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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 22

Codice 11.3
D.D. 11 gennaio 2005, n. 5

D.Lgs n. 173/1998, articolo 13, comma 1, “Regime di aiuti a favore del rafforzamento e dello sviluppo delle imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. Programma regionale 2002-2003 Art. 5 punto 2.3. Approvazione progetto Ditta: Centro Cereali Carmagnola s.c.r.l. - Carmagnola (TO).

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. E’ approvato il progetto presentato dalla Ditta Centro Cereali CarmagnolA s.c.r.l. con sede in Carmagnola (TO) per l’importo complessivo di Euro 245.400,00 così come descritto nell’allegato A, sul quale viene concesso un contributo in conto capitale di Euro 98.160,00 ai sensi del D.Lgs n. 173/98, art. 13, comma 1 - Programma regionale 2002-2003, art. 5 punto 2.3;

2. Le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti progettuali approvati con l’osservanza delle vigenti disposizioni in materia. Eventuali variazioni al progetto dovranno essere preventivamente approvate dall’Amministrazione regionale pena la decadenza dei benefici della legge in oggetto.

3. I lavori dovranno essere ultimati entro dodici mesi dalla data della presente determinazione.

4. All’avvio della realizzazione del progetto, sulla base della dichiarazione del direttore dei lavori o del legale rappresentante della società, potrà essere richiesto (in un’unica soluzione) un anticipo fino all’80% del contributo concesso, previa presentazione di apposita fideiussione bancaria o polizza fidejussoria in favore della Regione Piemonte di importo pari all’entità dell’anticipo, che sarà svincolata da parte della Regione, con specifico provvedimento della Direzione, a seguito dell’accertamento finale.

5. Il saldo della restante parte sarà liquidato ad ultimazione dei lavori e/o acquisti in base alla spesa che risulterà dalle fatture regolarmente quietanzate dalle ditte emittenti e contestualmente alla presentazione della perizia asseverata attestante la regolare esecuzione delle opere descritte nel progetto, la conformità delle opere al progetto approvato ed alle norme vigenti (urbanistiche, sanitarie, ecc.), nonché l’entità della spesa sostenuta. La perizia deve essere eseguita da un professionista iscritto al relativo albo, diverso dal tecnico progettista, dal direttore dei lavori, dal tecnico che ha eseguito la perizia attestante la congruità dei prezzi e, in ogni caso, diverso dal curatore della pratica;

6. Entro trenta giorni dal termine fissato per l’ultimazione dei lavori e dall’effettuazione degli acquisti, la ditta beneficiaria dovrà presentare richiesta di liquidazione del contributo, redatta su apposito modello, allegando la seguente documentazione:

- perizia asseverata di collaudo;

- fatture dettagliate e quietanzate dalle ditte emittenti;

- le fatture per spese generali e tecniche, di imponibile superiore a Euro 5.000,00, o le fatture di ogni singolo professionista la cui somma degli imponibili superi detta soglia, devono essere provviste di visto di conformità rilasciato dal competente Collegio/Ordine/Albo di appartenenza del professionista stesso;

- elenco delle fatture e relativa dichiarazione di iscrizione sul registro degli acquisti resa sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio;

- certificato di iscrizione nella sezione ordinaria del Registro delle imprese rilasciato dalla Camera di Commercio (con vigenza);

- libretto di circolazione del veicolo.

7. Le strutture fisse e gli impianti realizzati con il presente finanziamento non potranno essere distolte dall’uso e dalle finalità per cui sono stati concessi i contributi regionali, per un periodo di 10 anni dalla data del verbale di liquidazione; per le macchine e le attrezzature mobili tale periodo è di 5 anni.

8. Il contributo complessivo di Euro 98.160,00 è stato impegnato sul capitolo 21085 del bilancio per l’anno 2004 con Determinazione dirigenziale n. 324 del 18/11/2004 (I. 6157).

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 16 del Regolamento n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca