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Bollettino Ufficiale n. 23 del 9 / 06 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Asti - Settore Ambiente - Servzio Risorse Idriche

Determinazione dirigenziale n. 4655 del 24/05/2005 Oggetto: T.U. 1775/1933 - Domanda di concessione preferenziale presentata in data 29/06/2001 alla Provincia di Asti dal Consorzio Acquedotto Rurale “San Vincenzo” per derivazione d’acqua sotterranea da un pozzo e una sorgente siti in Comune di Celle Enomondo (AT) ad uso potabile e zootecnico

Il Dirigente del Servizio Ambiente

(omissis)

determina

1) salvi i diritti dei terzi, di concedere al Consorzio Acquedotto Rurale “San Vincenzo” la derivazione di 0,13 l/s massimi e 4.000 mc/anno medi di acqua sotterranea da un pozzo e da una sorgente nel Comune di Celle Enomondo (AT) per uso potabile e zootecnico (abbeveraggio bestiame);

2) di accordare la concessione per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dalla data della presente determinazione, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare. Il canone annuo, fissato nella misura di Euro 213,48 relativo alla suindicata concessione, e soggetto a periodici aggiornamenti ISTAT, ai sensi dell’art. 18, comma 5, della L. 5.1.1994 n. 36, dovrà essere versato di anno in anno anticipatamente entro il 31 gennaio. - (omissis) -

3) di approvare il disciplinare di concessione - (omissis) -

Disciplinare

(omissis)

Art. 7 - Condizioni particolari cui è soggetta la derivazione.

(omissis)

- L’emungimento dell’acqua dai pozzi non dovrà interferire con altri pozzi le cui acque sono destinate al consumo umano; in caso di accertata interferenza l’Amministrazione si riserva la facoltà di introdurre limitazioni temporali e/o quantitative, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi e fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione;

(omissis)

- Il titolare della derivazione terrà sollevata ed indenne l’Autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione. Esso è tenuto a consentire l’accesso da parte di personale della Pubblica Amministrazione incaricato di effettuare accertamenti e/o misure ed a non ostacolare l’installazione di eventuali dispositivi che l’Amministrazione ritenesse necessari per il monitoraggio della falda. - (omissis)

Il Dirigente del Settore Ambiente
Oreste Meschia