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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 22

Codice 17.3
D.D. 17 dicembre 2004, n. 533

L.R. 14/04, D.G.R. 22.11.2004, n. 94-14095. Organizzazione di un seminario per l’illustrazione della nuova normativa sui carburanti. Impegno e liquidazione di Euro 28.741,44, cap. 14845/04, acc. 101760, UPB 17031

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di procedere all’affidamento dell’incarico di organizzazione del seminario descritto in premessa, per le motivazioni di cui in premessa che si richiamano integralmente, dalla ditta Stoà Communication Consulting di Simona Truglio, con sede legale a Chivasso (TO) in via Torino, 55, con le modalità dettagliate nello schema di lettera commerciale allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale.

Di impegnare a tal fine la somma di Euro 28.741,44, sconto del 2% e IVA al 20% inclusi, sul Cap. 14845/04, (acc. n. 101760. UPB 17031), a favore ella società Stoà Communication Consulting di Simona Truglio, con sede legale a Chivasso (TO) in via Torino, 55 (8001/I).

Di approvare lo schema di lettera commerciale, allegato alla presente determinazione.

Nel procedere all’acquisto dei beni sopra indicati sono state rispettate le condizioni previste dall’art. 26 commi 3 e 3 bis della Legge 23 dicembre 1999 n. 488 s.m.i.. Infatti la CONSIP S.p.A. a tutt’oggi non ha stipulato alcuna convenzione relativa all’approvvigionamento di beni comparabili con quelli oggetto del presente provvedimento. Qualora la CONSIP attivi, nelle more della procedura avviata da questa amministrazione per la scelta del contraente, una convenzione avente parametri prezzo/qualità più conveniente, la Regione Piemonte si riserva di non pervenire alla stipulazione del contratto.

La liquidazione della somma così impegnata verrà effettuata nel corso del 2005 a prestazione eseguita, su presentazione di regolare fattura, debitamente vistata dal dirigente del settore responsabile, entro 60 gg. dal ricevimento delle stesse.

Qualora il pagamento della prestazione non sia effettuato entro 60 giorni dalla presentazione delle fatture per causa imputabile alla Regione Piemonte saranno dovuti - ai sensi del d.lgs. 231/02 - gli interessi moratori nella misura del 9,01%, o nella diversa misura che verrà successivamente stabilita con nota del Direttore della Direzione Bilanci e Finanze, comprensivi del maggior danno ai sensi dell’art. 1224 comma 2 del C.C..

Si precisa che, ai sensi dell’art. 3 u.c. legge 241/90, contro la presente determinazione può essere presentato ricorso al T.A.R. entro sessanta giorni, oltre che innanzi al Capo dello Stato entro centoventi giorni, dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco