cavallo del Comune di Grugliasco, dal Sindaco del Comune di Orbassano Carlo Marroni, dallAssessore Carla Barovetti del Comune di Rivalta, dallAssessore Marta Colombo del Comune di Rivoli, dal Vice Presidente della Società C.A.A.T. Franco Podestà, dal Presidente della Società Interporto di Torino Fedele Lombardo, il contenuto della presente modifica allAccordo di Programma, le cui premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo, unitamente agli atti amministrativi ed urbanistici allegati e depositati in originale presso gli uffici della Presidenza della Regione Piemonte, piazza Castello, 165- Torino.
- La modifica dellAccordo di Programma in oggetto, nellambito degli interessi istituzionali degli Enti stipulanti lintesa, prevede allinterno dellarea del Centro Agro-alimentare, nei territori dei comuni di Grugliasco e Rivoli, in coerenza con quanto espresso favorevolmente dal Ministero delle Attività Produttive in data 5.3.2004 lutilizzo anche per attività indipendenti da quelle previste nellambito del C.A.A.T, di alcuni spazi esistenti attualmente inutilizzati.
- Nellarea I (come da cartografia allegata) sono ammesse limitatamente ai fabbricati I A, I B e I C le seguenti destinazioni duso:
- Aerea I : destinata al Centro Agroalimentare fabbricati per lo stoccaggio, la conservazione, il trattamento, la confezione,la distribuzione e la commercializzazione dei prodotti agroalimentari.
- Servizi amministrativi e gestionali del C.A.A.T., attività direzionali connesse o indotte (uffici pubblici e privati), servizi di pertinenza (A.S.L. ecc.), servizi di supporto (bar, ristorante, ecc.), servizi bancari;
- Fabbricati tecnologici per impianti;
- Aree e fabbricati raccolta e trattamento rifiuti dellarea C.A.A.T. e ricovero mezzi di trasporto;
- Fabbricati per il ricovero e la manutenzione (compresa ricarica) dei mezzi ausiliari (elettrici) per la movimentazione interna;
- Fabbricati a servizio degli addetti (sede cooperative facchini, mensa e servizi sociali ecc.);
- Tettoie a protezione degli operatori di carico/scarico (scalo ferroviario e grandi vettori);
- Alloggio custode;
- Corpo di guardia e controllo degli ingressi;
- Piazzali di parcheggio;
- Mezzi di conferimento e mezzi acquirenti, eventualmente coperti da tettoie;
- Parcheggi mezzi pesanti;
- Parcheggi per autovetture.
Per i fabbricati già realizzati e individuati con le lettere Ia - Ib - Ic, oltre alle attività ammesse di cui ai punti precedenti sono consentite:
1. Fabbricato Ia:
* Commercio allingrosso di merceologie anche diverse da quelle agroalimentari;
* Commercio al dettaglio di articoli ingombranti (mobilifici, concessionarie auto, legnami, materiali per ledilizia e simili - di cui al punto 6, art. 5 della D.C.R. 347-42514 del 23.12.2003);
* Attività produttive compatibili dal punto di vista ambientale con il centro agroalimentare;
* Uffici di aziende esercitanti attività produttive e/o commerciali risultanti dalloggetto sociale; la pertinenzialità dellufficio con dette attività deve essere garantita con atto di impegno/obbligo unilaterale del soggetto insediando, registrato e trascritto;
* Attrezzature e servizi pubblici di interresse generale.
Standard a parcheggi e servizi:
gli standard relativi alle quote di commercio al dettaglio sono reperiti allinterno della corsia di accumulo. Tali superfici saranno private di uso pubblico.
2. Fabbricati Ib - Ic:
* Stoccaggio di prodotti anche non alimentari, purchè non rientranti nelle categorie dei tossico-nocivi e/o pericolosi.
Area I mq 369.860
Superficie coperta massima 0,50 mq/mq
Superficie massima di calpestio 2,00 mq/mq
Altezza massima terziario di pertinenza m 35,00
Altezza massima terziario di competenza m 20,00
Viabilità:
La viabilità principale contraddistinta con campitura scura è linica viabilità che può essere modificata con variante P.I.P. Per la rimanente viabilità le modificazioni non costituiscono variante del P.I.P. Nellasta di accumulo sono consentiti servizi per la sosta (servizi alla persona).
ARTICOLO 2
PRESE DATTO
Si prende atto che il Comune di Orbassano attraverso una Deliberazione di Consiglio ha preso atto delliniziativa riguardante le modifiche al Piano di Insediamenti Produttivi.
Si prende atto che il Comune di Rivalta, attraverso una Deliberazione di Consiglio ha preso atto delliniziativa riguardante le modifiche al Piano di Insediamenti Produttivi.
Il Comune di Torino, nella figura del Sindaco si impegna a convocare il Consiglio Comunale per la presa datto delliniziativa riguardante le modifiche al Piano di Insediamenti Produttivi.
La Provincia di Torino nella figura del Presidente della Provincia si impegna a condividere con presa datto liniziativa attraverso una Deliberazione di Giunta.
ARTICOLO 3
IMPEGNI
La Regione Piemonte nella figura dellAssessore al Commercio della Giberto Pichetto Frattin, rappresentante delegato dal Presidente della Giunta Regionale On. Enzo Ghigo si impegna affinchè sia adottato la presente modifica allAccordo di Programma con specifico Decreto in ottemperanza al 4° e 5° comma dellart. 34 del D. Lgsl. n. 267 del 18.08.2000, assentendo le variazioni urbanistiche agli strumenti urbanistici generale del Comune di Grugliasco e Rivoli, alle condizioni procedurali definite dai successivi paragrafi.
Il Comune di Grugliasco, nella figura del Sindaco si impegna a convocare il Consiglio Comunale per la ratifica prevista dal V comma dellart. 34 del D. Lgv. 267/2000 entro 30 gg. dalla firma della modifica dellaccordo di programma, pena la decadenza. Inoltre, il comune di Grugliasco si impegna a trasmettere al responsabile del procedimento, a conclusione delliter della fase di osservazioni, la documentazione in originale relativa alla variazione urbanistica di P.I.P. ed alla variante di P.R.G. con la dichiarazione dellavvenuta pubblicazione e dellassenza di osservazioni pervenute nei termini.
Il Comune di Rivoli, nella figura del Sindaco si impegna a convocare il Consiglio Comunale per la ratifica prevista dal V comma dellart. 34 del D. Lgv. 267/2000 entro 30 gg. dalla firma dellaccordo di programma, pena la decadenza dellAccordo di Programma. Inoltre, il comune di Rivoli si impegna a trasmettere al responsabile del procedimento, a conclusione delliter della fase di osservazioni, la documentazione in originale relativa alla variazione urbanistica di P.I.P. con la dichiarazione dellavvenuta pubblicazione e dellassenza di osservazioni pervenute nei termini.
ARTICOLO 4
MODALITA DEL PROCEDIMENTO
La presente modifica approva, nelle more delle pubblicazioni attualmente in corso, le proposte di variante al P.I.P. di Rivoli e al P.I.P. e P.R.G. di Grugliasco; le suddette varianti sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi nella seduta del 07.02.2005, sulla base della documentazione elencata al paragrafo 24) ed autenticata dai Comuni di Rivoli e Grugliasco, ai fini della legittimazione della procedura quali copie conformi agli analoghi atti depositati presso gli uffici di codesti Enti, ed in corso di pubblicazione.
Nel caso in cui dovessero pervenire nei termini prescritti osservazioni nel pubblico interesse, il responsabile del procedimento riconvoca le parti per laggiornamento della Conferenza di Servizi la quale valuterà le osservazioni e le controdedurrà, modificando eventualmente il testo della modifica dellaccordo che dovrà nuovamente essere sottoscritto dalle parti. Farà definitivamente seguito il Decreto di adozione della modifica dellaccordo da parte del Presidente della Regione Piemonte
VARIAZIONI URBANISTICHE
La modifica allAccordo di Programma, adottata dal Presidente della Regione Piemonte ai sensi dellart. 34 del D.Lgs 267/2000, assente la variante al P.I.P del comune di Rivoli e la variante al P.I.P. ed al P.R.G del Comune di Grugliasco, avente per oggetto i contenuti condivisi allunanimità nel documento del Tavolo Tecnico del 19. 4.2004, recepiti nel Collegio di Vigilanza del 7.9.2004, legittimati nellambito della documentazione urbanistica autenticata dai comuni di Rivoli e Grugliasco oggetto desame della Conferenza di Servizi del 7.2.2005
Lefficacia giuridica determinata con Decreto del Presidente della Regione Piemonte delle varianti approvate in sede di Conferenza di Servizi, assume cogenza solo a condizione che il percorso amministrativo definito nel capitolo Modalità del Procedimento si concluda positivamente.
VINCOLATIVITA DELLE MODIFICHE DELLACCORDO
I soggetti che stipulano la presente modifica allAccordo hanno lobbligo di rispettarla in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino ed ostacolino la modifica allAccordo o che contrastino con esso.
I soggetti che stipulano la presente modifica allAccordo sono tenuti a compiere gli atti applicativi ed attuativi dellAccordo stesso, stante lefficacia contrattuale del medesimo.
CONTROVERSIE
Eventuali controversie che dovessero sorgere in ordine allinterpretazione ed esecuzione dei contenuti della presente modifica allAccordo saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di Vigilanza.
Nel caso in cui il Collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, la controversia sarà posta alla cognizione di un collegio arbitrale nominato di comune accordo tra le parti o in difetto dal Presidente del Tribunale di Torino su istanza della parte più diligente.
Larbitrato è disciplinato dagli art. 806 e segg. del codice di procedura civile.
EFFICACIA DELLACCORDO
La sottoscrizione della modifica allAccordo di Programma non esplica lefficacia fino alla conclusione delliter della pubblicazione e osservazione riguardanti gli atti urbanistici depositati presso gli Enti sopra citati e verificato dal responsabile del procedimento allatto della loro trasmissione ufficiale da parte dei comuni interessati.
DURATA DELLACCORDO
Gli impegni della presente modifica e quelli vigenti dellAccordo e delle sue successive modifiche hanno validità sino al 2010.
Lapprovazione della presente modifica dellaccordo di programma, fa salvo gli impegni e le modalità attuative dellaccordo di programma e delle successive modifiche tuttora vigenti.
Il presente Accordo è costituito dal n. 18 pagine dattiloscritte ed eventualmente manoscritte, di cui il Responsabile del Procedimento attesta che si è data lettura.
Il responsabile del procedimento ha lobbligo di trasmettere ai soggetti firmatari copia conforme della modifica dellaccordo di programma e del Decreto di adozione, nonché degli atti amministrativi elencati al paragrafo 24
Per la Regione Piemonte
LAssessore al Commercio
Per la Provincia di Torino
Per il Comune di Torino
Per il Comune di Grugliasco
Per il Comune di Orbassano
Per il Comune di Rivalta
Per il Comune di Rivoli
Per la Società C.A.A.T.
Per la Società S.I.TO