Codice 25.7
D.D. 7 febbraio 2005, n. 123

O.M. n. 3090/2000 e n. 3237/2002 e s.m.i. Eventi alluvionali autunno 2000 e primavera-estate 2002. Conferenza di Servizi di Novara. Comune di Veruno. Lavori: dissesto generalizzato su tutta l’asta del torrente Meja; ripristino sezione idraulica di deflusso, costruzione e rifacimento difese; rirfacimento n. 2 ponti a servizio della strada comunale Veruno-Revislate. Importo Euro 95.000,00=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. di approvare il progetto dei lavori inerenti il dissesto generalizzato su tutta l’asta del torrente Meja; ripristino sezione idraulica di deflusso, costruzione e rifacimento difese; rifacimento n. 2 ponti a servizio della strada comunale Veruno-Revislate, con le seguenti prescrizioni:

* il materiale derivante dalla demolizione dei vecchi manufatti dovrà essere allontanato dall’area e conferito a discarica e/o a centri di recupero;

* dovranno essere abbattuti esclusivamente gli alberi che risultano di intralcio alla realizzazione dell’opera e che possono compromettere la funzionalità dell’intervento;

* le scogliere in progetto dovranno essere convenientemente ammorsate nel terreno rispetto al fondo alveo, avendo cura di non causare restringimenti di quest’ultimo;

* la pavimentazione in massi di cava, prevista a protezione del fondo alveo in corrispondenza del ponte sul torrente Meja, dovrà essere protetta nella parte a monte con opportuno taglione in c.a., al fine di evitare eventuali scalzamenti;

* in conseguenza della realizzazione dei nuovi manufatti di attraversamento e dell’innalzamento del piano stradale, si raccomanda di raccordare convenientemente la nuova livelletta con il piano viabile esistente;

* nell’esecuzione della riprofilatura (allargamento) dell’alveo del torrente Meja a valle dell’attraversamento in progetto, dovrà essere curato il raccordo con le sezioni esistenti evitandone un brusco restringimento;

* dovrà essere verificata la regolarità degli attraversamenti in progetto dal punto di vista della concessione e del pagamento del canone demaniale ed eventualmente prevedere la loro regolarizzazione;

2. di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del R.D. n. 523/1904;

3. di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonché urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni, detti lavori dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determina.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi